Il comparto dei viaggi dimostra, ancora una volta, di avere a cuore la tutela della natura con lo sviluppo di un piano volto a fermare e invertire la perdita di biodiversità.
Infatti, i principali attori del settore a livello globale hanno pubblicato uno storico rapporto congiunto proprio in occasione della Giornata Mondiale della Terra 2024 (che si festeggia il 22 aprile da più di 50 anni).
“Nature Positive Tourism Partnership”: di cosa si tratta
Il World Travel & Tourism Council (Wttc) ha così rilanciato la “Nature Positive Tourism Partnership” di alto livello che lo vede protagonista insieme a Unwto, l’Organizzazione mondiale del turismo, e a Sha, Sustainable Hospitality Alliance, l’alleanza per l’ospitalità sostenibile.
La partnership, ideata in collaborazione con la società di consulenza specializzata Animondial, vuole sottolineare l’impegno del mondo dei viaggi a promuovere l’attuazione del Kunming-Montréal Global Biodiversity Framework (GBF), il quadro delle Nazioni Unite per la biodiversità.
In particolare, il piano comprende oltre 30 esempi concreti di iniziative che possono ispirare provenienti da tutto il mondo, che coinvolgono sia grandi che piccole aziende del settore turistico, enti governativi a livello nazionale e locale, organizzazioni e collaborazioni tra settori proponendo indicazioni e approfondimenti pratici.
Si tratta quindi di un documento che non solo evidenzia il stretto legame tra biodiversità e capacità di adattamento del settore turistico, ma offre anche alle imprese l’opportunità di assumere un ruolo attivo nella protezione dell’ambiente.