Siamo ormai entrati nel vivo di Euro2024, la diciassettesima edizione degli Europei di calcio, e questa sera scenderanno in campo gli Azzurri per la partita d’esordio contro l’Albania: la cornice sarà il celebre BVB Stadion di Dortmund, la città tedesca conosciuta in particolare proprio per la tradizione calcistica e la sua squadra, il Borussia Dortmund.
Nel cuore della regione della Ruhr, dopo la devastazione subita durante la Seconda Guerra Mondiale, oggi si mostra come una meta moderna, vibrante, immersa nel verde e ancora lontana dal turismo di massa. Conosciamola meglio.
Dortmund, molto amata dagli appassionati di calcio
Iniziamo il nostro viaggio a Dortmund apprezzandola come località d’eccellenza per il calcio e i suoi appassionati. Infatti, tra le attrazioni principali da non perdere spicca innanzitutto il Westfalenstadion (noto anche come Signal Iduna Park), la “casa” del Borussia Dortmund, in grado di ospitare ben 80.000 persone.
Corredato da un museo dedicato alla squadra e da un mega store su due piani con i più svariati gadget rigorosamente “giallo e blu”, è visitabile partecipando ai vari tour guidati organizzati ogni giorno: si tratta dell’occasione perfetta per vedere da vicino gli spogliatoi, la sala conferenze, l’area per i giornalisti, il tunnel “più piccolo d’Europa” da cui i giocatori entrano in campo, e la tribuna degli Ultrà, il “Yellow Wall”.
A seguire, non può mancare una tappa al Deutsches Fußballmuseum, museo interattivo dedicato al calcio tedesco che ne ripercorre la storia e il contributo offerto allo sport a livello internazionale. Si tratta di un luogo di ritrovo per i cittadini, sede di numerosi eventi, con all’interno la Hall of Fame dei giocatori più importanti del Paese, e all’esterno un piccolo campo dove cimentarsi con il pallone e un chiosco dove assaporare una buona birra e delizie dello street food locale.
Oltre lo sport: cosa vedere nel centro storico (e non solo)
Se il calcio è uno dei fiori all’occhiello di Dortmund, non è certo l’unico: il centro storico pullula di attrattive da scoprire, a partire dall’Alter Markt, il suo cuore pulsante, punteggiato da negozi, ristoranti e bar nonché dai due birrifici più significativi della città, l’elegante Pfefferkorn’s No. 1 Am Markt con birre di propria produzione e il Wenkers am Markt dove le birre ordinabili raggiungono il mezzo metro o il metro intero.
Per dedicarsi allo shopping, invece, ecco la via commerciale più frequentata della Germania, la Westenhellweg, 750 metri di grandi magazzini, store calcistici, librerie e negozi delle tipologie più variegate, adatti a ogni budget e preferenza.
Non manca neppure la possibilità di rilassarsi passeggiando nella natura e a contatto con gli animali: a questo proposito, Dortmund offre il vastissimo Westfalenpark, 500.000 metri quadri con viali alberati, area giochi, caffè, ristoranti e un roseto con ben 3000 varietà di rose, il Lago di Phoenix, nel quartiere di Hörde, dove praticare moltissimi sport acquatici, e lo Zoo, collocato tra i quartieri di Brünninghausen e Hacheney, che ha l’obiettivo di tutelare le specie minacciate di tutto il mondo.
Ancora, punti di sicuro interesse sono la Dortmund U Tower, ex-birrificio diventato il primo grattacielo cittadino oggi centro multiculturale con annesso museo di arte moderna, il Binarium, museo tecnologico dedicato a console di gioco e computer di tutti i tempi, il Museum für Kunst und Kulturgeschichte (Museo di Arte e di Storia) composto da 5 musei con opere che vanno dalla Preistoria e antichità fino al XX secolo e all’attuale design, la Florianturm, la torre televisiva di 220 metri da cui si può godere di una vista panoramica mozzafiato a 360 gradi, e il LWL Industrial Museum Zollern, ex complesso industriale ora museo dalla particolare architettura in mattoni rossi: custodisce la novecentesca Machine Hall, tra gli ingressi in Art Noveau più belli di tutta la Germania.