Situata nel cuore dello Yucatán, in Messico, Mérida è un punto di partenza ideale per esplorare la storia millenaria della regione, le sue bellezze naturali e i tesori archeologici. Passeggiando per le sue strade, si respira un’atmosfera unica, fatta di colori, sapori e suoni che parlano di una cultura estremamente viva. Fondata dallo spagnolo Francisco de Montejo de León nel 1542, fu costruita sulle rovine dell’antica città maya di T’ho ed è soprannominata la “Ciudad Blanca” per via dei suoi edifici coloniali di pietra calcarea molto chiara. Oggi Mérida è una città moderna e cosmopolita, una meta molto gettonata dai turisti e obbligatoria per chi decide di trascorrere le vacanze in Messico.
Plaza Mayor, il cuore di Mérida
Il cuore pulsante di Mérida è senza dubbio la Plaza Mayor – chiamata anche Plaza de la Independencia o Plaza Grande –, il luogo dove tutto inizia. Questa piazza ospita diversi mercati di cibo e artigianato (al mercato di Lucas Galvez si trova davvero di tutto, tappa imperdibile per chi ama passeggiare tra i banchi alla scoperta dei prodotti tipici), oltre a diversi locali e ristoranti.
La piazza è circondata da alcuni degli edifici più importanti della città, tra cui la Cattedrale di San Ildefonso, la più antica dell’intero continente americano e la chiesa più grande dello Yucatán. La cattedrale, costruita nel XVI secolo con le pietre di antichi templi maya, è un’imponente testimonianza dell’epoca coloniale. All’interno, le sue volte maestose e le opere d’arte sacra offrono un momento di pace e riflessione, un rifugio dalla vivace attività della città.
Sul lato sud di Plaza Mayor si trova Casa Montejo, dalla tipica architettura coloniale spagnola in Messico. Costruito nel 1549 come casa di residenza della prestigiosa famiglia Montejo, l’edificio oggi ospita il Museo Casa Montejo, e una collezione di mobili e arredi.
Dalla Plaza Grande, è possibile raggiungere il Palacio de Gobierno, altra tappa imperdibile della visita, costruito nel 1892 e decorato con 31 murales dell’artista Campeche Fernando Castro Pacheco che raccontano la storia della conquista spagnola e della cultura maya. Il bel palazzo è sede del Museo Fernando García Ponce, che raccoglie una ricca collezione di dipinti di importanti artisti messicani; ha un bellissimo cortile interno e un balcone con una bellissima vista sulla piazza.
Paseo de Montejo
Uno dei viali più iconici di Mérida è il Paseo de Montejo, una larga avenida fiancheggiata da eleganti ville coloniali, molte delle quali risalenti all’epoca d’oro del commercio della sisal, una fibra naturale che ha reso ricchi molti proprietari terrieri della regione. Percorrendo il Paseo de Montejo, pedonale, si viene trasportati indietro nel tempo, in un’epoca in cui Mérida era considerata una delle città più prospere del Messico. Lungo il Paseo, si trovano negozi di artigianato, boutique di design locale e caffetterie in grande stile.
I musei di Mérida
Per chi vuole davvero immergersi nella storia e nella cultura del popolo maya, una visita al Museo del Mundo Maya è imprescindibile. Questo museo moderno e interattivo offre una panoramica completa della civiltà che ha dominato la penisola dello Yucatán per secoli, con reperti che vanno dalle prime sculture alle ceramiche, passando per testimonianze della vita quotidiana e dei rituali religiosi.
Le sale del museo, tra i più importanti del Messico, sono disposte in modo da accompagnare il visitatore in un viaggio nel tempo, dalla preistoria fino all’arrivo dei conquistadores spagnoli. Il museo ospita anche mostre temporanee e attività culturali e live, quindi vale la pena consultare il calendario degli eventi per non perdere nulla di interessante durante la visita.
Tra i musei più importanti del Paese, nella bella sede del Palacio Arzobispal (Palazzo dell’Arcivescovado), c’è anche il Museo di Arte Contemporanea MACAY, che ospita collezioni e mostre permanenti e temporanee di arte moderna e contemporanea, tra cui le opere di Gabriel Ramirez Aznar, Fernando Castro Pacheco e Fernando García.
Ancora, il Museo di arte popolare (Museo Regional de Arte Popular) espone collezioni di tessuti e costumi, ceramiche, gioielli, giocattoli e strumenti musicali.
Le rovine di Uxmal: un patrimonio archeologico inestimabile
A meno di un’ora di auto da Mérida si trovano le spettacolari rovine di Uxmal, uno dei siti archeologici più affascinanti dello Yucatán. Rispetto a Chichén Itzá, Uxmal è meno frequentata dai turisti, il che la rende una meta ideale per chi cerca di esplorare la cultura maya in un’atmosfera più tranquilla ed estremamente suggestiva. La Piramide dell’Indovino è la struttura più imponente del sito, alta oltre 35 metri, e domina l’intero panorama. Salendo sulla sua sommità, si può ammirare una vista mozzafiato sulle pianure circostanti.
Oltre alla piramide, Uxmal offre anche altri edifici straordinari, come il Quadrilatero delle Monache e il Palazzo del Governatore, tutti decorati con intricate sculture e fregi che raccontano miti e leggende dell’antica cultura maya. Il sito è facilmente raggiungibile da Mérida in autobus, e la visita può essere organizzata in giornata.
Cenote Xlacah
Non lontano da Mérida, nel sito archeologico di Dzibilchaltún, si trova invece il Cenote Xlacah, una delle tante piscine naturali della regione. I cenote sono grotte o doline riempite d’acqua, e molti di essi erano considerati sacri dai Maya. Xlacah è particolarmente interessante perché, oltre a essere un luogo ideale per una nuotata rinfrescante, si trova accanto a rovine maya che possono essere esplorate prima o dopo il bagno. Questo cenote è ideale per le famiglie che viaggiano con bambini, perché l’acqua è limpida e poco profonda in alcuni punti.
Info pratiche
Quando andare a Mérida
Il clima a Mérida è caldo durante tutto l’anno, ma i mesi migliori per una visita sono da novembre a marzo, quando le temperature sono più miti. Da giugno a ottobre le temperature sono più elevate e le piogge più frequenti. Inoltre, durante i mesi invernali, la città ospita diversi eventi culturali, tra cui spettacoli di danze tradizionali e concerti all’aperto.
Come arrivare
L’aeroporto internazionale di Mérida è ben collegato con le principali città messicane e americane, quindi raggiungibile anche dall’Italia con scalo. Solitamente questa è una tappa all’interno di un itinerario più lungo di visita alla regione, all’interno della quale ci si può muovere in autobus. Una volta in città, muoversi è altrettanto semplice: i taxi sono economici e diffusi, ma chi preferisce un’esperienza più sostenibile può optare per il noleggio di una bicicletta, visto che la città è particolarmente pianeggiante.
La cucina Yucateca
Un viaggio a Mérida passa anche dalla tavola e dai suoi sapori. La cochinita pibil, carne di maiale marinata con achiote e cotta lentamente in foglie di banano, è uno dei piatti più emblematici dello Yucatán. Altri piatti da non perdere includono i papadzules, tortillas ripiene di uova sode e ricoperte di salsa di semi di zucca, e i panuchos, tortillas fritte ripiene di fagioli neri e guarnite con carne, avocado e cipolle marinate. In città ci sono ristoranti e locali per ogni gusto e tasca; ma per un’esperienza più autentica vale la pena fermarsi a mangiare in uno dei mercati locali. Il Mercado Lucas de Gálvez è il luogo perfetto per scoprire la vera essenza della cucina yucateca, tra banchi di frutta esotica, spezie e specialità preparate al momento.