La voglia di mare, di caldo e di acque cristalline è sempre fortissima in molti di noi. Non c’è da sorprendersi, perché il sole rimette al mondo e perché in luoghi con queste caratteristiche è facile trovare la pace dei sensi. Tra le mete più gettonate per chi è in cerca di quanto appena detto ch’è la Thailandia, che di tesori naturali ne nasconde davvero tantissimi, come la sua affascinante Railay Beach.
Railay Beach, informazioni utili
Iniziamo questo viaggio con una dovuta premessa: questo angolo della Thailandia è comunemente chiamato Railay Beach – o Rai Leh -, come a farci pensare che sia una spiaggia unica. Nei fatti non è propriamente così: è un gruppo di spiagge che si sviluppa su una piccola (ma affascinante) penisola che si chiama Railay, e che comprende Railay West, Railay East, Phra Nang Beach e Ton Sai.
Ci troviamo nel Sud della Thailandia, un vero e proprio paradiso tropicale dove svettano nei cieli immense falesie calcaree che racchiudono spiagge che sono un sogno a occhi aperti. Per la precisione, Railay sorge nella Provincia di Krabi, parte del distretto di Mueang Krabi.
Quando il visitatore arriva si innamora della bellezza della zona, così perfetta che pare quasi impossibile che sia stata la natura a fare tutto da sola. Poi ci sono i colori brillanti che si alterano a quelli candidi, che con la luce del sole vanno a creare dei contrasti che risultano poi difficili da dimenticare.
No, non si può raggiungere in auto perché la penisola di Railay è accessibile solo in barca a causa delle alte falesie che tagliano l’accesso continentale. Una volta arrivati però ci si può muovere anche a piedi, grazie a dei “vicoli” che attraversano la natura e che conducono nei vari lati di questa affascinante penisola baciata dal caldo Mare delle Andamane e incorniciata da giungla lussureggiante e da rocce imponenti. Per fortuna, ci sono diversi tour in partenza (che prevedono anche escursioni di un giorno intero) da varie località del Paese.
Le spiagge di Railay
Anche in questo caso dobbiamo fare una doverosa promessa: le spiagge di Railay sono, in alcuni momenti dell’anno, particolarmente incontaminate e lambite da acqua cristallina, tendente al verde, al punto che è possibile osservarne i fondali. Nonostante questo, non si possono escludere giornate con il mare torbido, a causa delle numerose barche che portano i turisti a scoprire questa zona thailandese e delle condizioni atmosferiche.
Railay West, a tutto relax
Se si arriva da Ao Nang si attracca con la barca a Railay West, una spiaggia che si presenta ampissima e con una sabbia particolarmente bianca e morbida. Non mancano maestose scogliere calcaree a rendere il paesaggio surreale, e diversi servizi in grado di allietare il soggiorno dei visitatori: ci sono hotel, bar e ristoranti.
In sostanza, se ci si vuole fermare qualche giorno da queste parti siete arrivati nella zona della penisola più ideale per farlo. Ciò non toglie che sia possibile rilassarsi, prendere il sole e fare bagni in un contesto paesaggistico di vero pregio.
Railay Est, natura allo stato puro
Railay Est è quasi completamente diversa da Railay West: qui il relax è pressoché impossibile perché la natura è allo stato puro. Quest’area della penisola, infatti, si caratterizza per la presenza di una mangrovia fangosa fiancheggiata da uno stretto sentiero di cemento.
Non mancano gli hotel, bar, ristoranti e negozi, ma sicuramente l’assenza della sabbia non permette di vivere una classica giornata di tintarella. Tuttavia, la distanza da qui agli altri spot della baia con spiagge dove poter stendere il proprio asciugamano da mare è davvero minima.
Phra Nang Beach, spettacolo vero
Probabilmente Phra Nang Beach è lo spettacolo più bello per chi arriva a Railay ed è in cerca di mare: pur essendo una spiaggia dalle dimensioni contenute, offre una vista panoramica speciale perché un’immensa roccia calcarea si erge fiera in mezzo al suo limpido mare.
Da queste parti, inoltre, sorge anche la grotta di Phra Nang che è molto famosa perché contiene centinaia di manufatti fallici in legno che vengono portati qui dai pescatori, ma anche perché permette di nuotare all’ombra di straordinarie scogliere carsiche per poi rilassarsi su una mezzaluna di soffice sabbia bianca.
A differenza della altre zone di Railay, qui non ci sono negozi, bar o ristoranti esclusivi, ma solo un grande resort.
Cos’altro fare a Railay
Sarebbe un peccato arrivare a Railay e fare esclusivamente dei bagni nel suo caldo mare, perché questa zona si presta perfettamente a fare tantissime diverse attività: arrampicate su roccia, kayak, immersioni, snorkeling, trekking nella giungla, rafting e molto altro ancora.
Merito delle sue impressionanti scogliere che attirano scalatori da tutto il mondo che vengono qui per scoprire l’altra particolare zona della penisola, Ton Sai, dallo stile più rustico e in cui gli avventurieri sfidano loro stessi sulle sue famose rocce carsiche.
Vi basti sapere che da queste parti ci sono oltre 150 sentieri ferrati, con numerosi strapiombi e pareti rocciose lisce.
Come arrivare e cosa sapere
Come accennato sopra, la favolosa penisola Railay è accessibile solo in barca. Da Krabi ci vogliono circa 90 minuti, mentre da Ao Nang solo 15. Tutti i punti di interesse in zona sono raggiungibili a piedi, ma si consiglia vivamente di venire da queste parti tra aprile a novembre perché, anche se le temperature rimangono alte e costanti durante tutto l’anno, le precipitazioni sono piuttosto comuni durante gli altri mesi.
In sostanza, Railay è una zona particolarmente amata e frequentata dai viaggiatori, al punto da rischiare di perdere un po’ di autenticità. Ma la verità è che basta attendere che i gruppi di turisti se ne vadano per scoprire una bellezza autentica, e in cui possono trovare pane per il loro denti sia i viaggiatori in cerca di relax, sia coloro che vogliono vivere un po’ di pura avventura.