Se siete stanchi di cenoni e pranzi infiniti e preferite iniziare l’anno nuovo con una mini-vacanza rigenerante, una gita fuori porta è quello che ci vuole per ricaricare le pile prima di dire addio alle feste e tornare alla routine quotidiana. Il modo perfetto per cominciare a fare subito il pieno di ricordi speciali, andando alla scoperta di luoghi che riservano sorprese a ogni angolo.
Gite fuori porta a Capodanno, tra borghi e terme
In provincia di Piacenza, è possibile immergersi in una splendida atmosfera medievale visitando il borgo di Grazzano Visconti, il suggestivo villaggio riconosciuto “Città d’arte” dalla Regione Emilia-Romagna nel 1986, dove il tempo sembra essersi fermato. Oltre a perdersi tra le stradine bianche, le casette dalle facciate affrescate, i portici e i suggestivi musei, fino al 7 gennaio i visitatori possono ancora godere delle iniziative natalizie, come la pista di ghiaccio, l’area spettacoli con jumping e tanto altro.
Se, invece, desiderate ancora immergervi nell’arte presepiale, il borgo di Ossana vi aspetta con un suggestivo percorso di oltre 1600 presepi. Si trova all’imbocco della Val di Peio, ai piedi delle cime del gruppo della Presanella. Siamo in provincia di Trento, in uno dei Borghi più Belli d’Italia, dove in questo periodo dell’anno si può intraprendere un suggestivo percorso che guida i visitatori lungo le corti del paese, fino al cuore pulsante della rassegna, il Castello di San Michele. Quisi può ammirare un grande presepe realizzato all’interno delle sue mura, in cui sono narrati episodi realmente accaduti in una notte di Natale durante la Prima Guerra Mondiale.
A circa un’ora e mezza da Firenze, si trova Calamecca, il borgo ritrovato nel comune di San Marcello Piteglio, in provincia di Pistoia. Grazie anche alla sua posizione un po’ defilata nel cuore della montagna pistoiese, ha conservato il fascino e la lentezza di un tempo lontano. Intorno al paese c’è la Macchia Antonini, un’area naturale protetta a 962 metri s.l.m, raggiungibile in auto ma anche a piedi attraverso il bosco.
Trascorrere il primo giorno dell’anno tra i gioielli lambiti dalle acque dei laghi Maggiore e d’Orta può regalare emozioni indelebili. Merito del progetto “Isole di Luce” che mira fortemente a promuovere e a valorizzare il patrimonio turistico e culturale dell’Isola dei Pescatori, che si affaccia sul Lago Maggiore, e dell’Isola di San Giulio, unico fazzoletto di terra “galleggiante” del Lago d’Orta, perla della provincia di Novara. Uno spettacolo che proseguirà fino all’Epifania, creando un’atmosfera di fiaba attorno a questi luoghi d’antica bellezza.
Anche il Capodanno alle Terme è una valida alternativa per iniziare come si deve l’anno nuovo e rilassarsi dopo pranzi e cenoni in famiglia. Immersa nel meraviglioso Parco Nazionale dello Stelvio, Bormio è un vero e proprio paradiso per chi cerca relax e benessere, grazie alle sue rinomate terme ad alta quota, richiamo turistico molto importante al pari dei moderni impianti sciistici.
Gite fuori porta a Capodanno: ciaspolate ed escursioni
Se siete amanti delle escursioni e desiderate trascorrere il primo giorno dell’anno a contatto con la natura, regalatevi una salita sul Monte Comer, nelle Prealpi Bresciane e Gardesane. Il percorso si sviluppa lungo le mulattiere e attraversa boschi e piccoli borghi. Lungo il sentiero è d’obbligo una tappa al bellissimo Eremo di San Valentino, a picco sul lago, che sembra incastonato nella roccia. Una volta in cima, potrete ammirare panorami stupendi sul Lago di Garda e sul Monte Baldo.
Se invece desiderate vivere l’esperienza di una escursione con le ciaspole adatta a tutta la famiglia, le Dolomiti, con le distese candide attorno al Catinaccio e al Latemar, sono una destinazione perfetta. Tanti i percorsi in mezzo alla natura, facili, pianeggianti, ideali per le vacanze sulla neve anche con bambini.
Il Lago di Barrea, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, è invece la cornice ideale per fantastiche escursioni o passeggiate in bicicletta, circondati dalle vette dell’Appennino. Se, infine, siete in Sicilia, le escursioni nei dintorni di Petralia Sottana, nel cuore del massiccio centrale del Parco delle Madonie. sono uno dei modi migliori per vivere intensamente la natura fin dal primo giorno dell’anno.