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L’offerta Costa Crociere per prolungare l’estate

Quando l’estate sta per finire c’è sempre un po’ di malinconia nell’aria: gli ombrelloni negli stabilimenti chiudono, i chioschi tolgono le insegne colorate e le serate cominciano a diventare sempre più fresche. Ma non preoccupatevi, perché se in Italia l’autunno comincia a bussare alle porte, da qualche altra parte del mondo il caldo continua a rendere le giornate perfette. Ed è proprio qui che vi porterà Costa Crociere con la sua offerta pensata per prolungare l’estate.

Con l’iniziativa “Summer Forever“, la compagnia renderà la stagione autunno-inverno meno rigida e nostalgica proponendo destinazioni meravigliose come i Caraibi e Dubai e gli Emirati Arabi con pacchetti convenienti e offerte speciali come My Drinks, che garantisce gratuitamente bevande illimitate tutti i giorni della crociera.

Le destinazioni di Summer Forever con bevande gratis

L’estate continua anche durante la stagione più fredda per chi deciderà di salpare insieme a Costa Crociere verso destinazioni esotiche e tropicali a bordo delle sue navi più belle come Costa Smeralda, Costa Fortuna e Costa Fascinosa. Per questi itinerari, l’offerta comprende crociera+volo+bevande gratis ed è valida per prenotazioni fatte entro il 26 agosto 2024 con partenze dai principali aeroporti italiani: Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Cagliari e Palermo per l’itinerario di Costa Fortuna; Milano Malpensa per l’itinerario di Costa Fascinosa.

Crociera ai Caraibi

La crociera ai Caraibi prevede due itinerari di 8 giorni. La nave Costa Fortuna porta alla scoperta di isole caraibiche da sogno, con partenza da Guadalupa, come le isole BES (Bonaire, Sint Eustasius e Saba), Aruba, una tappa imperdibile per provare le specialità tipiche dei Caraibi, il Patrimonio UNESCO Curaçao e Martinica. Durante il viaggio vivrete esperienze uniche e divertenti, non solo party scintillanti, ma anche eventi dedicati alle stelle dove insieme a un esperto ammirerete il cielo come non l’avete mai visto prima.

Con Costa Fascinosa, invece, la partenza è prevista da La Romana, un moderno centro turistico della Repubblica Dominicana. Da qui salperete alla scoperta di isole incontaminate come Grand Turk, di spiagge dorate come quelle di Puerto Plata e delle foreste tropicali dell’Isola Catalina. Anche in questo itinerario non mancano esperienze di divertimento uniche all’insegna di musica dal vivo, drink caraibici e spettacoli di danza.

Aruba

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Spiaggia di Aruba

Crociera a Dubai e negli Emirati Arabi

Un’altra destinazione per superare l’inverno con più leggerezza sono gli Emirati Arabi, da scoprire a bordo di Costa Smeralda. La partenza è prevista da Dubai e l’itinerario comprende il Golfo di Oman, dove la nave si trasformerà in un capitolo delle Mille e una Notte tra tende lussuose, ballerine del ventre e musica, la città di Muscat, Doha, la vibrante capitale del Qatar e infine Abu Dhabi.

Inoltre, grazie al pacchetto “Fly, Cruise & Doha”, avrete l’opportunità di immergervi nelle bellezze di Doha partecipando un tour guidato della città e pernottando, in pensione completa, la notte dopo lo sbarco, in un hotel cinque stelle.

Crociera nel Mediterraneo

Se invece preferite navigare alla scoperta del Mediterraneo, la promozione “Summer Forever” vi permetterà di esplorare paesaggi suggestivi e città d’arte a partire da 549 euro per itinerari di 8 giorni e 7 notti. Ricordatevi che, su alcune partenze selezionate, potreste godere di un viaggio in cabina con balcone privato allo stesso prezzo della cabina vista mare.

Costa Smeralda, Costa Toscana e Costa Pacifica, con imbarchi da Genova, Savona, Napoli, Cagliari, Civitavecchia e Palermo, vi porteranno nel Mediterraneo Occidentale; Costa Fascinosa e Costa Deliziosa da Venezia-Marghera, Bari, Taranto e Catania, invece, salperanno verso il Mediterraneo Orientale. Una grande novità è rappresentata dall’itinerario di 8 giorni di Costa Fascinosa tra Grecia e Malta, dove è previsto un volo diretto da Cagliari per imbarco a Taranto per gli ospiti in partenza dalla Sardegna.

Infine il Nord Europa, una delle destinazioni più amate per chi sogna di vedere dal vivo fiordi spettacolari, villaggi incastonati tra il verde delle montagne, il blu del mare e il fenomeno unico del sole di mezzanotte. Costa Favolosa propone tre diversi itinerari, dai 13 ai 22 giorni, con partenza da Amburgo, diretti a Capo Nord e alle isole Lofoten, in Islanda e in Groenlandia, più un nuovo itinerario di 8 giorni dedicato alla Scozia.

Costa Diadema, invece, salperà per crociere di una settimana nei fiordi norvegesi. Anche le crociere nel Nord Europa sono organizzate per coprire un ampio piano di voli speciali da ben quattordici aeroporti italiani: Alghero, Ancona, Bologna, Bari, Cagliari, Catania, Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate, Napoli, Palermo, Pisa, Pescara e Lamezia Terme.

Tutte le destinazioni proposte da Costa Crociere saranno arricchite dalle Sea Destinations, ossia luoghi inediti che gli ospiti potranno scoprire dalla nave. In questo modo, il mare e la nave in cui vi trovate diventeranno un balcone privilegiato dal quale vivere esperienze uniche ammirando paesaggi splendidi. Per esempio, prima di scendere dalla nave per visitare Napoli, gli ospiti potranno gustarsi una colazione tipica caprese di fronte allo spettacolare panorama dei Faraglioni, illuminato dalle prime luci dell’alba.

Crociera Mediterraneo

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Crociera in Grecia
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Il Borgo dei desideri: gli eventi nei borghi più belli d’Italia

La notte di San Lorenzo tinge di magia l’estate e i Borghi più belli d’Italia si preparano ad accogliere un’ondata di desideri. Il 10 agosto, infatti, torna “Il Borgo dei Desideri”, l’evento che trasforma i borghi della penisola in scrigni magici dove esprimere i propri sogni più intimi in luoghi incantati, un pozzo, una fontana, un ponte o un giardino segreto, tra le vie e le piazze dei piccoli centri storici.

L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, invita a trascorrere una notte indimenticabile immersi nelle atmosfere suggestive dei piccoli gioielli italiani. Dal tramonto all’alba, i visitatori saranno accolti con un programma ricco di eventi e iniziative culturali, dalla musica al teatro, dalle visite guidate alle degustazioni.

Il Borgo dei Desideri è il secondo evento dell’estate dei Borghi più belli d’Italia, che segue il successo della Notte Romantica, evento che si celebra ogni anno in tutti i Borghi della rete il sabato successivo al Solstizio d’estate.

Desideri e sostenibilità

Quest’anno, il tema è più che mai attuale: “Esprimi il tuo desiderio per tutelare l’ambiente e preservare il pianeta dai cambiamenti climatici”. Un invito a riflettere sul nostro rapporto con la natura e a impegnarci per un futuro più sostenibile. Tutti i desideri raccolti saranno valutati da una giuria e i tre più originali saranno premiati con un cofanetto SmartBox dei Borghi più belli d’Italia. Un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di proteggere il nostro pianeta e per dare voce alle nuove generazioni.

Tanti eventi per una notte indimenticabile

Oltre alla possibilità di scrivere e depositare i propri desideri nei luoghi più suggestivi, ognuno dei borghi aderenti ha ideato un calendario personalizzato per rendere la serata ancora più speciale.

Tanti i borghi che hanno aderito all’iniziativa, ciascuno con un programma unico e affascinante.
Ecco alcuni esempi:

  • A Lugnano in Teverina, in Umbria, si terrà una cena sotto le stelle a tema letterario e un trekking notturno per ammirare le meraviglie del cielo stellato.
  • A Cella Monte, in Piemonte, sono previsti laboratori artistici, una cena speciale, una passeggiata romantica nel borgo illuminato dalle candele e un’osservazione delle stelle guidata dagli esperti.
  • A Barolo, in Piemonte, il WiMu – Museo del Vino a Barolosarà eccezionalmente aperto in notturna fino alla mezzanotte, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile. Dalle 19,30 gli appassionati di vino potranno ammirare lo spettacolo della volta celeste e degustare il re dei vini. Piazza Falletti si trasformerà in un grande banco di assaggio denominato “Barolo di Barolo”, coinvolgendo le aziende vitivinicole del Comune. I partecipanti potranno abbinare al vino assaggi di prosciutto crudo e formaggi in collaborazione con alcune aziende produttrici locali. Non mancherà l’intrattenimento musicale e grazie alla collaborazione con l’INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino, saranno disponibili dei telescopi per scoprire il cielo in compagnia degli esperti.
  • A Valeggio sul Mincio, in Lombardia, straordinaria apertura serale delle torri del Castello Scaligero a partire dalle 21. La salita panoramica sarà accompagnata dalla luce soffusa delle candele e da un suggestivo sottofondo di musica dal vivo.
  • A Toppo, in Friuli Venezia Giulia, il programma prevede un’escursione notturna al Castello di Toppo, con osservazione delle stelle e racconti suggestivi tra le antiche mura.

“Esprimere il proprio desiderio per salvare la Terra – ha dichiarato Fiorello Primi, Presidente dei Borghi più belli d’Italia – sempre più in pericolo a causa dell’accelerazione del cambiamento climatico, è un piccolo segnale che ciascuno di noi può dare per chiedere ai detentori del potere politico ed economico di iniziare la battaglia contro tutto ciò che tende a violentare la natura e l’ambiente, mettendo a rischio l’umanità e le specie viventi del Pianeta. Anche questo è parte della Bellezza che la nostra Associazione ha messo alla base della propria attività.”

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Ryanair, offerta flash per volare a settembre e ottobre

Continua l’ondata di sconti sui voli Ryanair. Tanto vale approfittarne e non farsi sfuggire la nuova offerta flash che concede il 15% di sconto per viaggiare nel mese di settembre e tutto ottobre su moltissime destinazioni dell’ampio network della compagnia di oltre 240 destinazioni europee.

Bisogna però affrettarsi, perché per usufruirne c’è tempo fino alla mezzanotte del 7 agosto, utilizzando in fase di prenotazione il codice promo FLASH15P. Quale momento migliore, quindi, per riprendere in mano la lista dei desideri e organizzare finalmente il viaggio dei propri sogni o un city-break fuori stagione a prezzi imbattibili.

Da Milano per Budapest

Per chi parte da Milano Malpensa, per esempio, sono tanti i voli disponibili a 14,99€ verso la Grecia e la Spagna, mete ideali per chi desidera programmare un supplemento di vacanza sulle spiagge del Mediterraneo. Ma non mancano le offerte per volare verso le più vibranti capitali europee. Un’idea per un week-end romantico?

Budapest, raggiungibile con voli a 14,99€, è la meta perfetta per una fuga a due tra passeggiate lungo il Danubio e la visita del grandioso castello di Buda che fu una delle residenze della principessa Sissi e dell’imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria.

Da non perdere l’occasione di rilassarsi in uno dei famosi bagni termali, come quelli Széchenyi o Gellért, assaggiare la cucina locale ai banchi del Mercato Centrale e coccolarsi con i sontuosi dolci delle storiche pasticcerie cittadine. E per una serata romantica, niente di meglio di una crociera sul Danubio al tramonto.

Alla scoperta di Katowice

Da Milano Bergamo e da Roma Fiumicino si può volare a Katowice, la cittadina polacca che promette un soggiorno ricco di esperienze. Il capoluogo della Slesia conserva un vivace centro storico dall’atmosfera vivace, dove visitare gli antichi quartieri di Nikiszowiec e Giszowiec, un tempo abitati dai minatori.

Per chi ama la natura, il vicino Parco Slaski offre ampi spazi verdi e attività all’aria aperta, mentre una gita fuori porta per visitare le vicine miniere di sale di Wieliczka o un’escursione nella vicina Auschwitz-Birkenau renderanno il viaggio un’esperienza indimenticabile.

Settembre a Minorca

A Minorca settembre è ancora piena estate, un ottimo pretesto per un ultimo scampolo di vacanza all’insegna del relax e della scoperta. Le temperature sono piacevoli, le spiagge meno affollate rispetto all’alta stagione e l’isola offre un’atmosfera più autentica.

Si possono fare lunghe passeggiate lungo il Camí de Cavalls, il sentiero pedonale che circonda tutta l’isola toccando le calette più suggestive, visitare i pittoreschi borghi di Mahón e Ciutadella, e gustare la cucina locale nei numerosi ristoranti e agriturismi.

City-break a Londra

Settembre, un mese ricco di eventi, è il momento ideale anche per un break all’insegna dell’arte e della cultura a Londra, dove Ryanair vola da diversi aeroporti italiani. Il clima è mite, perfetto per esplorare la capitale britannica a piedi o in bicicletta, e passeggiare nei rigogliosi parchi reali, come Hyde Park e Kensington Gardens, che iniziano a tingersi dei colori autunnali.

Settembre è anche il mese ideale per assistere a uno spettacolo teatrale nel West End, visitare le numerose mostre d’arte o partecipare agli eventi culturali che animano la stagione autunnale, come il London Design Festival.

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Kenya, riapre l’hotel che cambiò la vita della regina Elisabetta

È uno di quei luoghi dove sembra di tornare indietro nel tempo. L’hotel Treetops – cime degli alberi – in Kenya è ancora oggi fatto interamente di legno e si trova laddove un tempo esisteva una casa sull’albero in cui soggiornò la regina Elisabetta II d’Inghilterra la notte di quel 1952 in cui il padre, re Giorgio VI, morì e divenne ufficialmente regina. Il Treetops Lodge si trova nel bel mezzo dell’Aberdare National Park, sull’omonima catena montuosa, a pochi chilometri dalla township di Nyeri, nel Kenya centrale, e ancora oggi è uno degli hotel più belli del mondo.

La storia del Treetops Hotel

Il Treetops Hotel aprì per la prima volta nel 1932 grazie a un’idea del Maggiore inglese Eric Sherbrooke Walker, un ufficiale decorato che decise di stabilirsi a vivere in Kenya e volle regalarlo alla moglie Lady Bettie. Inizialmente, fece costruire una tree house molto spartana sulla cima di un fico di ben 300 anni nell’Aberdare National Park, un parco che si trova a circa 2mila metri di altitudine, offrendo agli ospiti dell’hotel Outspan che già la coppia possedeva a Nyeri una vista privilegiata sulla fauna locale.

L’idea era quella di offrire una piattaforma sicura e comoda, anche come giaciglio per la notte, per osservare gli animali lungo il percorso che facevano per raggingere le pozze d’acqua durante la notte, ma anche per cacciarli (ai tempi non si era ancora così sensibili sostenibilità ambientale e alla difesa delle razze animali protette o in via di estinzione). Peraltro, ai tempi la politica era “no see, no pay” ovvero gli ospiti non avrebbero dovuto pagare l’esperienza nel caso non avessero avvistato nessun animale.

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Un’immagine dell’epoca della principessa Elisabetta e del principe Filippo in Kenya

Da una prima e originale tree house fatta di due modeste camere, la richiesta di questa esclusiva esperienza wild fu talmente forte che si ampliò fino a diventare una struttura di 35 camere che poteva così essere definita hotel.

Dove la principessa Elisabetta divenne regina

La richiesta aumentò a dismisura soprattutto dopo che vi soggiornarono la principesa Elisabetta con il marito, il principe Filippo, duca di Edimburgo, invitati personalmente dai Walker. La tree house Treetops fu così ampliata e la capacità passò da due a quattro camere, inclusa una per un cacciatore che vi risiedeva in modo permanente.

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Gli elefanti attraversano la proprietà del Treetops Hotel

Fu durante il suo soggiorno al Treetops che la principessa ricevette la terribile notizia della morte del padre avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 febbraio del 1952 e contemporaneamente che sarebbe stata lei a succedergli sul trono d’Inghilterra. Qui la ricordano ancora come l’unica donna al mondo a essere salita in cima a un albero da principessa e a esserne scesa da regina. la regina Elisabetta II tornò al Treetops per un secondo viaggio nel 1983.

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La Princess Elizabeth-Suite del Treetops Hotel in Kenya

Il resort dagli Anni ’50 a oggi

La struttura originale venne in seguito sostituita da una più grande, sempre costruita sugli alberi ma appoggiata su una sorta di palafitta, ma nel ’54 venne bruciata dalle milizie del Kenya Land and Freedom Army (KLFA) durante le rivolte. Fu così che l’hotel venne ricostruito ex novo difronte alla stessa pozza d’acqua e divenne molto di moda tra la clientela benestante. Tra gli ospiti d’eccezione ci furono Charlie Chaplin, Joan Crawford, Lord Mountbatten, Paul McCartney e Lord Baden-Powell, fondatore dei boy scout.

Rispetto al resort originale, vennero aggiunte delle lounge panoramiche e degli osservatori nascosti da dove poter osservare e fotografare gli animali che si abbeveravano. Inolte, gli ospiti possono soggiornare nella Princess Elizabeth Suite. L’ultima sfida che questo esclusivo hotel ha dovuto affrontare è stata la pandemia di Covid che l’ha obbligato a chiudere i battenti nel 2021. Ha riaperto soltanto nell’agosto del 2024.

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La visita della regina Elisabetta nel 1983
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Hermanus, la città dove le balene sono ovunque

Hermanus, deliziosa cittadina sudafricana, si estende lungo uno stretto nastro di terra tra montagne imponenti e un litorale spettacolare, circondata dalla natura nella sua espressione più grandiosa. Nata come comunità agricola a pochi chilometri di distanza da Cape Town, questa località soleggiata e ben posizionata è un popolare centro di villeggiatura.

Situata ai margini della Walker Bay, la piccola città costiera offre un’affascinante gamma di esperienze. Balene e squali bianchi, passeggiate in montagna e spiagge incontaminate, foreste e onde che si infrangono, lagune e una valle nascosta così bella da essere chiamata “Cielo e Terra”. L’arte pubblica e le sculture a Gearings Point completano l’offerta artistica delle numerose gallerie che formano una passeggiata d’arte.

Passeggiata Hermanus

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Cammina ad Hermanus guardando verso il mare per veder passare le balene

Hermanus, il bel villaggio sul mare

Non c’è un’unica attività da privilegiare quando si parla delle tante cose da fare a Hermanus e dintorni. Dall’osservazione delle balene e le immersioni in gabbia con gli squali a Walker Bay alle escursioni in zipline e quad, dal giocare a golf nell’impressionante Hermanus Golf Club a 27 buche, alla degustazione di Pinot Noir, Chardonnay e molti altri vini pregiati prodotti dalle cantine del territorio, dal confronto con le birre artigianali all’apprezzamento del gin, dall’esplorazione delle gallerie d’arte alla partecipazione all’Hermanus First Friday Art Walk. Hermanus è il luogo in cui è possibile rifugiarsi nella natura del Sudafrica e respirare la spuma prodotta dalle balena già lungo gli spettacolari sentieri sulle scogliere. Ad Hermanus potrai inoltre incontrate l’unico banditore di balene al mondo, che avvisa le persone della loro presenza di fronte alla costa soffiando nel suo celebre corno.

L’area di Greater Hermanus è situata tra due grandi lagune: la laguna di Botrivier, sul lato occidentale, e la laguna di Kleinrivier sul lato orientale, con la piccola laguna di Onrus nel mezzo. È composta da vari insediamenti: Fisherhaven, Hawston, Vermont, Onrus, Sandbaai, Hemel en Aarde Valley, Mount Pleasant, Zwelihle e Hermanus. Una diversità di popoli che vive armoniosamente in questo delizioso centro della Cape Whale Coast.

Panchina osservazione Hermanus

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Siediti su una delle tante panchine lungo la costa per osservare le balene in transito

La città di Hermanus vera e propria serpeggia lungo l’insenatura occidentale della Walker Bay tra magnifiche scogliere ai piedi delle montagne Olifantsberg. Fu un insegnante itinerante di nome Hermanus Pieters il primo residente permanente all’inizio del 1800. Avendo incontrato una sorgente fresca e pascoli più verdi, si stabilì sulla riva di questa incantevole baia. La sorgente venne chiamata Hermanuspietersfontein, ma fu abbreviata in Hermanus quando nel 1904 la città ottenne lo status di municipalità. Oggi che il turismo è la pietra miliare dell’economia di Hermanus, la cittadina offre la possibilità di scegliere tra un’eccellente selezione di alloggi – hotel, pensioni, cottage con angolo cottura, rifugi per backpackers e campeggi, e ottimi ristoranti dove provare la cucina locale.

Cosa vedere e cosa fare a Hermanus

Hermanus, definita anche la Riviera del Sud, attrae i viaggiatori non solo per il suo meraviglioso scenario, i caratteristici cottage dei pescatori e le bellezze naturali incontaminate, ma anche perché offre una miriade di attività che è possibile praticare durante tutto l’anno. Il sole e le spiagge incontaminate (Grotto Beach ha ottenuto la Bandiera Blu) in estate e l’osservazione delle balene via terra nei mesi dell’inverno dell’emisfero sud; la pesca, le immersioni, l’escursionismo, il ciclismo, il canottaggio, il bird-watching, il parapendio, il golf,  le escursioni in quad o mountain bike e le immersioni in gabbia con i grandi squali bianchi a Gansbaai… c’è sempre qualcosa da fare. Il bellissimo campo da golf di Hermanus offre 27 buche e si snoda lungo la base della catena montuosa Raed-na-Gael, sotto la zona di mercato chiamata Hermanus Heights, verso la Riserva Naturale di Fernkloof.

Fernkloof, una delle riserve naturali dell’area di Greater Hermanus, è situata tra Lemoenkop e Olifantsberg e dispone di 50 km di sentieri escursionistici e di una pista per mountain bike. La passeggiata lungo i 14 km di sentiero sulla scogliera è spettacolare, soprattutto nella stagione delle balene, da luglio a ottobre, e ha fatto guadagnare al villaggio la reputazione di offrire il miglior avvistamento di balene sulla terraferma al mondo.

Le attività culturali a Hermanus

L’Old Harbour Museum offre ai visitatori una panoramica sulla storia del villaggio. Sopra il porto vecchio c’è un telescopio che permette ai visitatori di vedere i giganteschi mammiferi marini quando sono lontani nella baia. Il De Wet’s Huis Photo Museum offre una fantastica documentazione fotografica della storia e dello sviluppo della città. La Whale House presenta ogni giorno, per tutto l’anno, proiezioni di diapositive che illustrano il ciclo di vita delle balene franche meridionali. Per la bellezza e la magia di Hermanus hanno attirato molti artisti famosi. La città è diventata così sede di numerose gallerie che ospitano opere locali e internazionali.

Il villaggio organizza ogni anno numerosi festival ed eventi, tra cui una rappresentazione della Passione nel porto vecchio; celebra l’arrivo delle balene nella baia con il Whale Festival (che è una festa dell’arte e dell’ambiente); offre alcune delle migliori produzioni teatrali locali e nazionali (principalmente in afrikaans) al Kalfiefees; serve i più splendidi frutti di mare all’Hawston Sea Festival (dicembre); e combatte i brividi invernali alla Food & Wine Fair (luglio) con una cucina deliziosa e vini prelibati di oltre 60 espositori.

Hermanus balena

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Durante la stagione delle balene, si osservano i cetacei direttamente dalla costa

Le spiagge, le riserve naturali e i villaggi più remoti

La parte più orientale di Hermanus, ai piedi del Kleinriviersberg che si estende fino a Stanford, è la zona residenziale di Voelklip. Qui le spiagge sono disseminate di insenature lungo la costa e culminano nella lunga spiaggia di Grotto, che si estende fino a incontrare la magnifica laguna alla foce del Klein Rivier. Sulla sponda opposta della laguna si trova Die Plaat, parte della Riserva Naturale di Walker Bay, 12 km di spiaggia incontaminata che arriva fino a De Kelders.

Fisherhaven, l’insediamento più a ovest della R43, è un luogo tranquillo, con un negozio e molte case per le vacanze. Originariamente una località di villeggiatura, Fisherhaven è ora la casa di molti abitanti del luogo che preferiscono la pace del borgo al tranquillo trambusto di Hermanus. Situato sulla splendida laguna di Bot Rivier, con viste e tramonti straordinari, offre strutture per la pesca, la vela e la nautica e diverse opportunità di alloggio.

Nelle vicinanze si trova Hawston, in un’insenatura a Mudge Point. È uno dei più antichi insediamenti di Greater Hermanus ed è stato designato come zona riservata alla popolazione di colore durante il governo dell’Apartheid. Hawston offre alcune delle migliori viste sul mare della zona e possiede molti edifici di interesse storico. Ha un lungo tratto di bellissima spiaggia, Sandown Bay, dove è possibile avvistare mandrie di cavalli selvatici nell’area che circonda la laguna. Il lato orientale della spiaggia, vicino a Hawston Harbour, è un luogo popolare per il surf.

Spiaggia di Grotto

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Trascorri una bella giornata sulla spiaggia di Grotto

Vermont e Onrus River si trovano sulla costa, dove il fiume Onrus sfocia in mare attraverso la piccola laguna di Onrus. Nel corso degli anni, molti artisti locali si sono stabiliti a Onrus e mentre prima le due località erano costituite principalmente da case per le vacanze e i loro proprietari arrivavano in massa durante le vacanze, oggi ci sono molti residenti permanenti e pensionati che si sono stabiliti in questi splendidi dintorni.

La laguna e la spiaggia di Onrus offrono docce, guardaroba e un ristorante proprio sulla spiaggia, rendendo questo luogo molto accogliente per i vacanzieri; è anche uno dei luoghi preferiti per il surf e il body board. La baia di Brekvis a Vermont si trova al confine della Riserva Naturale di Vermont ed è una delle spiagge più incontaminate della zona. Circondata da alte dune, Brekvis Bay è il luogo ideale per fare picnic e pagaiare. Vermont e Onrus offrono eccellenti sistemazioni, dai campeggi alle lussuose pensioni a 5 stelle.

Sandbaai si trova sulla costa all’ingresso della valle di Hemel-en-Aarde (cielo e terra). È l’area residenziale più recente e in più rapida crescita di Greater Hermanus, con una gamma eclettica di case. C’è un mix abbastanza omogeneo di case per le vacanze e residenze permanenti, per lo più, famiglie con bambini piccoli. La spiaggia di Sandbaai è punteggiata di piscine e insenature rocciose e consente di nuotare in sicurezza con la bassa marea. È un luogo popolare per lo snorkeling e sono presenti guardaroba e docce. A Sandbaai si trovano alcune gallerie d’arte, una delle quali specializzata in aviazione. Lungo la riva è stato costruito un meraviglioso punto di osservazione per il passaggio delle balene. Sandbaai offre anche una varietà di strutture ricettive, da quelle economiche con ristorazione indipendente e B&B alle pensioni a 5 stelle.

L’Hemel-en-Aarde Village si trova dietro Sandbaai e offre una varietà di negozi: bancarelle di fattorie con deliziosi prodotti fatti in casa, ristoranti, studi di ceramica, gallerie, gioiellerie, cantine, vivai e altro ancora. È la prima tappa dell’Hermanus Wine Wander che risale la serena Hemel-en-Aarde Valley. Questa valle, cielo e terra, tra i monti Babilonstoring e il Kleinriviersberg, non è sempre stata il bellissimo luogo che è oggi. Nel 1817 i missionari stabilirono nella valle il primo lebbrosario del Sudafrica. Fu anche la prima istituzione sanitaria pubblica specializzata del Paese e funzionò fino al 1845, quando tutti i lebbrosi furono inviati a Robben Island.

La valle è davvero l’incarnazione del suo nome, rendendo l’Hermanus Wine Wander un’esperienza estremamente piacevole, in quanto gli ospiti possono visitare numerose aziende vinicole per degustare i vini e assaggiare i piatti in meravigliosi ristoranti. In questa valle paradisiaca è possibile anche alloggiare.

Zwelihle, designata negli anni scorso anche questa come area riservata alle persone di colore, oggi è ancora un’area residenziale composta principalmente da baracche. Lentamente si stanno costruendo alloggi adeguati per ospitare i residenti che stanno anche avviando le proprie piccole attività. Zwelihle ha persino il suo primo B&B e ristorante e si possono organizzare tour della “township” tramite l’Ufficio del Turismo di Hermanus.

Mount Pleasant, un’altra area precedentemente classificata area per i neri, si trova all’ingresso occidentale di Hermanus. È la sottosezione più piccola di Hermanus e si tinge di colori vivaci come il rosa, il turchese, il blu e il verde grazie all’Operazione Preen, una collaborazione tra comunità per pulire e dipingere le case della zona.

Osservazione delle balene daterra

La possibilità di osservare il passaggio delle balene da terra ha fatto guadagnare a Hermanus il titolo di migliore destinazione al mondo per l’osservazione delle balene, che possono essere avvistate dalle rocce, dalle scogliere, dai punti panoramici lungo le strade costiere e in alcuni punti, direttamente dalla propria veranda o addirittura dal proprio letto!

I mammiferi arrivano sulle coste della Cape Whale Coast da giugno a novembre di ogni anno per accoppiarsi e partorire nelle acque poco profonde della zona per poi raggiungere quelle più calde del Mozambico.

La regione si è guadagnata la reputazione di offrire il miglior avvistamento di balene via terra del mondo grazie agli eccellenti punti di osservazione offerti dal sentiero lungo la scogliera di Walker Bay. Anche Kleinmond, Hermanus, De Kelders e Gansbaai dispongono di fantastici punti di osservazione terrestri, ma nella stagione delle balene sarà possibile avvistarle anche mentre si è sdraiati sulla spiaggia o si fa colazione nel proprio patio. Ci sono molte opzioni disponibili per osservare le balene. Se vuoi farlo più da vicino, puoi partecipare ad uno dei tanti tour in barca che partono da Hermanus, Kleinbaai e Gansbaai per offrire ai viaggiatori un’avventura in mare. Il tempo e le maree giocano un ruolo importante nella programmazione delle escursioni e gli orari devono essere verificati con i singoli operatori al momento del tuo arrivo ad Hermanus.

whale watching

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Vai al porto per salire su una delle barche in partenza un Whale Watching Tour

Immergersi nella gabbia con gli squali bianchi

A circa 40 minuti da Hermanus si trova Gansbaai, dove le immersioni in gabbia con gli squali sono una delle attività che richiama il maggior numero di visitatori. Vicino alla punta più meridionale dell’Africa, a 8 km dal mare, si trova infatti Shark Alley, il terreno di caccia preferito dallo squalo bianco. Shark Alley è un canale tra Dyer Island e Geyser Rock ed è protetto dalle peggiori condizioni atmosferiche dell’Atlantico meridionale. Ci sono diversi operatori che permettono l’immersione nella gabbia per osservare da vicino, vicinissimo, gli squali. Se stai considerando di partecipare a questa adrenalinica esperienza, tieni però a mente che, proprio a causa di queste attività e del lancio in acqua di esche, sono aumentati negli ultimi anni sia la presenza vicino alle coste sudafricane che gli attacchi da parte degli squali ai surfisti che si tuffano tra le onde della zona.

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Lloret de Mar, cosa fare e vedere in questa divertente città della Costa Brava

Lloret de Mar è una pittoresca e divertente città della Costa Brava situata a circa 40 chilometri di distanza da Girona e a 75 da Barcellona. Si tratta di un’ambita meta turistica perché, oltre a spiagge da sogno, offre un buon numero di attrazioni da visitare e, soprattutto, tante possibilità per lasciarsi andare al puro divertimento. In sostanza, è una destinazioni in grado di accontentare un po’ tutti perché nei fatti possiede tutto ciò di cui c’è bisogno.

Cosa vedere a Lloret de Mar

Lloret de Mar regala diversi luoghi di interesse che si snodano all’interno del suo centro storico che si rivela ideale per grandi e piccini: qui c’è qualcosa da vedere e da fare 24 ore su 24 (e 7 giorni su 7). Scopriamo insieme alcune delle sue attrazioni imperdibili che si fanno spazio tra stradine strette, a loro volta arricchite da ristorantini di tapas e fantastiche pasticcerie.

Chiesa di Sant Romà

L’affascinante Chiesa di Sant Romà è una edificio modernista che è stato restaurato, nell’ormai lontano 1916, da Bonaventura Conill i Montobbio, discepolo di Gaudí. Si tratta del principale edificio religioso della città e inizialmente il suo ruolo era quello di rifugio contro i pirati turchi e algerini. Oggi, invece, è una bellissima struttura con influenze bizantine, moresche e rinascimentali.

Castell de Lloret

Il Castell de Lloret sorge presso Sa Caleta, pittoresca baia ai piedi di una collina, ed è risalente al 1935. Sì, avete capito bene: non è un maniero poi così antico e storico come sembra e più che un castello è una vera e propria residenza estiva. Simbolo indiscusso di Lloret de Mar, è di proprietà privata ma allo stesso tempo aperto al pubblico.

Concediti un’esperienza immersiva presso il Castell de Lloret

Castello di Sant Joan

Questa pittoresca città della Spagna possiede due castelli e il secondo prende il nome di Castello di Sant Joan. Si tratta di un maniero risalente all’XXI secolo che nel corso della sua storia è stato usato anche per difendere Lloret de Mar contro gli attacchi provenienti dal mare. La sua torre, ristrutturata nel 1992, regala un prezioso panorama sull’area circostante.

Monumento alla moglie del pescatore

Il monumento alla moglie del pescatore è una scultura in bronzo che è stata posta alla fine della spiaggia cittadina. Eretta nel 1966 per commemorare i primi 1000 anni di vita del paese, anch’essa è oggi uno dei simboli della città e pure un luogo pregno di mistero: secondo una leggenda, toccare i piedi dell’opera mentre si guarda all’orizzonte permette di far avverare i propri desideri.

Giardini di Santa Clotilde

Progettati in stile italiano da Nicolau Rubiò, i Giardini di Santa Clotilde si trovano su un’altura a strapiombo sul mare da cui si ammira un panorama emozionante. Inoltre, conservano una grande varietà di piante e fiori, statue eleganti e regalano la possibilità di fare romantiche passeggiate.

Giardini di Santa Clotilde, Spagna

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Un incantevole angolo dei Giardini di Santa Clotilde

Le spiagge di Lloret de Mar

Molte delle spiagge e delle calette di Lloret de Mar sono considerate tra le più belle della Spagna. Platja de Lloret si affaccia sul lungomare cittadino ed è particolarmente amata dai giovani perché è piena di locali e sempre molto affollata. Ma non è l’unica, perché la città conserva dei veri e propri angoli di paradiso, alcuni con servizi come bar e ristoranti e altri caratterizzati da una natura selvaggia.

Regalati un’indimenticabile gita in barca per scoprire le meraviglie della Costa Brava

Platja de Fenals

Platja de Fenals è il luogo ideale per fare po’ di snorkelling, grazie ai suoi interessanti fondali e la sua acqua trasparente. Sorge al di là del promontorio sormontato dal Castello di Sant Joan e nella sua lunghezza, di circa 700 metri, mette a disposizione molti servizi e persino la possibilità di praticare alcuni sport acquatici, tra cui la canoa.

Platja de Santa Cristina

Platja de Santa Cristina si fa spazio tra due rocce, condizione che la rende sempre riparata dal vento e spesso con un mare molto calmo. Caratterizzata da sabbia fine e dai colori che fanno credere di stare ai tropici, è anche perfetta per fare le immersioni. Per arrivarci bisogna parcheggiare all’eremo di Santa Cristina (a neanche 3 chilometri a nord di Lloret de Mar) e percorrere un sentiero che conduce fino alla spiaggia.

Cala Sa Boadella

Si tratta di una piccola spiaggia circondata da scogliere, da una fitta pineta e priva di servizi. Per arrivare a Cala Sa Boadella occorre percorre un sentiero sterrato lungo circa 200 metri, ma una volta giunti si rimane incantati dalle sue acque che sono di un azzurro brillante. Spiaggia anche naturista, è un luogo spesso non troppo affollato.

Cala Sa Boadella. Costa Brava

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La suggestiva Cala Sa Boadella

Altre piccole spiagge

  • Cala Banys: con fondali rocciosi che sono tipici della Costa Brava;
  • Sa Caleta: un vero e proprio gioiello di Lloret de Mar.

Lloret de Mar, a tutto divertimento: la vita notturna

Lloret de Mar è la patria del divertimento e della vita notturna: possiede persino una zona chiamata party-town in cui ci sono all’incirca una ventina di discoteche, poste una dietro l’altra al punto da far provare l’imbarazzo della scelta. Ma non è tutto, perché questa città spagnola offre anche spettacolari feste in piscina, in barca o feste esclusive in una spiaggia appartata. Non sono da meno le opportunità che si possono trovare nei tanti stabilimenti balneari, così come nei bar del centro.

Le discoteche

La città di Lloret de Mar mette a disposizione, per gli amanti della musica a tutto volume, una situazione da sogno: nella sua party-town si possono provare più discoteche nel corso della stessa serata (il tutto senza utilizzare mezzi pubblici o l’automobile). Una delle più note ed amate è il Revolution, locale in cui suonano Dj di fama mondiale e che utilizza effetti speciali davvero imperdibili.

Pub, bar, e caffè

A Lloret de Mar non mancano di certo pub, bar, e caffè, ognuno con le proprie speciali caratteristiche e atmosfere e anche con splendidi spazi all’aperto in cui gustare un cocktail al tramonto (o anche dopo).

Il Casinò

Sì, a Lloret de Mar si può persino tentare la fortuna nel suo Casinò, il Gran Casino Costa Brava, che è in grado di ospitare fino a 1000 persone che possono divertirsi con varie slot machine e tavoli da gioco. Aperto fino al sorgere del sole, offre spesso anche tipici spettacoli di flamenco.

Altre interessanti attività

La città dispone pure di un Bowling Bar, dove potersi divertire a tutte le età mentre si gusta un drink fresco, e anche di Escape Room da cui trovare una via d’uscita risolvendo enigmi e indovinelli. Da non perdere sono poi i parchi acquatici e quelli di divertimento, dove giocare a tantissimi giochi differenti e fare molte altre attività divertenti.

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A Londra è comparso un nuovo murale di Banksy

Un’altra sorprendente apparizione di Banksy ha infiammato la scena della street art mondiale. Stavolta l’opera, uno stencil nero in puro stile Banksy dei primi anni Duemila, raffigura una capra aggrappata precariamente a una sporgenza di un edificio a Kew Bridge, Londra, con lo sguardo rivolto verso il basso, mentre piccoli sassi rotolano nel vuoto.

A rendere il graffito ancora più intrigante è la presenza di una telecamera puntata direttamente sulla capra, un dettaglio che ha alimentato le speculazioni degli appassionati. L’immagine di “The Goat”, come l’ha definita Banksy stesso, è stata condivisa dall’artista sui suoi canali ufficiali, scatenando l’entusiasmo dei fan.

A rilanciarla sui social italiani, secondo quanto riporta l’Ansa, è stato Stefano Antonelli, esperto di Banksy e curatore di diverse mostre dedicate allo street artist più famoso del mondo, che ha commentato: ”Il lavoro è presentato con una indicazione nascosta: day 1. Dopo la ‘British Spraycation’ dell’ anno scorso, Banksy sembra indugiare in una nuova campagna estiva riproponendo il suo stile più classico, quello dei primi anni duemila, lo stencil monocromo”.

La scelta di una capra non è casuale. Dopo l’opera “ecologista” realizzata a marzo a Hornsey Road, dove Banksy aveva dipinto una chioma verde su un albero potato, sembra che l’artista stia continuando a esplorare temi legati alla natura e all’ambiente. ”Plausibilmente – ha aggiunto Antonelli – nei prossimi giorni ne sapremo di più. È interessante osservare come Banksy proponga una sorta di opera a puntate per l’ estate, come è in uso per certa letteratura”.

Le reazioni sui social media

Nel giro di poche ore, ‘The Goat’ è diventato un fenomeno virale, attirando folle di ammiratori a Kew Bridge e scatenando un dibattito acceso sui social media. Dove fan e addetti ai lavori si interrogano sul significato nascosto dietro questa rappresentazione tanto insolita quanto affascinante. L’immagine della capra in bilico su un precipizio ha infatti catturato l’immaginazione del pubblico, generando un’infinità di interpretazioni, spesso contrastanti.

Dal gioco di parole sul termine ‘goat’ fino a complesse analisi simboliche, ogni dettaglio dell’opera è stato minuziosamente esaminato. C’è chi vede nella capra un omaggio all’artista stesso, che con l’acronimo G.O.A.T. (Greatest of all time) rivendicherebbe il titolo di ‘più grande di tutti i tempi’ nel mondo della street art. La capra, simbolo di tenacia e agilità, potrebbe anche simboleggiare la creatività di Banksy, sempre pronta a sfidare i limiti e a sorprendere il pubblico.

Altri, invece, analizzano l’opera in chiave simbolica, interpretano la scena come una metafora della fragilità dell’umanità sull’orlo del baratro, o come un invito a considerare un contesto completo prima di giudicare. Resta il fatto che, ancora una volta, Banksy conferma la sua straordinaria capacità di provocare reazioni intense e di stimolare il dibattito pubblico.

Dove vedere le opere di Banksy

Le opere di Banksy sono disseminate in mezzo mondo, ecco dove si trovano le più famose:

  1. Italia: Venezia, Napoli
  2. Regno Unito: Londra, Bristol,
  3. Stati Uniti: New York, Los Angeles
  4. Cisgiordania: Betlemme
  5. Ucrarina: Kiev
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Passeggiata al lago di Endine: come arrivare e cosa vedere

Le gite fuori porta in Lombardia sono sempre a portata di mano e una delle più amate è sicuramente quella al lago di Endine, in provincia di Bergamo. Una passeggiata qui è sinonimo di benessere a 360 gradi perché offre diverse opportunità per rilassarsi e per svolgere attività fisica. Questo incantevole specchio d’acqua incastonato tra le colline della Val Cavallina, infatti, immerso in una natura incontaminata, offre, tra le altre cose, anche un percorso a piedi di circa 18 chilometri.

Durante il giro completo del lago, interamente pianeggiante quindi facilmente percorribile da chiunque, potrete godere delle sue meraviglie tra borghi, musei e castelli. Oppure, se siete arrivati qui per dedicarvi a esperienze più attive e sportive, potete praticare diversi sport acquatici o salire in sella a una Mountain Bike. Ecco cosa fare al lago di Endine e come terminare la giornata alla ricerca delle migliori specialità tipiche del territorio.

Cosa visitare al Lago di Endine

Il lago di Endine offre uno splendido percorso ad anello tra storia e natura: sono davvero molte le località della zona che meritano una visita, per esempio il paese dal quale prende il nome, Endine Gaiano, oppure Monasterolo, con il suo bel centro storico medievale.

Il paese di Bianzano

Tra i paesini caratteristici situati intorno al lago di Endine, quello di Bianzano merita sicuramente una visita grazie al suo centro storico caratteristico, composto da un dedalo di vicoli acciottolati. È il paese più piccolo della valle, circondato da antiche mura medievali, ma al suo interno custodisce il Castello Suardi, dalle cui mura si può ammirare uno scorcio panoramico del lago di Endine. Molto bello anche il Santuario di Santa Maria Assunta, che sorge sul vicino colle, in cui mistero e leggenda si intrecciano.

Casazza e il sito archeologico di Cavellas

Nella parte settentrionale della Val Cavallina si trova Casazza, dove si può ammirare il sito archeologico Cavellas. L’area archeologica di oltre 1000 metri quadrati si trova sotto a un supermercato del paese e comprende molti ritrovamenti di epoca romana. Tra gli edifici da vedere c’è Palazzo Bettoni, che diede ospitalità a Giuseppe Garibaldi.

Endine Gaiano

Endine Gaiano è un’altra località splendida situata sul lago di Endine. Le spiagge del lungolago offrono diverse opportunità di relax, mentre nelle sue acque è possibile praticare sport acquatici come canoa, windsurf e canottaggio. A livello artistico la città offre alcuni importanti edifici, tra cui la Chiesa di San Giorgio, che al suo interno conserva splendide opere d’arte, o quella di San Remigio, che nel Quattrocento era stata distrutta dall’esondazione di un torrente.

Sempre in questo paese è possibile vedere anche il lago di Gaiano e la vicina Valle del Freddo, un parco naturale molto particolare perché, nonostante l’altezza di soli 360 metri sul livello del mare, qui crescono specie di piante che normalmente si trovano solo ad altitudini elevate.

Monasterolo del Castello

Il Comune di Monasterolo del Castello sorge lungo le sponde del lago di Endine e offre l’opportunità di visitare alcuni siti storici di rilievo, a partire dal castello medievale, il quale custodisce uno dei giardini più belli del Nord Italia, o la barocca Chiesa del SS. Salvatore. Particolari anche le stazioni della via Crucis sul sagrato della Chiesa, decorate con i mosaici di Trento Longaretti.

Lago di Endine ghiacciato

Fonte: iStock

Persone pattinano sul lago di Endine d’inverno

Il paese di Ranzanico

Situato in una posizione un po’ più elevata c’è Ranzanico, dal quale si può godere di una vista panoramica su tutta la Val Cavallina. Il paese sorge su un antico percorso utilizzato in passato per raggiungere il lago dalla Val Seriana. Nel cuore del paese restano le tracce della struttura fortificata originaria, con una torre che si affaccia sulla piazza principale e con bellissimi portali in pietra.

Merita una visita anche l’antica chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, mentre nel centro storico troverete il Palazzo Suardi-Re, dove è stato allestito il Museo della Seta. Infine, da vedere è l’Oratorio di San Bernardino e la Cappella degli Alpini.

Cosa fare al lago di Endine

Il lago di Endine è il luogo perfetto per trascorrere un soggiorno di totale relax in mezzo alla natura, organizzare escursioni avventurose o fare un picnic in riva con la famiglia.

Sport al lago di Endine

Oltre a passeggiare lungo le rive del lago di Endine, gli appassionati di mountain bike potranno fare un percorso panoramico di 60 chilometri che da Nembro conduce fino al lago. Il percorso è di media difficoltà, ma regala una vista meravigliosa sul lago. È possibile anche attraversare il lago di Endine in kayak, scoprendo gli angoli più nascosti fra canneti e animali.

Durante l’inverno, quando le temperature scendono vertiginosamente, sul lago di Endine si forma una superficie di ghiaccio percorribile a piedi. Questa attività può essere molto pericolosa ed è meglio informarsi sulle condizioni del ghiaccio: la superficie deve essere spessa e robusta per poter resistere al calpestio.

Pedalo lago Endine

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Pedalo a noleggio sul lago di Endine

Cosa mangiare al Lago di Endine

Tutta la zona è costellata di piccoli ristoranti con splendida vista sul lago o sulla valle, dove potrete assaggiare alcune specialità lombarde e tipiche di montagna. Tra queste vi consigliamo di assaggiare la polenta con i funghi e la salsiccia: molta della farina da polenta che trovate nei negozi italiani proviene proprio da queste terre. Da non perdere anche i formaggi e i vini, senza dimenticare i pesci di lago preparati nei modi più svariati. Si trovano il pesce persico, il luccio e la tinca, solo per citarne alcuni.

Come arrivare al lago di Endine

Arrivare al Lago di Endine è molto semplice perché situato in una posizione strategica in Lombardia, a 40 minuti da Bergamo. Con l’auto potete prendere l’autostrada A4 che collega quasi tutte le principali città del nord e prendere l’uscita a Bergamo e seguire la strada statale fino al lago di Endine. Se invece preferite usare i mezzi pubblici, da Bergamo ci sono diversi autobus che fermano nelle diverse località situate intorno al lago.

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Destinazione Martano, perla del Salento

Martano è un’incantevole cittadina situata in Puglia, nella provincia di Lecce. È il comune più popoloso della Grecia Salentina, un’isola etnico-linguistica in cui si parla ancora una lingua antica, di origine greca: il grico. Il centro storico di Martano veniva chiamato “Isola Terra”, e richiama la “chora” bizantina. Conosciuta anche per la sua bellezza paesaggistica, Martano unisce natura incontaminata e tradizioni centenarie, è la destinazione ideale per chi desidera esplorare la penisola salentina.

Le bellezze di Martano

Il borgo conserva un patrimonio storico significativo, offrendo ai visitatori un viaggio nel tempo tra edifici e monumenti antichi. Per non farsi mancare nulla, il meraviglioso contesto naturale invita a piacevoli escursioni, degustazioni di vino e corsi di cucina.

vista della Chiesa Santi Medici di Martano

Fonte: Comune di Martano

Chiesa Santi Medici di Martano

Il Comune di Martano è ben collegato con le altre città storiche, fra cui Lecce, Otranto e Gallipoli. Dista pochi chilometri da località balneari come Torre dell’Orso, Torre Sant’Andrea e Alimini; diventando la base perfetta per esplorare la costa adriatica e fare lunghe passeggiate.

Il centro storico di Martano è ricco di palazzi e chiese:

  • Chiesa Matrice (dedicata a Maria S.S. Assunta in Cielo, festeggiata il 15 agosto)
  • Cappella della Madonna del Carmine (XVIII sec.)
  • Cappella dell’Immacolata Concezione di Maria (XVII sec.)
  • Castello Aragonese ora Palazzo Baronale (XV sec.)
  • Monastero di Santa Maria della Consolazione (risalente al 1685, è rinomato per liquori e infusi)
  • Casale di Apigliano (insediamento rurale medievale che ospita la Chiesa di Santa Maria di Apigliano, conosciuta come San Lorenzo, “A’ Lavrenti” in grico)

Grazie alle sue bellezze naturali, Martano è la meta perfetta per tutti i turisti che amano l’esplorazione, la natura e l’attività fisica; in particolare, le lunghe camminate e il trekking.

Il Comune di Martano permette ai viaggiatori una visita che arricchisce l’anima e il corpo; un tuffo nella cultura e nella natura di luoghi incantati, ricchi di storia.

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I migliori festival musicali del Veneto per l’estate

L’estate in Veneto si accende a ritmo di musica. Tre festival – Double Flavor Music Festival, AMA Music Festival e Rosadira Festival – promettono di far ballare e divertire migliaia di persone, unendo generazioni e gusti musicali, con concerti di vari generi e le esibizioni di artisti di fama. Ma non è tutto, perchè oltre alla musica, questi eventi propongono anche un’ampia offerta di attività collaterali. Scopriamo i programmi che rendono unici questi festival.

Double Flavor Music Festival

Dal 8 all’11 agosto 2024, la spiaggia della Madonnina di Caorle si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto con il festival “Double Flavor”. Quattro giorni di musica, divertimento e colori completamente gratuiti, con un programma pensato per tutti i gusti.

La serata d’apertura è un tributo a Vasco Rossi con il Vasco Day, in collaborazione con il Vasco Fan Club di Caorle. La spiaggia vibrerà poi con il DJ set di Ell’n’rock di Radio Easy Rock e la performance live della Diapason Band. Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del rock italiano.

Venerdì 9 agosto la spiaggia si trasforma in una pista da ballo grazie ai ritmi di Rich e Albert Marzinotto, che faranno ballare il pubblico fino a tarda notte con le loro selezioni musicali pop ed elettroniche. Il sabato è dedicato al colore e alla musica. Nel pomeriggio l’attesissimo Holi on Tour, il primo festival dei colori d’Italia, invaderà la spiaggia con polveri colorate e un’atmosfera festosa. A seguire, le esibizioni di Mistericky e Dargen D’Amico.

Domenica 11 agosto si chiude in bellezza con il “Double Sunset”, un aperitivo in spiaggia con Pelo Selecta & Rich, seguito dal “Febbre a 90 party” sulle note dei grandi successi degli Anni Novanta.

Info utili

Come arrivare

In auto
Autostrada A4, uscite di Santo Stino di Livenza o Portogruaro e seguire indicazioni per Caorle.

In treno
Le stazioni ferroviarie più comode per raggiungere Caorle sono quelle di San Donà di Piave, San Stino di Livenza e Portogruaro; poi autobus di linea ATVO

Biglietti Double Flavor Music Festival

Ingresso gratuito

AMA Music Festival

Dal 21 al 25 agosto, la splendida Villa Cornaro, gioiello architettonico della provincia di Vicenza, si prepara a ospitare una delle più attese manifestazioni musicali dell’estate: l’AMA Music Festival. Il maestoso parco che circonda la villa si trasformerà in un palcoscenico all’aperto per una lineup di artisti che spazia dal rock al rap, passando per l’indie e l’alternativa. Un mix di generi musicali e di nazionalità diverse per accontentare i palati più esigenti.

Tra i nomi più attesi spiccano gli Offspring, che il 21 agosto porteranno in Italia la loro energia esplosiva con un’unica data. Accanto a loro, sul palco saliranno anche i Buzzcocks e i Neck Deep. Il 22 agosto sarà la volta dei Subsonica e di Cosmo, mentre il 23 agosto sarà tutto italiano con Coez, Frah Quintale, Il Tre, Clara, Rhove e Kid Yugi.

Il 24 agosto si balla con Paul Kalkbrenner, Brina Knauss e Deer Jade, mentre il 25 agosto sarà una giornata storica con l’esclusiva performance di Frank Carter and Sex Pistols, leggende del punk mondiale, e degli Editors.

Info utili

Come arrivare

In auto
Autostrada A4/E70 fino a Bassano del Grappa. Prendi Tangenziale Est di Bassano del Grappa/SS47 fino alla tua destinazione a Romano D’ezzelino.

In treno
Stazione FS di Bassano Del Grappa. Treni diretti con Trento, Padova e Venezia.

Biglietti AMA Music Festival

Biglietti disponibili su Ticketone, Ticketmaster, Ticketsms

Rosadira Festival

Cortina d’Ampezzo si prepara ad accogliere una nuova edizione del Rosadira Festival, in programma dal 22 al 25 agosto. Quattro giorni dedicati a musica, natura e lifestyle, con un fitto programma che spazia dalla musica elettronica alle attività sportive, passando per arte, moda e design.

L’appuntamento è nella suggestiva cornice di Rumerlo, a 1560 metri d’altitudine, dove si trova il traguardo della Coppa del Mondo di Sci di Cortina d’Ampezzo, che per l’occasione si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto dove la musica sarà la protagonista indiscussa, offrendo ai partecipanti l’opportunità di vivere un’esperienza unica, immersi nella bellezza delle Dolomiti.

La lineup musicale vanta nomi di spicco della scena elettronica internazionale, come Acidgigi, Barbara Boeing, Bradley Zero, Dandi Olsen, Daniel Monaco, Eternal Love, Giammarco Orsini e molti altri, che si alterneranno sui palchi per quattro giorni di puro divertimento. Ma il Rosadira Festival è molto più di una semplice festa. È un’esperienza immersiva che invita a scoprire le meraviglie del territorio attraverso workshop, attività sportive, lezioni di yoga e degustazioni di prodotti locali.

Info utili

Come arrivare

In auto
Autostrada A27, uscita Pian de Vedoia. Oppure autostrada A22 del Brennero, uscita Bressanone-Val Pusteria

In treno
le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Calalzo di Cadore a sud e Dobbiaco (Toblach) a nord. Da queste stazioni bisogna poi prendere l’autobus per Cortina

Biglietti Rosadira Festival

Biglietti disponibili su Dice