Sono ancora tantissime le sorprese che si celano sotto terra, in attesa di essere riportate alla luce nel loro più sfavillante splendore: di recente, gli archeologi hanno scoperto un nuovo, preziosissimo tesoro a Sarsina, la città che ha dato i natali a Plauto. Qui è riemerso un antico edificio tripartito, un’imponente costruzione che è stata identificata come un tempio d’età romana. Ecco qualche dettaglio in più.
Scoperto un antico tempio romano
La piccola città di Sarsina ha fatto da sfondo ad una nuova e importantissima scoperta archeologica. Di recente, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini ha condotto una nuova campagna di scavi che ha portato al ritrovamento di un antico tempio tripartito di età romana, accanto al quale sono emerse delle strutture d’epoca più recente, con tutta probabilità altomedievali. Ad incuriosire di più, naturalmente, è l’edificio romano – che è anche in ottimo stato di conservazione.
Le attività portate avanti dagli archeologi hanno infatti permesso di scoprire i resti di una struttura quadrangolare di grandi dimensioni, costruita con blocchi di arenaria disposti orizzontalmente, sui quali dovevano essere stati costruiti i muri dell’antico luogo di culto. Secondo gli esperti, si tratterebbe di ciò che rimane di un classico esempio di tempio italico, la cui altezza probabilmente sfiorava i 2,85 metri. Ad una prima analisi, l’edificio sembrerebbe risalire al I secolo a.C., proprio come la pavimentazione lastricata della vicina area archeologica.
“Questo ritrovamento è un importante tesoro archeologico che può offrire preziose informazioni sulla storia e l’evoluzione di un’area geografica specifica” – ha affermato Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura – “Può rivelare una ricca storia di insediamenti, cambiamenti culturali e trasformazioni nella società nel corso dei secoli”. Il tempio verrà presentato alle Giornate Europee del Patrimonio, che si terranno il 23 e 24 settembre 2023: “È un importante contributo alla nostra comprensione del passato e può avere implicazioni significative per la ricerca storica e archeologica, a cui stiamo dando impulso con straordinari risultati in tutta Italia“.
Sarsina, la splendida città di Plauto
La scoperta, come già annunciato, è avvenuta a Sarsina: si tratta di una piccola cittadina situata in Emilia Romagna, nella provincia di Forlì-Cesena. La sua storia è davvero affascinante, a partire dai primissimi insediamenti che si stabilirono su questo territorio, sino alla nascita di un villaggio che, in epoca romana, visse il suo periodo più florido. strettamente legata ad un importante personaggio storico, il poeta e commediografo Tito Maccio Plauto, che qui nacque probabilmente tra il 255 e il 250 a.C.
A lui è intitolata la piazza principale di Sarsina, che occupa l’area in cui sorgeva l’antico foro romano. I suoi resti, ancora oggi ben visibili, sono costituiti da una splendida pavimentazione a lastre in marmo. Altri reperti archeologici trovati in città sono le rovine di un edificio di culto e alcuni preziosi elementi architettonici (nonché antiche tubature in piombo) appartenuti ad un acquedotto romano. Sarsina è dunque un vero gioiello dal punto di vista archeologico, e oggi si arricchisce di un’altra testimonianza di immenso valore, che presto sarà visitabile dal pubblico.