Quando pensiamo agli Stati Uniti ci vengono subito in mente i grattacieli, il trambusto delle metropoli e la frenesia delle città. Ma c’è una zona degli Stati Uniti che riesce ad essere ancora particolarmente autentica, dai ritmi lenti e rilassati, una regione dove il sole splende dolcemente, la gentilezza è uno stile di vita e l’ospitalità è un marchio di fabbrica.
Parliamo degli Stati Uniti del Sud, che vantano un mix di città affascinanti e dinamiche, architetture imponenti, quartieri storici, musei, siti per i diritti civili e dimore d’epoca, oltre ad alcuni tra i più antichi e visitati National Parks. Abbiamo avuto l’opportunità di scoprirli e ce ne siamo follemente innamorati.
Sei Stati e tante incredibili attrazioni
L’arrivo negli Stati Uniti del Sud è emozionante: è quell’America che non ti aspetti. Merito delle pressoché infinite spiagge di sabbia bianchissima, delle piantagioni di cotone e dell’atmosfera accogliente che si mescolano alla scena culinaria semplicemente eccezionale e alla cultura musicale senza pari.
Il Sud degli Stati Uniti è solitamente e giustamente identificato come la regione più originale e singolare del Paese, ma forse non ci si rende conto di quanto questa affermazione sia vera fino a che non ci si arriva.
Qui si scopre un’America diversa, fatta di luoghi e persone autentici, ricca di storia e cultura da scoprire. E in particolare tutto ciò è perfettamente percepibile in sei magnifici Stati: l’Alabama, dove le bellezze naturali si mescolano alla storia; la Louisiana, caratterizzata dalla cultura creola e Cajun, da suggestive distese paludose e patria del Jazz; il North Carolina, con sconfinate meraviglie naturali; il South Carolina, dalle bianche spiagge e dalle lussureggianti foreste; il Tennessee, dove scoprire la colonna sonora dell’America; il Mississippi, lo Stato in cui la vita scorre al ritmo del Blues e pieno di luoghi storici, fra cui piantagioni e sontuose dimore.
La culla della musica americana: le tappe da non perdere
La vita senza musica sarebbe una noia mortale e in qualche maniera le canzoni americane hanno fatto da colonna sonora ad ognuno di noi, tra generazioni passate, presenti e future
Ed è proprio negli Stati Uniti del Sud che è nata la musica americana: facendo un viaggio da queste parti si può ripercorrere la vita di molti artisti di fama mondiale, così come gioire delle note moderne grazie agli show di live music.
Un’esperienza che permette di portare a casa un bagaglio culturale non indifferente. Si ha persino la possibilità di immergersi nelle radici musicali del Sud visitando i musei dedicati alla musica o partecipando ad una delle centinaia di festival organizzati in tutta la regione.
L’arrivo in Mississippi, per esempio, fa capire sin da subito che proprio qui è nato e si è sviluppato il Blues, grazie anche al genio di B.B. King del quale si può visitare la tomba presso Indianola, una graziosissima città dove riposa questo straordinario artista all’interno del B.B. King Museum & Delta Interpretative Center.
Tante emozioni si vivono anche in Tennessee perché è qui che sorge Graceland, Mansion and Museum, la casa di Elvis Presley. E poi Nashville, la “Capitale della Country Music”, la “Music City” che coltiva anche pop, indie, gospel, bluegrass e altre forme di espressione musicale. New Orleans, in Louisiana, vanta origini armoniosamente mescolate nelle stesse radici della musica Jazz. Sì, negli Stati Uniti del Sud si può fare un vero viaggio al ritmo di musica, mentre straordinari paesaggi naturali riempiono l’anima e il cuore di stupore.
Accoglienza e ospitalità: negli Stati Uniti del Sud ci si sente a casa
Ve lo abbiamo accennato all’inizio: negli Stati Uniti del Sud ci si sente a casa, ogni angolo è baciato da una calorosa accoglienza e ospitalità. E per noi italiani questo è un aspetto importantissimo. Anche per questo motivo, un viaggio da queste parti non può che lasciarci pienamente soddisfatti.
Qui percepiamo un’America incredibilmente simile a noi, quell’anima vera e autentica che tanto ci piace perché fatta di radici e tradizioni che trasportano indietro nel tempo. Poi ci sono le incredibili meraviglie dei paesaggi, le cittadine storiche perfettamente conservate e le miriadi di attività da scoprire che soddisfano ogni esigenza e aspettativa.
Qui l’ospitalità, calda e generosa, è un vero e proprio stile di vita, un’accoglienza allegra e autentica che si avverte ovunque: negli Stati Uniti del Sud si è davvero i benvenuti, e questa vibrante sensazione accompagna tappa dopo tappa.
Un viaggio di gusto tra due anime: raffinata e rustica
Gli Stati Uniti del Sud sono una grandissima sorpresa anche per le papille gustative: abbiamo capito che è qui che c’è la cucina più buona di tutto il Paese. Una gastronomia che ha una marcia in più e, anzi, ne ha due rispetto al resto degli Usa perché la cucina sa essere sia raffinata che rustica.
Il motivo? Questa zona gode di influenze provenienti da un’ampia varietà di culture – nativi americani, africani, spagnoli e francesi, solo per citarne alcune – e per questo i piatti sono pieni di personalità.
In Louisiana, per esempio, ci siamo goduti i piatti cajun e creoli, mentre nel North Carolina, e più precisamente a Lexington, un gustoso maiale arrosto con salsa piccante di aceto e pepe.
Ancor più sorprendente è stato il cibo del South Carolina con i suoi incredibili gamberetti accompagnati da una preparazione che ricorda la nostra polenta, un piatto imperdibile e che prende il nome di Shrimp and grits. L’Alabama, invece, è riuscita a deliziare le papille gustative con un pasto a chilometro zero nei ristoranti di Birmingham. E poi le interpretazioni creative dei frutti di mare più freschi grazie alle incredibili influenze provenienti dal Golfo del Messico e dall’Oceano Atlantico.
Un viaggio negli Stati Uniti del Sud, quindi, permette di assaggiare un ottimo mix delle cucine delle varie popolazioni passate da qui. Ricette in grado di soddisfare anche i più grandi appetiti, poiché la varietà riflette la storia del Paese, le tradizioni della cucina nativo-americana e le contaminazioni creative derivanti dai flussi migratori.
Toccare con mano la storia: i luoghi dei Diritti Civili
Gli Stati Uniti del Sud, oltre a quello che vi abbiamo raccontato, rappresentano anche l’America delle grandi piantagioni di cotone, delle dimore storiche e delle battaglie per i Diritti Civili.
Ciò vuol dire che qui si fa un viaggio che permette di toccare con mano la storia, quella che racconta la guerra civile americana da un lato e le intense testimonianze dei Diritti Civili dall’altro.
I luoghi, che inevitabilmente fanno riflettere e che abbiamo sempre studiato sui libri di storia, sono tantissimi. A Memphis, per esempio, sorgono il Lorraine Motel in Mulberry Street, noto per essere il luogo dove Martin Luther King Jr. venne ucciso il 4 Aprile del 1968, e il National Civil Rights Museum, con mostre che ripercorrono la storia del movimento per i Diritti Civili negli Stati Uniti dal XVII secolo ad oggi.
E poi ci sono le tradizioni assai particolari, come quelle da scoprire presso il New Orleans Historic Voodoo Museum con mostre che si concentrano su misteri, storia e folklore legati alla religione della diaspora africana del Louisiana Voodoo.
Ad affascinare sono anche le storiche piantagioni di cotone, il Museo del Carnevale situato a Mobile e gli Indian Mounds of Mississippi, dei tumuli di terra che contano circa 2.100 anni ma di cui ancora non si sa il motivo per cui vennero costruiti.
A disposizione dei viaggiatori che vogliono saperne di più su questa straordinaria destinazione degli Usa ci sono diverse e interessanti possibilità. Travel South USA e Gattinoni Travel hanno ideato una serie di itinerari interessanti per scoprire le mille (e autentiche) sfaccettature degli Stati Uniti del Sud.
Uno di questi è un imperdibile viaggio di gruppo di 12 notti e 10 giorni che conduce alla scoperta di 4 Stati differenti di questa regione americana. Le partenze sono previste da Milano per questa estate, 24 giugno, 16 luglio e 16 agosto, e porteranno al cospetto di tante meraviglie di cui vi abbiamo parlato, tra cui la possibilità di vivere a 360 gradi il fascino di New Orleans, la natura e la storia dell’Alabama, la vita e i luoghi delle star della musica statunitense e molto altro ancora.
Per chi invece è in cerca di qualcosa di più avventuroso ci sono diversi itinerari self drive tra cui scegliere. C’è The Civil Rights History Trail, per esempio, un viaggio su strada che tocca alcune delle città più importanti della storia del movimento americano per i Diritti Civili. Poi ancora il Rhythms of the South (American Rhythms), che permette di conoscere la storia e la natura di questa zona d’America al ritmo della sua inconfondibile musica.
Poi ancora l’itinerario che fa attraversare svettanti montagne per arrivare alle infinite coste di questa zona del Paese, il tutto passando per alcune delle spiagge e delle città più suggestive della regione. Se siete amanti del Jazz, invece, non dovete perdervi il Jazzy Jambalaya Adventure in self drive per scoprire tutte le meraviglie della Louisiana e delle rive del Mississippi, un itinerario che serve a conoscere un’altra America, lontana dai luoghi comuni.
Ma non è finita qui, perché c’è anche un tour che segue il corso del Mississippi per arrivare fino alla costa, un altro che porta nel cuore del North e South Carolina fino a toccare un paradiso chiamato Outer Banks e un ultimo che si svolge a ritmo di Rock ‘N Roll, mentre si guida attraverso il cuore e l’anima di Alabama e Tennessee.