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Viaggio nella Grande Moschea del sultano Qaboos

Le moschee, luoghi spirituali di grande fascino architettonico, così come le chiese, le sinagoghe e tutti gli altri luoghi di culto, sono veri e propri libri di storia, capaci di raccontare moltissimo dell’identità di un luogo e degli abitanti che lo popolano. Se stai programmando un viaggio in Oman e hai intenzione di fare un passaggio nella capitale omanita, Muscat, allora non puoi assolutamente perderti la Grande Moschea del Sultano Qaboos, un edificio dalla bellezza disarmante e inserito tra gli edifici più maestosi di tutto il Medio Oriente. In questa piccola guida troverai tutte le informazioni utili – dalla sua storia alle indicazioni su come visitarla – per programmare al meglio questa immancabile tappa del tuo viaggio in Oman. Ecco tutto quello che devi sapere sulla Grande Moschea del sultano Qaboos.

Storia e origini della Grande Moschea del sultano Qaboos in Oman

Moschea principale del Sultanato dell’Oman, questa splendida costruzione trova le sue origini nel 1992 quando Qābūs bin Saʿīd Āl Saʿīd, sultano dell’Oman, decise di regalare alla sua Nazione una Grande Moschea che potesse fare da faro a tutti i fedeli del suo Paese e non. I lavori di costruzione della Moschea iniziarono nel 1994 e terminarono nel 2001, il progetto era così ambizioso da richiedere l’arrivo di forza lavoro da tutto il mondo; servirono, infatti, migliaia di artigiani e braccianti per portare e distribuire le oltre 300.000 tonnellate di arenaria importate dall’India necessarie per la costruzione della Grande Moschea del sultano Qaboos.

La bellezza architettonica della Moschea

Sala principale della Grande Moschea del Sultano Qaboos a Muscat

Fonte: iStock

La sfarzosa sala di preghiera della Grande Moschea del Sultano Qaboos a Muscat, Oman

La peculiarità di questa moschea – magnifico esempio di architettura islamica – è la sua straordinaria bellezza architettonica, sia per quanto riguarda l’esterno dell’edificio sia per i suoi interni. L’intero complesso copre un’area di circa 416 mila metri quadri ed è in grado di ospitare oltre 20.000 fedeli.

  • L’architettura esterna: un’enorme cupola centrale dorata di oltre 50 metri dal pavimento si staglia al centro della Moschea ed è troneggiata a sua volta da 5 magnifici minareti che, come in quasi tutte le grandi moschee, rappresentano i cinque pilastri dell’Islam. La facciata della Grande Moschea del Sultano Qaboos è un mix tra pietra arenaria e marmo italiano ed è arricchita da dettagli decorativi con motivi geometrici di gusto islamico.
  • L’architettura interna: la zona più importante della Moschea è la sala preghiera principale, il musalla. La sala, che può ospitare fino a 6.500 fedeli, è caratterizzata da decorazioni sontuose e piccoli dettagli curatissimi. All’occhio salta immediatamente il tappeto persiano che ricopre tutta la superficie della musalla principale. Composto da 1,7 miliardi di nodi, pesa 21 tonnellate e ci sono voluti 27 mesi per completarlo. La sua tessitura in 28 nuance diverse, ottenute da prodotti naturali, lo rendono una vera e propria opera d’arte. Anche le pareti interne della sala principale trasudano meraviglia, completamente rivestite di marmo bianco e grigio scuro sono impreziosite da motivi fitoformi e disegni geometrici. A completare la bellezza di questa stanza, un lampadario italiano in cristallo lungo 14 metri e pesante 8,5 tonnellate. Per anni, sia il tappeto che il lampadario hanno ottenuto il primato di più grandi al mondo prima di essere entrambi superati da quelli che si trovano nella Gran Moschea dello Sceicco Zayed.
  • Il cortile e i giardini interni: all’interno della Grande Moschea del Sultano Qaboos sono presenti un grande giardino e altre piccole aree verdi di passaggio ben curate e che rappresentano una vera oasi di pace.

Visitare la Grande Moschea del sultano Qaboos: tutto quello che devi sapere

Visitare La Grande Moschea del Sultano Qaboos è una vera e propria occasione per scoprire la cultura islamica e toccare con mano la bellezza mozzafiato delle sue architetture religiose. Tuttavia, essendo un luogo spirituale, è bene tenere a mente alcune nozioni importanti e norme di comportamento. Ecco le informazioni necessarie da ricordare per organizzare in modo efficace la tua visita.

  • Accesso e orari: la Grande Moschea del Sultano Qaboos è aperta a tutti i visitatori di tutte le religioni. Tuttavia, ai non musulmani è permesso visitare la moschea ogni giorno, dal sabato al giovedì, dalle 8:30 alle 11:00. Il venerdì è riservato alle funzioni religiose musulmane.
  • Abbigliamento: come in tutte le moschee, è richiesto un abbigliamento sobrio e appropriato. Le donne devono coprire i capelli, le braccia e le gambe, mentre gli uomini devono indossare pantaloni lunghi e magliette con maniche lunghe.
  • Costi: l’ingresso è gratuito.
  • Visite guidate: è possibile, su prenotazione, accedere a visite guidate per scoprire la storia e le caratteristiche del luogo. Per prenotarle, consigliamo di metterti in contatto direttamente con la struttura.
  • Altre norme comportamentali: è possibile scattare fotografie all’interno della Grande Moschea del Sultano Qaboos ma si richiede silenzio e discrezione, specialmente durante le funzioni religiose.
  • Come raggiungerla: la moschea si trova a circa 5 chilometri dal centro città, utilizzare i mezzi pubblici come l’autobus può risultare scomodo poiché la fermata più vicina è a circa 20 minuti a piedi dall’edificio. Un’opzione più comoda è il taxi o, eventualmente, partecipare a un tour guidato che include il trasporto in navetta.

Con questa piccola guida hai tutte le informazioni necessarie per visitare la Grande Moschea del Sultano Qaboos e vivere un’esperienza indimenticabile che ti permetterà di scoprire un pezzo fondamentale della cultura omanita e di lasciarti incantare dalle bellezze di un vero e proprio capolavoro architettonico. Una tappa imperdibile per chiunque si trovi a Muscat grazie alla sua maestosità e alla sua atmosfera di pace e spiritualità, capace di sorprendere chiunque.

Di Admin

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