A cento anni esatti dall’ultima volta in cui la città ha ospitato le Olimpiadi, questa estate – dal 26 luglio all’11 agosto – la Francia ospita le Olimpiadi, ancora una volta, accogliendo partecipanti e visitatori da ogni parte del mondo con il suo fascino di sempre.
Le Olimpiadi di Parigi 2024 si terranno in diverse sedi in tutta la Francia, in una combinazione unica di luoghi leggendari e impianti eco-responsabili, pensati appositamente per l’occasione. Parigi, come città ospitante, avrà il maggior numero di sedi olimpiche, seguita da altre regioni del paese.
Quali sono le location olimpiche 2024
Con un totale di 39 sedi olimpiche in tutta la Francia, dai luoghi più iconici a quelli più eco-responsabili, le Olimpiadi di Parigi 2024 promettono di essere un’esperienza unica che combina sport, cultura e sostenibilità.
Parigi occuperà il primo posto sul podio con 15 sedi olimpiche per i Giochi del 2024, tra cui lo stadio Parco dei Principi per il calcio, l’Arena Bercy per la pallacanestro e la ginnastica artistica, e lo stadio Roland Garros per il tennis. Inoltre, verranno costruiti nuovi impianti, come l’Arena Porte de la Chapelle, un sito eco-progettato con ampie superfici verdi e materiali biologici, che ospiterà eventi come il badminton e la ginnastica ritmica.
In un’esperienza senza precedenti, i luoghi simbolo di Parigi si trasformeranno in arene per uno spettacolo a 360°, combinando patrimonio culturale e prestazioni sportive. La Place de la Concorde ospiterà contest di breakdance e gare di BMX freestyle, il ponte Alexandre III sarà il traguardo della cronometro ciclistica, il Grand Palais sarà la cornice per la scherma e l’Hôtel de Ville darà il via alla leggendaria maratona.
Oltre a Parigi, l’intera regione dell’Ile-de-France si prepara a vivere l’energia degli atleti. Il Castello di Versailles ospiterà le gare di equitazione e pentathlon, mentre lo stadio Yves du Manoir di Colombes sarà il centro delle gare di hockey. Lo Stade de France di Saint-Denis, inaugurato per i Mondiali di calcio del 1998, ospiterà eventi come il rugby a 7, l’atletica e la para-atletica. Il nuovo Centro Acquatico di Saint-Denis sarà una vetrina delle imprese dei campioni nel nuoto artistico, nei tuffi e nella pallanuoto, con il suo design eco-sostenibile e l’uso di materiali riciclati.
Altre sedi includono Lille, che ospiterà le finali di pallamano maschile e femminile nello spettacolare stadio Pierre Mauroy, e la città di Châteauroux nella regione Centre-Val de Loire, dove si svolgeranno le gare di tiro a segno e di para-sport. La zona del Berry, nella stessa regione, ospiterà il Centre National de Tir Sportif, uno dei più grandi impianti di tiro al mondo, che accoglierà numerosi eventi olimpici e paralimpici.
Altre sei città francesi, tra cui Bordeaux, Nantes, Lione, Saint-Etienne, Nizza e Marsiglia, ospiteranno le partite di calcio dei Giochi del 2024. Questo offrirà l’opportunità di rivivere l’atmosfera dei leggendari stadi di calcio, come lo Stadio Geoffroy-Guichard di Saint-Etienne e lo Stadio Beaujoire di Nantes, che festeggerà il suo 40° anniversario nel 2024.
Marsiglia, situata in Provenza, si prepara ad accogliere le competizioni di vela per i Giochi Olimpici del 2024. La città è nota per le sue acque favorevoli alle regate e ospita regolarmente importanti eventi nautici. Circa 330 concorrenti provenienti da 40 nazioni si sfideranno in dieci categorie di vela, tra cui il foil windsurf e il kiteboard.
Le sedi sportive dei Giochi di Parigi 2024 si distinguono anche per le loro innovazioni architettoniche e ambientali. Ad esempio, lo stadio di Bordeaux presenta un design spettacolare con centinaia di pali che richiamano la foresta delle Landes, mentre lo stadio di Nizza è dotato di tetti con pannelli solari. Lo stadio di Lione funziona al 100% con energia rinnovabile, mentre lo stadio Velodrome di Marsiglia recupera il calore e riutilizza l’acqua piovana.
Infine, l’onda di Teahupo’o a Tahiti, una delle più famose e impegnative onde del mondo, ospiterà le competizioni di surf per i Giochi Olimpici del 2024. Questo spettacolo grandioso è stato progettato per rispettare l’ambiente, con la maggior parte delle strutture destinate a essere rimosse dopo la competizione.