Un viaggio a ritroso nel tempo, sino ad approdare nell’Italia degli anni ’50: è questo lo sfondo storico-culturale di “Com’è umano lui”, il tv movie dedicato all’iconica figura di Paolo Villaggio, uno degli attori più importanti del cinema italiano. Con la partecipazione di un cast eccezionale, il biopic ripercorre i primi anni della sua carriera, ricordando alcuni dei personaggi più amati ed entrati a far parte dell’immaginario comune. Scopriamo quali sono le location in cui sono state girate le riprese.
“Com’è umano lui”: il biopic su Paolo Villaggio
Il 30 maggio 2024 va in onda su Rai1 il biopic dedicato a Paolo Villaggio, intitolato “Com’è umano lui”. Una storia appassionante che ripercorre i primi anni della carriera del famoso attore, dal suo modesto lavoro da impiegato all’approdo davanti alle telecamere. Siamo nella Genova degli anni ’50, dove Villaggio frequentava i suoi più cari amici, un giovane Fabrizio de André e il professore Piero Repetto. Ed è proprio qui che Paolo ha mosso i suoi primi passi, con piccole partecipazioni in radio e al teatro, fin quando non è stato notato e si è trovato catapultato lungo la strada del successo.
Il tv movie, diretto da Luca Manfredi, vede la partecipazione di Enzo Paci che interpreta Paolo Villaggio e di altri grandi nomi del cinema italiano, come Augusto Zucchi ed Emanuela Grimalda. “Finalmente siamo riusciti a far realizzare un progetto sul grande attore genovese, Paolo Villaggio. Si tratta di uno degli attori italiani più famosi al mondo e siamo veramente lieti del fatto che sia stato interpretato dal talentuoso attore ligure Enzo Paci che tanto sta restituendo al suo territorio in termini di professionalità e di fama” – ha affermato Cristina Bolla, Presidente Genova Liguria Film Commission.
Le location di “Com’è umano lui”
Gran parte del tv movie su Paolo Villaggio è stato girato in varie location della Liguria, per immortalare i posti in cui il grande attore ha vissuto e ha mosso i suoi primi passi per diventare l’iconica figura che oggi tutti conosciamo. Molte riprese hanno come sfondo la città di Genova, con la sua splendida Lanterna che da sempre illumina il porto, diventandone il simbolo più famoso. In particolare, alcune scene si svolgono nel bellissimo quartiere di Boccadasse, una borgata marinara dalle casette coloratissime, che si affacciano sul mare da una piccola scogliera rocciosa.
Il set è poi stato spostato nel quartiere di Nervi, che si trova all’estrema periferia orientale della città. Oltre al suo porto turistico e alla scogliera su cui si affaccia una lunga passeggiata, qui sorgono numerose ville storiche e diversi musei interessanti, che offrono ai visitatori una scelta notevole per immergersi nel panorama culturale di Genova. È invece alle porte della città che si trova Casella, un piccolo borgo situato lungo la riva destra del fiume Scrivia. Un’altra location è poi Arenzano, graziosa cittadina della Riviera Ligure di Ponente, dove le riprese hanno immortalato anche il Lungomare Fabrizio de Andrè.
Anche il borgo di Santa Margherita, affacciato sulle acque cristalline del Golfo del Tigullio, ha fatto da sfondo ad alcune scene del biopic su Paolo Villaggio. La città di Rapallo ha accolto la troupe per girare altre riprese del tv movie: è qui che, qualche anno fa, si è spento Piero – l’amatissimo fratello gemello di Paolo. Infine, il borgo di Sori è il luogo in cui riposano le ceneri del grande attore, accanto ai suoi genitori Ettore e Maria. Persino la città di Roma compare nel film: Villaggio vi ha trascorso molto tempo, e alcuni dei suoi più famosi capolavori hanno proprio la capitale come location.