Dopo Anacapri, Sirmione, Torre dell’Orso, Mattinata, Termoli, Erice, San Piero Patti, Capo D’Orlando anche Sasso di Castalda ha i suoi cartelli “obbligatorio baciarsi” che invitano a celebrare l’amore in cornici uniche e suggestive, incentivando inoltre la promozione turistica dei luoghi grazie ai social network.
In un gesto che ha sorpreso ed emozionato la comunità locale e i turisti, ecco l’istallazione della “Segnaletica dell’Amore”, Obbligo di baciarsi’’, ‘’Kiss…please’’, ‘’Zona romantica’’ nel pittoresco borgo lucano, un’iniziativa unica, promossa dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di diffondere messaggi positivi e di amore in tutto il paese.
La Segnaletica dell’Amore a Sasso di Castalda: di cosa si tratta
La Segnaletica dell’Amore consiste in una serie di cartelli colorati e decorati con cuori e frasi di incoraggiamento che sono posizionati in punti strategici del paese quali la terrazza con vista “Ponte alla Luna” (composto da due ponti tibetani tra i più lunghi al mondo) e località Castello vicino alla fantastica skywalk.
I cartelli non soltanto aggiungeranno un tocco di colore e allegria a Sasso di Castalda, ma la speranza è anche quella che ispirino sentimenti di amore e solidarietà tra i residenti e i visitatori.
Il Sindaco ha dichiarato: “Siamo entusiasti di lanciare questa iniziativa unica che celebra l’amore e la positività. Speriamo che la Segnaletica dell’Amore diventi un simbolo di unità e gentilezza per tutta la comunità di Sasso di Castalda.”
Inoltre, l’installazione della Segnaletica dell’Amore è solo l’inizio di una serie di progetti volti a promuovere la bellezza e l’armonia in questo incantevole borgo.
Innamorarsi di un borgo da fiaba
Ed è un attimo innamorarsi di Sasso di Castalda (provincia di Potenza) con una tranquilla passeggiata a un ritmo rilassato, tra le case in pietra e itinerari nella natura.
Il centro storico, infatti, è un luogo che cattura l’anima con i suoi tesori nascosti: la Fontana Vecchia sprigiona storie d’altri tempi, mentre la triangolare Piazza del Popolo invita a immergersi in un’atmosfera suggestiva. La casa del saggista Don Giuseppe de Luca, cittadino illustre, racconta di pensieri profondi e cultura e i resti della Chiesa della Pietà, distrutta dal sisma del 1980, emanano una struggente memoria. Ancora, la Chiesa di Sant’Antonio Abate insieme alla Chiesa di San Rocco dall’imponente campanile del 1658, aggiungono un tocco di sacralità e fascino antico.
Non si può poi trascurare il “quartiere della Manca“ dove un arco pittoresco accoglie i visitatori, conducendoli alla Chiesetta della Madonna delle Grazie, restaurata di recente.
Ma siamo appena all’inizio.
Sasso di Castalda è avvolto da una natura a dir poco straordinaria: gli amanti delle escursioni e del trekking saranno estasiati dal Geosito nel canyon, testimonianza potente dello scontro tra le placche euroasiatica e africana nelle ere geologiche. A loro volta, il Sentiero Frassati, con i suoi 22 chilometri tra i più panoramici della Basilicata, e il sentiero di San Cosma e Damiano, una delle vie lucane più affascinanti, offrono percorsi indimenticabili.
Il magnifico Bosco della Costara, dove svetta il maestoso faggio monumentale di 400 anni, è un luogo dove il tempo sembra davvero essersi fermato.
Infine, da segnalare Pietra Castalda, un imponente monolite che custodisce il nucleo originario del borgo, e l’Area faunistica del cervo, oasi collinare dove si può vivere l’emozione di un incontro ravvicinato con gli animali del bosco, protetti e curati da esperti appassionati.