Categorie
Cipro Europa Idee di Viaggio itinerari culturali spiagge Viaggi

Cipro d’altri tempi: visita alla scoperta di Famagosta

Famagosta, conosciuta anche come Gazimağusa, è una città ricca di storia e fascino situata nella parte orientale dell’isola di Cipro. Con le sue antiche rovine, le imponenti mura medievali e le bellissime spiagge, Famagosta è una destinazione che merita una visita approfondita. Tuttavia, a causa della complessa situazione politica dell’isola, alcune aree della città sono sotto il controllo militare e non sono accessibili al pubblico. Ecco cosa vedere a Famagosta, con qualche informazione pratica e consigli curiosi per rendere il viaggio un’esperienza indimenticabile.

Un po’ di storia

Famagosta ha una storia ricca e variegata, con influenze di diverse civiltà che si riflettono nella sua architettura e cultura. Fondata dagli antichi Greci, la città è stata un importante porto commerciale durante il periodo medievale. La conquista da parte dei Lusignano e poi degli Ottomani ha lasciato tracce profonde nel suo patrimonio architettonico, visibili ancora oggi nelle sue chiese, moschee e fortezze. Ma ci sono alcuni eventi più recenti che è indispensabile conoscere.

Nel 1974, Famagosta è stata al centro del conflitto cipriota che ha portato all’occupazione turca del nord dell’isola. Dopo un colpo di stato sostenuto dalla giunta militare greca, volto ad annettere Cipro alla Grecia, la Turchia ha lanciato un’operazione militare, occupando il 37% del territorio cipriota. Famagosta è stata una delle aree più colpite e il quartiere di Varosha, un tempo un fiorente centro turistico, è stato completamente abbandonato e chiuso al pubblico. La città è stata divisa, con la parte settentrionale sotto il controllo della Repubblica Turca di Cipro Nord, uno stato riconosciuto solo dalla Turchia.

Le mura veneziane e la Città vecchia

Uno dei punti salienti di Famagosta è senza dubbio la Città vecchia, circondata dalle imponenti mura veneziane costruite nel XV secolo. Queste mura, che si estendono per circa 3 chilometri, sono tra le meglio conservate del Mediterraneo. Una passeggiata all’interno delle mura, tra le antiche strade, è un viaggio nel tempo che permette di ammirare alcuni importanti edifici storici.

La Cattedrale di San Nicola

Ora conosciuta come Moschea di Lala Mustafa Pasha, questa cattedrale gotica fu costruita nel XIII secolo e successivamente convertita in moschea dagli Ottomani. La sua architettura è un mix affascinante di elementi cristiani e islamici. All’interno, si possono osservare le caratteristiche tipiche delle cattedrali gotiche, come le alte navate e le vetrate decorate, insieme ai minareti aggiunti dagli Ottomani.

Il Palazzo del Governatore

Questo edificio storico, risalente al periodo coloniale britannico, offre una vista panoramica sulla città e sul porto. Anche se non è sempre aperto al pubblico, vale la pena verificare se ci sono visite guidate disponibili. All’interno, l’arredamento e gli spazi conservano l’atmosfera del periodo coloniale, con stanze che raccontano la storia dell’amministrazione britannica a Cipro.

Le rovine della Chiesa di San Giorgio dei Greci

La grande Chiesa di San Giorgio dei Greci, costruita nel XIII secolo, è un altro esempio di architettura gotica. Sebbene sia in rovina, conserva un fascino unico. Le sue alte pareti di pietra, decorate con intricati dettagli gotici, testimoniano la grandezza dell’edificio originario. È possibile ammirare ancora tracce degli affreschi e dettagli architettonici che offrono uno scorcio sulla vita religiosa dell’epoca.

La Torre di Othello

La torre (o castello), è famosa per aver ispirato la tragedia di Shakespeare Othello, da cui il nome attuale. Il castello fu costruito dai Lusignano nel XIV secolo e successivamente modificato dai veneziani, dopo la vendita di Cipro alla Repubblica di Venezia, e ad esempio le torri quadrate furono  sostituite da torri circolari. All’interno è possibile esplorare le stanze e le gallerie usate dai soldati veneziani. Dalla cima della torre, si gode di una vista panoramica sulla città e sul mare, rendendo evidente l’importanza strategica di Famagosta durante il periodo veneziano.

Il quartiere di Varosha

Ma è certamente Varosha uno dei luoghi più enigmatici e controversi di Famagosta: un quartiere che una volta era il cuore turistico della città, ma che è stato abbandonato e chiuso al pubblico dal 1974 a causa del conflitto cipriota. Recentemente, alcune parti di Varosha sono state riaperte ai visitatori, offrendo un’opportunità unica di vedere una città fantasma moderna.

Si consiglia di partecipare a una visita guidata per comprendere meglio la storia e la situazione attuale del quartiere, per coglierne i dettagli e muoversi senza rischi e problemi. È possibile camminare lungo le strade deserte e vedere gli hotel e i negozi abbandonati, per un’esperienza che può risultare surreale e inquietante, ma estremamente affascinante.

Musei e siti archeologici

Per completare la visita e la conoscenza di questo angolo di Cipro, ci sono alcuni musei e siti archeologici che meritano una visita, a Famagosta e dintorni.

Museo della Città di Famagosta

Situato all’interno della Torre di Othello, questo museo offre una panoramica sulla storia della città, con reperti che vanno dall’epoca antica a quella medievale. Gli oggetti esposti includono ceramiche, armi e strumenti che illustrano la vita quotidiana dei diversi periodi storici.

Sito Archeologico di Salamina

A pochi chilometri da Famagosta, Salamina è uno dei siti archeologici più importanti di Cipro. Qui si possono ammirare rovine di templi, teatri, bagni romani e una basilica cristiana, testimoniando la lunga storia della città. Le terme romane, in particolare, sono ben conservate e mostrano la complessità delle antiche tecniche di riscaldamento e canalizzazione dell’acqua.

Il Castello di Kantara

Situato sulle montagne a nord di Famagosta, offre una vista mozzafiato sull’isola. È un’escursione perfetta per chi ama la natura e la storia. Il castello, costruito dai bizantini nel X secolo, fu successivamente ampliato dai Lusignano. Le sue mura e torri offrono una vista spettacolare, rendendo chiara la sua importanza strategica nel controllo del territorio circostante.

Le spiagge di Famagosta

Nonostante la sua storia travagliata, Famagosta è anche famosa per le sue splendide spiagge. Ecco alcune delle migliori opzioni per chi desidera rilassarsi al sole:

  • Spiaggia di Glapsides: una delle spiagge più popolari, con sabbia fine e acque cristalline. È ben attrezzata con bar, ristoranti e strutture per sport acquatici.
  • Spiaggia di Silver: meno affollata rispetto a Glapsides, questa spiaggia è perfetta per chi cerca tranquillità. Le acque calme e la sabbia dorata la rendono ideale per le famiglie.
  • Spiaggia di Palm Beach: situata vicino al quartiere di Varosha, offre una vista unica delle costruzioni abbandonate mentre ci si rilassa al sole.

Consigli pratici per la visita a Famagosta

Ecco qualche info utile per prepararsi e organizzare la visita.

Documenti e sicurezza

Poiché Famagosta si trova nella Repubblica Turca di Cipro Nord, è necessario un passaporto valido per attraversare il confine. È consigliabile verificare le condizioni di sicurezza e le restrizioni di viaggio prima della partenza.

Come arrivare

Dall’Italia, si può arrivare a Famagosta volando su uno dei principali aeroporti di Cipro, come l’Aeroporto di Larnaca o l’Aeroporto di Ercan (quest’ultimo situato nella parte nord dell’isola). Da Larnaca, è possibile noleggiare un’auto o prendere un autobus per raggiungere Famagosta. Dal nord, un taxi o un’auto a noleggio sono le opzioni più comode. Per chi decide di fermarsi più di un giorno, Famagosta offre una vasta gamma di opzioni di alloggio, dai resort di lusso agli hotel più economici. Si consiglia di prenotare con anticipo, specialmente durante la stagione turistica.

A tavola

La cucina di Famagosta è un delizioso mix di influenze turche e cipriote. Tra i piatti da non perdere ci sono il kebab, il meze (una selezione di piccoli piatti di antipasti misti, servita all’inizio del pasto, prima delle portate principali), e il baklava, un dolce a base di pasta fillo e frutta secca intriso con un goloso sciroppo di miele, molto diffuso nell’area balcanica e mediorientale, come dessert. Non dimenticate di provare il raki, una bevanda alcolica tradizionale, una sorta di grappa. Un consiglio? Osare e provare, chiedere e farsi incuriosire, sempre e anche a tavola!

Quando andare

Il periodo migliore per visitare Famagosta è durante la primavera (aprile-giugno) e l’autunno (settembre-novembre), quando il clima è mite e le temperature sono ideali per esplorare la città e godersi le spiagge. L’estate può essere molto calda, con temperature che superano i 30°C, mentre l’inverno è generalmente mite ma più piovoso.

Anche se la città non è grande e turistica come altre destinazioni di Cipro, ci sono alcuni eventi (sempre da verificare prima) che si possono rivelare un’ottima occasione per conoscere Famagosta. Ad esempio, l’International Art and Culture festival si tiene durante i mesi estivi e offre una serie di eventi culturali e artistici; mentre la Festa di San Nicola (Feast of Saint Nicholas) è una celebrazione religiosa che si tiene il 6 dicembre e commemora San Nicola, patrono della Cattedrale. Ogni anno, il 20 luglio, si commemorano gli eventi del 1974 che hanno portato alla divisione di Cipro, e anche se l’evento è più politico che festivo, è un momento significativo per riflettere sulla storia recente e sulle sfide della città.

Di Admin

www.gigigram.com