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Sciopero aerei del 5 luglio: i disagi negli aeroporti italiani

È caos nel settore trasporti, tanto che si preannuncia già un’estate rovente: per il 5 luglio 2024, è stato indetto uno sciopero che coinvolgerà alcuni dei principali aeroporti italiani, i cui disagi si sommano alla carenza di personale con cui le compagnie aeree combattono ormai da un paio d’anni. Scopriamo quali sono le date e gli orari dello sciopero, nonché i disservizi cui i passeggeri potrebbero andare incontro.

Sciopero 5 luglio: gli aeroporti coinvolti

Nel periodo post-pandemia, quando il settore turistico ha vissuto un momento di grande slancio, si sono manifestati grandi problemi per quanto riguarda il trasporto aereo. I disagi non sono ancora terminati, tanto che di recente Ryanair ha lanciato un appello all’UE contro i disservizi Atc a livello europeo, per i problemi al traffico aereo causato dalla carenza di controllori. È in un clima rovente, dunque, che viene indetto un nuovo sciopero dei voli aerei in Europa, il quale coinvolge anche diversi aeroporti italiani.

Lo sciopero è previsto per venerdì 5 luglio 2024, come si evince dal bollettino ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (aggiornato al 2 luglio). L’astensione sarà di 4 ore per il personale dell’aeroporto di Bologna, convocato da CGIL, CISL e UIL: i lavoratori si fermeranno dalle ore 13:00 alle ore 17:00. Successivamente si è aggiunto anche il personale di alcune aziende attive presso gli scali di Venezia, Milano Linate, Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Lo sciopero si prolungherà invece per 24 ore presso gli aeroporti di Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria, durando quindi dalle ore 00:00 alle ore 24:00 del 5 luglio.

Braccia serrate anche per alcune compagnie aeree, come ad esempio Aer Lingus: il vettore irlandese ha visto cancellati numerosi voli internazionali per via dello sciopero dei piloti, che ha riscosso grandissimo interesse da parte di tutto il personale. L’interruzione del servizio ha avuto inizio lo scorso 29 giugno, ma si sta protraendo ancora. Almeno fino al 7 luglio, come ha annunciato la compagnia aerea sui social, sono possibili ritardi e cancellazioni su tutti i suoi voli. I passeggeri potranno però cambiare data del viaggio gratuitamente o chiedere un voucher per voli futuri.

I disagi per i passeggeri

Lo sciopero aereo del 5 luglio potrà comportare numerosi disagi per i passeggeri, a partire dalle code per il check in e per il controllo sicurezza, sino al ritardo o alla cancellazione di alcuni voli. È dunque importante tenersi aggiornati in tempo reale sul proprio aereo, per verificare che sia tra quelli in partenza. In caso di cancellazione, i passeggeri hanno alcuni diritti di cui poter usufruire, per il disservizio che si sono trovati ad affrontare. Non è previsto il diritto ad una compensazione pecuniaria, bensì alla riprotezione o al rimborso delle spese che si debbono sostenere per raggiungere la propria destinazione.

“Nei casi di scioperi, il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Qualora non venga riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso, rivolgendosi direttamente al vettore, a una claim company o a un proprio legale di fiducia” – spiega Felice D’Angelo, ceo di ItaliaRimborso (società che si occupa proprio di ritardi e cancellazioni dei voli).

Di Admin

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