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Ryanair, ecco i risparmi pieni di sole

Giugno è arrivato, le giornate stanno diventando più lunghe ed è ormai quasi estate, tempo di pensare alle vacanze. Ryanair ha così lanciato una nuova promozione con voli disponibili a partire da soli 19,99 euro per viaggiare dal 1/06/2024 al 31/07/24 e venire incontro a chi non avesse ancora organizzato nulla.

L’offerta (per risparmi stagionali pieni di sole) è soggetta a disponibilità e occorre prenotare entro il 2 giugno 2024: propone una selezione imbattibile di destinazioni mozzafiato e non è semplice decidere dove andare.

Per questo, noi di SiViaggia abbiamo selezionato alcune mete di sicuro interesse.

Berlino, la capitale da non perdere

Con un biglietto solo andata da Milano Malpensa, ad esempio, a 21,99 euro si vola a Berlino, una metropoli moderna dove realtà molto diverse convivono in perfetta armonia: la Berlino degli affari e della finanza, sempre frenetica e impeccabile; la Berlino storica e artistica, con prestigiosi musei e un vivace fermento culturale; la Berlino alternativa che trasforma gli spazi urbani, con centri sociali e club alla moda che occupano ex fabbriche e aree abbandonate; e la Berlino multiculturale, un tripudio di profumi, colori e sapori.

Durante una vacanza nella capitale tedesca, le tappe da segnare senz’altro in agenda sono la maestosa Porta di Brandeburgo, edificata a fine Settecento, l’iconico Muro di Berlino, Alexanderplatz, simbolo della capitale moderna e innovativa, il Palazzo del Reichstag, di stile rinascimentale e barocco, e il Checkpoint Charlie, il più celebre posto di blocco del Muro.

Malaga, l’ambita città della Costa del Sol

Da Bologna, un biglietto solo andata da 21,99 euro porta in Spagna, a Malaga, la capitale della Costa del Sol, una città storica di grande importanza e una meta turistica molto ambita, grazie alla sua vivace vita culturale. Ospita il Museo Pablo Picasso e oltre 30 altre strutture museali, tra cui il Museo di Arte Contemporanea, il Museo del Vino e il Museo di Belle Arti. Il centro storico pullula di monumenti come l’Alcazaba, il Teatro Romano e il Castillo de Gibralfaro, oltre a stradine antiche e ampi viali alberati chiusi al traffico, perfetti per rilassanti passeggiate e shopping.

Ma non è certo tutto.

È rinomata anche per la sua calorosa accoglienza e le sue specialità enogastronomiche, come la fritura malagueña, un fritto misto di pesce, acciughe e calamari, e il famoso “vino di montagna”. La sera, ci si può divertire nei numerosi bar e locali, noti per la vivace vita notturna. Per un’esperienza diversa, si può invece visitare Muelle Uno, un complesso ricreativo moderno nella zona del porto, o Soho, nuovo quartiere artistico dal carattere bohémien. Durante l’anno, si anima con numerosi festival, tra cui il Festival Internazionale del Jazz all’inizio di novembre e il Film Festival ai primi di marzo.

Rodi, incanto della Grecia

Infine, dall’aeroporto di Catania, approfittando della nuova offerta Ryanair con un biglietto a 21,28 euro solo andata si atterra a Rodi, l’isola più grande dell’Arcipelago del Dodecanneso, favolosa, un paradiso per le spiagge in ogni momento dell’anno.

Cullata dall’Egeo meridionale, dal tipico ed emozionante colore turchese, ricca di storia millenaria e villaggi pittoreschi, sa come andare incontro a ogni preferenza: tuffi, relax al sole, visite culturali, movida, entusiasmanti gite in barca, e rigeneranti passeggiate nei boschi dell’entroterra.

Insomma, chi sceglie Rodi va incontro a una “vacanza completa“: potrete godere di relax, divertimento, romanticismo, cultura, natura e delizie gastronomiche, il tutto arricchito dalla simpatia e dalla gioia di vivere del popolo greco. È una destinazione perfetta per giovani, famiglie, coppie, viaggiatori solitari e gruppi di amici.

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Volare e trasportare animali : regole e costi Volotea

Chi prenderà un aereo della Volotea per partire in vacanza ed è amante degli animali può esultare, dal momento che il vettore ne consente il trasporto in cabina. A differenza di altre compagnie low cost, come Ryanair o easyJet, il vettore spagnolo permette infatti di avere fianco a sé il proprio cane o gatto.

Ecco cosa è importante sapere.

Cani e gatti possono viaggiare in cabina: le regole

Cani e gatti sono i benvenuti a bordo di Volotea, a patto però che il peso totale non superi i 10 kg. Tale cifra deve tener conto pure del trasportino (o borsa omologata che non sia rigida) in cui si trova l’animale, con dimensioni massime fissate in 50 x 40 x 20 cm, sufficienti da mettere la borsa sotto il sedile anteriore e far girare l’animale.

Il contenitore o la borsa omologata devono essere chiusi, con fori per la respirazione e base impermeabile, e contenere l’animale dal momento dell’imbarco per tutta la durata del volo: in nessun caso, il cane o il gatto potranno essere rimossi dal trasportino fino all’arrivo al terminal dopo lo sbarco dall’aereo.

Inoltre, il cane o il gatto devono aver compiuto almeno 8 settimane, aver ricevuto tutte le vaccinazioni necessarie, e disporre del certificato sanitario e dei documenti di identificazione pertinenti.

Da ricordare che il trasporto di animali in viaggio è soggetto a normative nazionali e comunitarie, pertanto per essere in regola e conoscerne i requisiti è necessario informarsi presso le istituzioni e gli organismi competenti del Paese di destinazione.

Un massimo di un animale per passeggero

Come accennato, la compagnia aerea spagnola consente l’esclusivo imbarco di queste due categorie di animali, dunque quanti hanno intenzione di passare le vacanze con volatili, come i pappagalli o i canarini, oppure criceti, conigli nani e altre specie d’affezione, dovranno optare per un altro vettore.

Volotea permette di portare un animale per passeggero: a bordo dello stesso volo, infatti, possono trovarsi  al massimo cinque animali e per conoscere la disponibilità sull’aereo prescelto consiglia di chiamare l’assistenza clienti al numero 895 895 4404. Il servizio si può richiedere durante la prenotazione oppure in un secondo momento, accendendo dal sito dell’azienda all’area “Gestisci la tua prenotazione“.

In caso sia stato raggiunto il numero massimo di animali a bordo, il sistema di prenotazione online non offrirà più il servizio.

Check-in online: non è possibile

Da tenere ben presente che, in caso di viaggio con il proprio animale su un volo del vettore spagnolo, con base operativa nella stupenda Barcellona, non si può fare il check-in online. La compilazione del modulo per avere la carta d’imbarco dovrà avvenire direttamente in aeroporto prima del volo, una volta attestata la buona salute del cane o del gatto tramite un certificato veterinario internazionale.

Le tariffe per volare con l’amico a quattro zampe

Per quel che concerne le tariffe, Volotea propone più opzioni ai suoi passeggeri a seconda della prenotazione effettuata, che può avvenire tanto all’aeroporto quanto tramite contatto online.

Coloro che hanno programmato una vacanza con il proprio cane o gatto su un aereo della Volotea e hanno prenotato sul Web dovranno infatti pagare 39 euro.

Coloro che hanno contattato il vettore tramite Call Center pagheranno invece 44 euro, mentre la tariffa aumenta ulteriormente se l’imbarco dell’animale avviene in aeroporto. In questo caso si arriva fino a 60 euro, fermo restando che il trasporto aereo può essere effettuato solo per cani e gatti.

A differenza di altre compagnie, Volotea consente di imbarcare in stiva un animale domestico fino a 75 chili ma soltanto sulle rotte da Continuità Territoriale e contattando il vettore tramite Call Center con un costo di 60 euro.

Cosa sapere per i cani da supporto emotivo

Un capitolo a parte per i cani da assistenza, i cani guida e i cani da supporto emotivo che possono viaggiare gratuitamente e non devono rimanere nel trasportino o nella borsa, ma comunque al guinzaglio tutto il tempo.

Il proprietario deve fornire in anticipo al Servizio Clienti il certificato ufficiale rilasciato da un membro dell’Assistance Dogs International (ADI) o dell’International Guide Dog Federation (IGDF), in modo da ricevere l’autorizzazione speciale a volare.

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Cosa vedere sulle rive del Lago Ontario, nei pressi di Toronto

Il Lago Ontario è un bacino di quasi 20mila chilometri quadrati, il più piccolo dei Grandi Laghi, su cui affaccia la bellissima città canadese di Toronto. Le sue acque sono divise tra i territori statunitensi dello stato di New York e quelli canadesi della provincia dell’Ontario. Il bacino è il più a est dei cinque grandi laghi che si trovano nell’America settentrionale (gli altri sono il Lago Superiore, il Lago Michigan, il Lago Huron e il Lago Erie).

Circondato in alcuni tratti da una natura selvaggia e incontaminata, abbraccia per 46 chilometri una delle città più importanti e vivibili del Canada, ovvero appunto Toronto, e sulle sue acque sorgono importanti porti, fondamentali per la navigazione e per il traffico commerciale tra Canada e Stati Uniti, quali il Porto di Kingston, di Cobourg, Hamiltom, Oswego e Rochester.

Lago Ontario, il più piccolo tra i “Grandi Laghi”

Il lago è di origine glaciale ed è navigabile per quasi tutto l’hanno tranne quando il freddo ghiaccia le sue onde imprigionandole, per poi in primavera restituirle a chi con un battello o pagaiando in canoa vuole godere del blu delle acque. Il clima dell’Ontario è di tipo artico e subartico a nord, continentale a sud. Le zone a nord sono influenzate dalle masse di aria fredda dell’Artico e del Canada, mentre le parte meridionale è mitigata da venti che arrivano dai Grandi Laghi.

Profondo circa 225 metri, il lago è collegato al fiume San Lorenzo, che dopo aver attraversato grandi città come Montreal sfocia nell’Atlantico, e al Niagara, a sua volta comunicante con il Lago Erie. Al suo interno si sviluppano le isole di Amherst e quella più ampia di Wolf. Fu l’esploratore francese Etienne Brulé ad “esplorarlo” per la prima volta all’inizio del XVII secolo. Il nome Ontario deriva da “ontari” dalla lingua Urone ormai estinta e significa “grande lago”.

Il tour del lago: cosa vedere

Iniziate il tour del Lago Ontario dalla città di Toronto, località moderna nella quale spiccano grattacieli altissimi in contrasto con edifici storici presenti nella York Old Town, luogo che vi farà fare un salto indietro nel tempo: visitatela a piedi per assaporarne l’atmosfera del passato capace di convivere con la metropoli multietnica.

Recatevi alla CN Tower la struttura simbolo della città, tre le più alte costruzioni al mondo, ubicata vicino al Lago Ontario, che, grazie alle due terrazze panoramiche, vi permetterà di godere di una bellissima vista su Toronto. Accanto alla torre troverete lo Skydome, lo stadio conosciuto anche come The Dome, la cui costruzione con il tetto a cupola retrattile è unica al mondo.

Lo Skydome (oggi indicato come Rogers Centre) oltre ad ospitare partite di baseball e football è location di concerti e manifestazioni di ogni genere. Al suo interno include anche l’Hard Rock Cafè cittadino. Non perdetevi il Distillery Historic District con le strade lastricate da mattoncini rossi proclamate patrimonio nazionale: potrete ammirare dei bellissimi esempi di architettura di età vittoriana del Nord America.

Dopo aver visitato Toronto potrete recarvi a Kingston, vecchia capitale dell’Upper Canada che si trova sul versante est del Lago Ontario: si rivelerà interessante visitare questo centro chiamato anche “Città di Calcare”, materiale utilizzato per la costruzione di molti suoi monumenti. Si tratta di una città molto vivace e la sera propone diverse attrattive.

Da qui parte una nave per l’isola Wolfe che in una ventina di minuti di viaggio vi consentirà di raggiunge la terraferma per godere di un bel panorama sullo skyline di Toronto dal lago. Indubbiamente non potrete perdervi le Cascate del Niagara, a circa due ore di auto da Toronto. Il salto nel bacino sottostante vi impressionerà così come la bellezza dell’intero paesaggio. Vi consigliamo di visitarle alla sera quando illuminate da luci colorate regalano un suggestivo spettacolo, così come in inverno quando il ghiaccio e la neve le rendono candide.

I più coraggiosi potrebbero anche decidere di attraversare a piedi le gallerie scavate nella roccia, oppure con la Maid of the Mist (la barca che conduce a contatto con l’irruenza dell’acqua) potranno sperimentare da vicino il contatto con la natura selvaggia del luogo. Inoltre, giungendo al Great Gorge Adventure, un ascensore vi permetterà di vedere mulinelli e rapide.

Intorno alla zona delle cascate del Niagara, a sud del Lago Ontario, sorgono svariate attrazioni che richiamano i turisti in vacanza in famiglia nella città di Toronto come il Marineland, parco acquatico con balene, delfini e foche.

Per deliziare il vostro palato potreste approfittare dello Skylon, ristorante scenografico che si trova in cima a una torre panoramica presso le cascate: inutile dire quale spettacolo meraviglioso apparirà dinanzi ai vostri occhi.

Come raggiungere il Lago Ontario e Toronto in aereo

Per raggiungere il Lago Ontario e la città di Toronto in aereo, potete optare per un volo con destinazione Lester B. Pearson International Airport che si trova nella zona nordoccidentale di Toronto City. Almeno 30 compagnie aeree volano su questo aeroporto; in alternativa, potete optare per gli aeroporti di Ottawa o di Kingston.

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Ciclabili d’Italia: sono queste le tre più belle

È giunto alla nona edizione l’Oscar Italiano del Cicloturismo che viene assegnato ogni anno alle ciclovie verdi delle Regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento.

La proclamazione si tiene oggi 1 giugno a Lucca, protagonista con Viareggio dell’evento di premiazione nella Regione Toscana, vincitrice del primo premio dello scorso anno per la Ciclopedonale Puccini (la prima ciclovia musicata che, fra tradizione e innovazione, raccoglie il patrimonio culturale e naturale tra Lucca e la Versilia, raccontando la vita e i luoghi del grande compositore, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte).

A vincere, la Regione Friuli Venezia Giulia con la Ciclovia Pedemontana, il secondo premio alla Regione Calabria per la Ciclopedonale della Val di Neto, mentre al terzo posto si posiziona la Provincia Autonoma di Trento con la Green Road dei Fiori.

Menzione speciale della Giuria di Appennino Bike Tour presentato dalla Regione Liguria mentre la Menzione Legambiente premia la Regione Sardegna, alla sua prima vittoria, per Il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Infine, la Menzione speciale della Stampa va alla Campania per La Via Silente.

Conosciamo meglio, allora, le tre ciclovie più belle d’Italia.

Prima classificata: la Ciclovia Pedemontana, Regione Friuli Venezia Giulia

La Ciclovia Pedemontana del Friuli Venezia Giulia è un percorso di 180 chilometri tra Sacile e Gorizia (che sarà Capitale europea della Cultura 2025).

Segue la linea immaginaria che delimita l’arco alpino regionale attraverso un territorio di elevato valore paesaggistico, ricco di punti di interesse storico, artistico ed enogastronomico: le spettacolari Dolomiti Friulane, Patrimonio Unesco, la riserva naturale del Cornino, città medievali come Gemona e Pinzano al Tagliamento, l’arte longobarda di Cividale del Friuli, sito Unesco, le pregiate aree vitivinicole della DOC Grave, Colli Orientali del Friuli, Isonzo e Collio e ben sette dei tredici presidi Slow Food della Regione.

Il tracciato è adatto a tutti per il fondo estremamente confortevole, le pendenze medie inferiori al 2%, i servizi e l’assistenza. In particolare, la prima metà del percorso si snoda parallelamente alla ferrovia turistica Sacile-Gemona, consentendo ai cicloturisti di utilizzare treni con materiale storico.

Seconda classificata: la Ciclopedonale della Val di Neto, Regione Calabria

La Ciclopedonale della Val di Neto corre per 42 chilometri lungo l’antica mulattiera sull’argine sinistro dell’omonimo fiume, dall’antico sito termale di Bruciarello fino alla foce sul Mar Jonio, in un’area dell’antica Magna Grecia ricca dei profumi, dei sapori e dei colori della macchia mediterranea. È una green road a uso esclusivo di pedoni e biciclette che attraversa il territorio di sei comuni del Marchesato crotonese: Caccuri, Belvedere di Spinello, Santa Severina, Rocca di Neto, Scandale, Strongoli.

È anche un esempio di turismo responsabile, realizzata con attenzione alla sostenibilità nella pianificazione e scelta dei materiali eco-compatibili, come nel caso della passerella di San Rocco, che integra alla perfezione natura e architettura.

Numerosi i punti di accesso che ne facilitano e diversificano l’utilizzo: è, inoltre, particolarmente ben attrezzata con servizi a uso del cicloturista e del viandante, inclusi aree fitness e capanni per
l’osservazione della natura; numerose anche le attività sportive e di accoglienza.

Terza classificata: Green Road dei Fiori, Provincia Autonoma di Trento

La Green Road dei fiori è un percorso ciclopedonale che unisce in un unico itinerario la Val Rendena e la Valle del Chiese, 57 chilometri da Carisolo fino alle sponde del Lago d’Idro. La Ciclovia della Val Rendena è un nastro disegnato e ben integrato in uno scenario alpino di grande suggestione, nel Parco Naturale Adamello-Brenta, che costeggia il fiume Sarca, mentre la Valle del Chiese è la terra delle sette Pievi e tante sono le testimonianze artistiche lungo il percorso.

Si tratta di una ciclabile ancora più suggestiva durante il periodo della fioritura, con oltre 600 specie di fiori che compongono un’incredibile tavolozza di colori, comprese rare orchidee che crescono sulle rive dei laghi.

Nelle zone boscose faggete, frassino, il sambuco, l’odoroso tiglio di monte che dà un ottimo miele. Non mancano anche alcuni borghi storici e i musei e i siti che riportano i segni lasciati dalla Grande Guerra: camminamenti, trincee e postazioni per i quali la Ciclovia rappresenta un ottimo punto di partenza.

Tra i tanti servizi a disposizione del cicloturista, anche un bus navetta sulla via del ritorno.