Sempre più persona stanno scegliendo di accogliere fra le mura delle proprie case diverse specie di animali esotici. Questi animali, che provengono da habitat lontani e molto spesso selvaggi, hanno un fascino particolare nei confronti di chi desidera qualcosa di diverso da animali domestici come cani e gatti. Allo stesso tempo, però, questa voglia di portare un animale domestico fra le pura della propria abitazione porta ad una scelta che non va assolutamente presa alla leggera. Gli animali esotici, infatti, richiedono condizioni completamente diverse rispetto ad altri ed adattarsi ad una vita domestica e meno selvaggia può portare a problemi significativi.
In primis, uno di questi problemi può essere dato dalla legalità. Infatti, non tutti gli animali esotici possono essere detenuti in Italia e la legge varia anche in base alla regione di residenza. Prima di portare un animale esotico domestico a casa, è necessario informarsi su cosa effettivamente è consentito e quali documenti e permessi verranno richiesti. Inoltre, un altro fattore importante da considerare è il benessere degli animali, consentendogli una vita dignitosa.
Quali animali esotici si possono tenere in casa?
Tra gli animali esotici più comuni e soprattutto facili da gestire in un ambiente domestico, ci sono diverse specie. Ecco quali sono ed alcune raccomandazioni utili per assicurare loro una vita lunga e felice.
Le iguane: creature maestose e affascinanti
L’iguana è senza dubbio la scelta più popolare tra gli amanti degli animali esotici. Questi rettili, che possono raggiungere anche il metro di lunghezza, necessitano di spazi ampi per potersi muovere. Quindi, è importante munirsi di una teca abbastanza grande, dotata di una luce UV ed una temperatura costante. In questo modo si può ricreare un ambiente tropicale, con umidità controllata e zone calde per il basking, ovvero la termoregolazione tramite esposizione al calore.
Serpenti di piccola taglia
Un’altra scelta molto diffusa è quella dei serpenti di piccola taglia, che richiedono, però, molta attenzione e conoscenza della specie. Non tutti i serpenti, infatti, sono adatti alla vita domestica. I più indicati, appunto, sono quelli di piccola taglia come i serpenti del grano o i pitoni reali. Questi animali, che sicuramente hanno bisogno di particolari e maggiori attenzioni se devono essere trasportati in aereo rispetto ad altre razze, necessitano di particolari teche in cui il proprietario dovrebbe ricostruire un terrario ben allestito, con temperature controllate e nascondigli. Inoltre, questi serpenti si cibano prevalentemente di piccoli roditori, che dovranno essere somministrati con regolarità.
Pesci tropicali, per un tocco esotico in casa
Per un tocco esotico alla propria abitazione, scegliere di allestire un acquario con pesci tropicali potrebbe essere la scelta meno impegnativa per chi è alla ricerca di un animale esotico domestico. C’è però da considerare il fatto che questi animali necessitano di un ambiente curato nei minimi dettagli: alta qualità dell’acqua, giuste temperature ed illuminazione sono fattori cruciali che permettono di mantenere in salute queste specie così delicate.
Pappagalli di compagnia
Per chi cerca un animale esotico domestico di compagnia, vivace ed intelligente, ecco i pappagalli. Specie come il pappagallo cenerino, l’ara o i cacatua sono note per la loro capacità di imitare suoni e parole, creando così una vera e propria interazione vivace con il proprietario. È molto importante ricordare che questi animali sono molto sociali e richiedono, pertanto, molta attenzione. Ad esempio, è bene non lasciarli da soli, quindi si potrebbe anche pensare di scegliere destinazioni pet friendly durante le vacanze, in quanto se non stimolati potrebbero sviluppare problemi comportamentali. Inoltre, hanno bisogno di volare, quindi è essenziale lasciare i pappagalli liberi di muoversi all’interno della propria abitazione.
Tartarughe, animali lenti ed affascinanti
Le tartarughe, sia di terra che di acqua, sono un’altra opzione molto popolare per chi vuole animali esotici domestici. Queste creature, famose per la loro longevità, sono animali molto delicati e che necessitano di specifiche situazioni ambientali. Le tartarughe di terra, ad esempio, richiedono spazi ampi e caldi, ma con zone d’ombra ed acqua a disposizione, mentre quelle di acqua dolce necessitano di un acquario in cui sia presente anche una zona emersa dove potersi asciugare. Inoltre, attenzione alla dieta, in quanto le tartarughe hanno bisogno di una dieta equilibrata a base di verdure e proteine.
Cosa fare dal punto di visto etico e legale?
Accogliere in casa un animale esotico comporta grande responsabilità ed una riflessione molto profonda dal punto di vista etico. Molti di queste specie vengono catturate in natura e trasportate in seguito in ambienti domestici nei quali, spesso, non riescono ad adattarsi. Prima di decidere di acquistare un animale esotico domestico è sempre bene assicurarsi che provenga da allevamenti certificati, in cui viene garantito un certo livello di benessere. Il traffico illegale di animali di questo tipo è una piaga globale, che mette a rischio molte specie e comporta gravi danni ad ecosistema e salute pubblica.
In Italia la detenzione di animali esotici è regolamentata da leggi specifiche. Ad esempio, il decreto legislativo n.230 del 2020, stabilisce quali specie possono essere detenute e quali vietate. È bene informarsi nel migliore dei modi, consultando le autorità locali ed i registri ufficiali, prima di procedere o all’acquisto o all’adozione di un animale esotico, in quanto potrebbero essere necessari dei permessi speciali.
È bene pensare anche che possedere un animale di questo tipo è un impegno a lungo termine, in quanto questi animali vivono anche per decenni e richiedono un certo tipo di attenzioni per tutta la vita. Basti pensare ai pappagalli, che possono vivere fino a 60 anni, oppure le tartarughe, che vivono anche oltre i 50 anni, ed i serpenti, tra i 20 e i 30 anni, a seconda della specie. Questo significa che l’acquisto di un animale esotico domestico non dovrebbe mai essere il risultato di un desiderio o di una decisione impulsiva, presa su due piedi.
Accogliere ed accudire un animale esotico in casa potrebbe essere un’esperienza davvero gratificante, ma che allo stesso tempo richiede un grande impegno ed una grande responsabilità. Oltre alle cure pratiche, bisogna rispettare le esigenze naturali di questi animali, riproducendo il più possibile l’habitat originario e dal punto di vista legale consultare tutte le varie normative, considerando il benessere dell’animale come priorità primaria assoluta.