Sono le cascate più alte (e forse anche le più belle) d’Italia, ma il loro spettacolo è riservato a pochi: per gran parte dell’anno, infatti, le loro acque sono convogliate da una diga per permetterne l’utilizzo a scopi idroelettrici. Tuttavia in alcune occasioni speciali, solamente 5 volte durante la stagione estiva, tornano a regalare un’emozione incredibile agli spettatori che si assiepano lungo i sentieri per poter ammirare questa magia della natura. Ecco le Cascate del Serio e gli appuntamenti da non perdere per poter assistere alla loro riapertura.
Le Cascate del Serio, un capolavoro della natura
Incastonate tra le Alpi Orobie, in provincia di Bergamo, le Cascate del Serio sono formate dall’omonimo fiume e si trovano a ben 1750 metri di quota, in una cornice naturale semplicemente favolosa. Sono considerate le più alte d’Italia (nonché tra le più alte d’Europa), caratterizzate da tre salti principali per un totale complessivo di 315 metri. Ma, come abbiamo anticipato, sono uno spettacolo che solo pochi fortunati riescono ad ammirare. Il motivo? Facciamo un piccolo passo indietro: negli anni ’30, a Valbondione venne realizzata la diga del Barbellino, uno sbarramento sul fiume Serio che permise la creazione di un bacino artificiale per poter sfruttare le acque nella produzione di energia idroelettrica.
Da quel momento, le cascate scomparvero completamente: solo dal 1969, grazie ad un accordo tra l’Enel (che gestisce la diga) e l’amministrazione di Valbondione, fu possibile tornare a vedere l’acqua tuffarsi spumeggiante tra le rocce. Ciò avviene ancora oggi, in cinque giornate speciali che sono considerati dai turisti degli appuntamenti imperdibili. Le date vengono accuratamente scelte tra giugno e ottobre, quando il tempo è più clemente e permette ai curiosi di addentrarsi nella natura per assistere allo spettacolo. E in quei giorni, a Valbondione si respira un’atmosfera davvero speciale, con migliaia di persone che arrivano da tutta Italia per la riapertura delle cascate.
Quando riaprono le Cascate del Serio
Solo cinque volte all’anno, dunque, si può godere della bellezza delle Cascate del Serio. Quando l’invaso del Barbellino viene aperto, le sue acque defluiscono tra le rocce aumentando notevolmente la portata del fiume Serio: si stima, infatti, che in appena mezz’ora si liberino tra gli 8mila e i 10mila metri cubi di acqua. Quali sono queste date imperdibili? Per l’estate 2023, il calendario è davvero interessante: oltre alla riapertura (ormai passata) del 15 giugno, sarà possibile assistere a quelle del 20 agosto, 10 settembre e 8 ottobre. In queste giornate, lo spettacolo andrà in scena tra le 11:00 e le 11:30, un intervallo piuttosto breve ma assolutamente ricco di fascino.
C’è poi un evento che attirerà tantissimi turisti: stiamo parlando della riapertura in notturna, che avverrà il 15 luglio tra le 22:00 e le 22:30. In questa occasione, le cascate saranno illuminate da potenti riflettori per regalare ai presenti una visione mozzafiato. Se volete godervi questi appuntamenti in tutta tranquillità, c’è un punto d’osservazione davvero speciale che potete raggiungere facilmente, lungo il sentiero che conduce al Rifugio Curò. È un cammino adatto a tutti, richiede circa un’ora e mezza per percorrerlo e consente di ammirare un panorama che non ha eguali al mondo.