Anche se forse meno considerata durante un tour in Andalusia, la splendida città costiera di Cadice, incastonata su un promontorio che si affaccia sull’Oceano Atlantico, conserva un’atmosfera unica, frizzante e vivace, nonché una gloriosa storia che affonda le radici nel lontano 1100 a.C., quando i Fenici la fondarono con il nome di Gadir.
Le numerose culture che si sono avvicendate nel corso dei secoli, hanno lasciato un’impronta indelebile e lo spirito accogliente e festoso dei suoi abitanti, i gaditanos, non è mai venuto meno: ancora oggi, è famosa per la sua vibrante vita notturna, i suoi bar animati e la deliziosa cucina locale.
Cosa vedere a Cadice
Iniziare la visita di Cadice dalla Porta Tierra è come varcare la soglia tra due mondi: da una parte si dispiega la Cadice moderna, dagli ampi viali che conducono a favolose spiagge quali La Victoria, Santa María e La Cortadura, e dall’altra si svela la Cadice storica, con i suoi quartieri ricchi di tradizione e fascino. Ed è proprio qui che ogni angolo racconta una storia, dai vicoli medievali di El Pópulo, fino a La Viña, quartiere di pescatori per eccellenza, famoso per la musica chirigota, e Santa María, dove il flamenco risuona ancora tra le strade.
Il lungomare, che si specchia nell’immensità dell’Atlantico, regala una vista mozzafiato sulla Cattedrale, la cui cupola, rivestita di azulejos gialle, brilla al sole. Affacciata su Campo del Sur, è un autentico gioiello architettonico che mescola stile barocco e neoclassico. Al suo interno riposano le spoglie del celebre compositore Manuel de Falla, mentre nelle vicinanze svettano altrettanto preziosi testimoni della storia cittadina come l’antico teatro romano e la vecchia Cattedrale.
Proseguendo il tour di questa incantevole città della Spagna, vi accorgerete che le stradine di Cadice conducono a una miriade di piazze affollate, veri e propri “cuori pulsanti”. La maestosa Piazza España, dominata dal Palazzo dell’Amministrazione Provinciale e dal Monumento al Parlamento Liberale, si trova a due passi dal porto, mentre in piazza San Juan de Dios si erge il neoclassico Municipio, simbolo della città. Piazza Mina, ombreggiata da alberi secolari, invita a una pausa di riflessione prima di entrare nel Museo Archeologico e di Belle Arti, dove i reperti fenici raccontano un passato lontano. In Piazza San Francisco, l’omonima chiesa rappresenta invece un’oasi di pace lontano dal caos.
E non è ancora tutto.
Il centro storico di Cadice ha in serbo altre meraviglie: il Museo Storico Municipale, la Torre Tavira, una delle più antiche e rappresentative, e l’Oratorio di San Felipe Neri, luogo di discussione della Costituzione liberale del 1812, oggi dichiarato Monumento Nazionale. Non può poi mancare una visita alla Chiesa di Santa Cruz, dove i dipinti di Francisco Goya raccontano la grandezza dell’arte spagnola.
Infine, noterete come l’architettura gotica, barocca e moresca si uniscano in un incantevole gioco di forme e stili. Tra i simboli più affascinanti di tale fusione non si può non citare il Gran Teatro Falla, caratterizzato da mattoni rosa e archi in stile mudejar, che racconta la storia multiculturale di Cadice, una sorprendente realtà tutta da vivere tra cultura, mare e tradizioni.
Spiagge dorate ed emozionanti panorami sull’Atlantico
Ma Cadice non conquista solamente con il fascino del centro storico e con un patrimonio culturale di grande rilievo: per immergersi nei panorami sublimi sull’Oceano Atlantico, una passeggiata lungo i viali alberati dell’Alameda de la Apodaca rappresenta un’esperienza imperdibile.
Si tratta di un suggestivo percorso nel Parco Genovés che culmina alla spiaggia della Caleta, l’unica situata nel cuore del centro storico, tra i castelli di Santa Catalina e San Sebastián, dall’ atmosfera intima e pittoresca. A due passi, il Balneario de la Palma y del Real aggiunge un ulteriore tocco di poesia.