Ormai siamo nel pieno del Natale, ma se c’è una città che in questo periodo è ancora più interessante vistare quella è, senza ombra di dubbio, Bolzano. Il capoluogo altoatesino sorge in uno scenario da favola ed è impreziosito da diverse architetture che sembrano disegnate dalla mani di un artista. Per questo motivo, quando i riflettori si accendono tutto diventa ancor più magico, e l’atmosfera è resa più speciale grazie anche alle tante attività da fare.
Il Christkindlmarkt di Bolzano
Dal 23 novembre e fino al 6 gennaio è possibile partecipare al Christkindlmarkt, il tradizionale Mercatino di Natale giunto alla sua 32esima edizione. A fare da guardiano ai bellissimi chalet di legno c’è un grandissimo albero illuminato da oltre 1300 luci – chiamato “Albero dei Desideri” – che è stato decorato per l’occasione, grazie alla Fondazione Lene Thun, da bellissimi addobbi simboli di sogni e speranza che riproducono le opere realizzate dai bambini e ragazzi in cura presso gli ospedali durante i laboratori di ceramico-terapia.
Ma non è di certo finita qui, perché la verità è che a Bolzano la magia del Natale invade tutta la città: c’è è una grande festa di luci praticamente ovunque, decori, alberi, cori e note di suonatori di corno alpino, canti natalizi e risate dei bambini. E poi ci sono quegli odori che fanno vivere al massimo tutta l’atmosfera del natale. Parliamo del profumo di cannella e spezie, di legno di montagna, di dolci fatti in casa e di vin brulé.
Sì, in questi giorni Bolzano è il set di una favola d’inverno e pronta ad accogliere chiunque decida di visitarla per vivere la città con gioia ed emozione dall’alba al tramonto.
Oltre alla piazza principale dove sono stati allestiti ben 65 chalet in legno e al Parco di Natale (Parco Alcide Berloffa) che è la culla di altri 32 stand, Il Mercatino è possibile trovarlo anche nel vicino cortile di Palais Campofranco con il suo gigantesco Ginkgo biloba e le piazzette tra le case medievali del centro storico (piazza del Grano e del Municipio) con un calendario ricco di eventi: dai programmi musicali in diversi punti del centro, nel chiostro dei Domenicani e nel Duomo, al trenino elettrico che – dalle ore 10 alle ore 16 – permette di godersi la città da piazza Walther a piazza Gries e ritorno, ai tanti appuntamenti artistici e culturali che rendono Bolzano una destinazione tra le più desiderabili per vivere il Natale a 360°.
Il Natale artistico di Bolzano
È un Natale artistico quello che illumina le vie di Bolzano. In Piazza della Mostra, per esempio, lo Chalet di montagna THUN incanta grandi e piccini e accogliere tutti gli ospiti con la sua atmosfera calda e raccolta, il legno profumato decorato a festa, le luci dalle mille sfumature e tutte le creazioni THUN in ceramica decorata a mano.
Palazzo Mercantile, invece, è la sede dell’ottava edizione di Un Natale di Libri, una passerella culturale in cui si susseguono scrittori di fama a presentare i loro ultimi best-seller.
Anche l’arte contemporanea trova spazio nel programma di “Bolzano Città degli Angeli” con il consueto progetto “Angelus Loci”, con la direzione artistica di FranzLAB: in quattro luoghi della città è possibile ammirare originali installazioni site specific realizzate da artisti locali, ognuno dei quali ha scelto materiali e forme diverse per rappresentare il suo “angelo del luogo”.
Ogni sabato poi, alle ore 11, BZ Heartbeat presenta lo spettacolo su ghiaccio “Lo Schiaccianoci” in collaborazione con Bolzano On Ice nel bellissimo patinoire allestito nella piazza del Municipio. Mentre Piazza del Grano ospita il consueto mercatino solidale.
Il Natale dei bambini
A Bolzano in questi giorni è festa grande pure per bambini anche perché, ad essere del tuto onesti, questa è la loro festa. Per tale motivo, la città si è riemepita di iniziative dedicate a loro. Nel Parco di Natale, per esempio, i più piccoli possono ammirare la magica Stella di Natale che ogni anno ammalia con la sua imponenza e le mille luci.
Come da tradizione, possono fare un divertente giro sulla giostra in sella a un magico cavallo, una corsa sul trenino elettrico in piazza Walther, partecipare al teatrino dei burattini o al pattinaggio su ghiaccio o alle tante attività creative e i laboratori a loro dedicati: ogni mercoledì, per esempio, nel cortile di Palais Campofranco, dalle ore 15 alle 17, si tiene un workshop in cui i bambini, assistiti da personale qualificato, imparano a creare con le proprie mani piccoli angeli natalizi da portare a casa.
Non solo mercatini
Una delle ricchezze di Bolzano è senza ombra di dubbio il suo importante patrimonio museale. La visita al Mercatino di Natale, quindi, può trasformarsi in un’esperienza culturale divertente alla scoperta dei musei cittadini con l’iniziativa “Find & Win”.
L’Azienda di Soggiorno e Turismo e i musei di Bolzano invitano tutti a scoprire il lato artistico della città attraverso una sorta di “caccia al tesoro” andando alla ricerca di alcuni codici QR nascosti nei vari musei: occorre solo scansionarli per accedere ad un quiz e partecipare all’estrazione di uno dei numerosi premi in palio. Inoltre, visitando i musei si ottiene anche il Museum Passport, con tanto di timbro per ogni mostra visitata.
Inoltre, le casette del Mercatino di Natale di Bolzano s’impegnano a favore dell’ambiente e del rispetto per la natura. I Mercatini originali dell’Alto Adige sono sinonimo di utilizzo di prodotti regionali e a basso impatto ambientale, di gestione efficace dei rifiuti, di risparmio energetico e di mobilità sostenibile.
Per vivere quindi queste giornate in maniera più ecologica e rispettosa dell’ambiente, l’invito agli ospiti è anche quello di raggiungere il mercatino in treno. Inoltre, le brochure dedicate sono stampate su carta 100% riciclata, le posate e stoviglie sono riutilizzabili, si evita l’uso di bibite in lattina e gli stand gastronomici propongono cibi e bevande stagionali, regionali, vegetariani e con ingredienti biologici e solo acqua in vetro con il marchio “Mercatino di Bolzano”.
Ed è proprio il gusto l’ultima cosa di cui vi vogliamo parlare, perché una visita al Mercatino di Bolzano diventa anche un’ottima occasione per assaporare le tipiche e genuine pietanze locali. A farla da padrone sono i dolci come i Lebkuchen, le frittelle di mele, biscotti, Zelten e Stollen accompagnati da vin brulé, succo di mela e cioccolata caldi.
Ma oltre agli stand gastronomici vale la pena fare una sosta anche nei ristoranti cittadini dove operano ottimi cuochi. Tra gli chalet di legno che offrono speck e salumi dell’Alto Adige, ci sono anche quest’anno la Wine Lounge, con una selezione di vini autoctoni ma anche di spumanti tipici dell’Alto Adige, e lo stand dedicato a grappa e distillati al Parco Berloffa.