Un viaggio in Kenya è un sogno per moltissimi turisti in tutto il mondo e i motivi sono facili da capire: la meraviglia dei parchi nazionali e le spiagge da favola.
Si tratta di una meta ideale per chi ama unire mare cristallino e natura selvaggia e vivere una vacanza avventurosa di cui serbare il ricordo per tutta la vita.
Ma come si organizza un indimenticabile viaggio in Kenya tra safari e mare? Vediamo più nel dettaglio.
I consigli utili prima di partire
La pianificazione del viaggio è un momento cruciale e sono varie le domande che sorgono prima di partire: quando andare? Come arrivare? Quali sono i documenti necessari? E la sicurezza?
Chiariamo punto per punto.
Quando andare in Kenya
Il Kenya si trova al centro dell’Africa, più o meno nella zona dell’Equatore, e il clima è caldo tutto l’anno.
Occorre, però, ricordare che febbraio, marzo e aprile sono i mesi meno adatti a causa delle piogge torrenziali che possono verificarsi: è, infatti, la “stagione delle lunghe piogge”.
Di contro, da giugno a settembre (la cosiddetta “stagione secca”), è il periodo perfetto con temperature attorno ai 30 gradi durante il giorno.
Come arrivare
Di solito, una delle soluzioni più adottate è quella di affidarsi a tour operator che organizzano tour del Kenya con volo charter e soggiorno inclusi: è una soluzione economica, con atterraggio a Mombasa (la seconda città più grande del Kenya) e viaggio in bus per raggiungere la destinazione prescelta.
Chi sceglie il “fai da te”, invece, può optare per varie compagnie aeree e atterrare a Nairobi, la capitale.
Documenti necessari e vaccinazioni
Per l’ingresso nel Paese, è necessario il passaporto con una validità residua di almeno sei mesi: per gli italiani, il visto non è richiesto.
Non sono previste vaccinazioni obbligatorie ma sono consigliati la profilassi antimalarica e il vaccino contro la febbre gialla.
Carte di credito e valuta
Le carte di credito vengono accettate soltanto nei resort e in locali di un certo livello.
Il consiglio è quello di disporre, per gli acquisti e per mance, di contanti nella valuta locale, lo scellino kenyota.
Sicurezza in Kenya
Per la propria sicurezza durante la vacanza in Kenya, è opportuno osservare alcune semplici regole.
Non portare con sé molti contanti in giro, evitare di spostarsi da soli, conservare il passaporto originale in camera e munirsi di una copia quando si è fuori, e rivolgersi ai tour operator per l’organizzazione delle escursioni altrimenti è probabile incappare in fregature.
Safari e mare: tutto il fascino del Kenya
Il Kenya conquista al primo sguardo: i monumentali baobab, gli alberi di mango, la vegetazione lussureggiante, le palme dall’atmosfera esotica, le spiagge da sogno e i grandi parchi nazionali non possono lasciare indifferenti.
Parlando di safari, il Paese vanta alcuni tra i parchi più affascinanti dell’Africa dove vivere l’emozione di safari unici: mete top sono il Tsavo Est, il più vicino al mare, il Tvaso Ovest, l’Amboseli e il Masai Mara.
L’Amboseli dona la vista mozzafiato del Kilimangiaro, l’antico vulcano che svetta in Tanzania, mentre il Masai Mara è la terra della tribù Masai ed è interessato dalla “magica” migrazione degli gnu e delle zebre, uno spettacolo che, ogni anno, coinvolge migliaia di animali che, dalle pianure del Serengeti in Tanzania si spostano al Masai Mara e viceversa seguendo il ciclo naturale delle piogge.
Per quanto riguarda, invece, le spiagge, qui sono a dir poco meravigliose, lambite dalle limpide e tiepide acque dell’Oceano Indiano.
In più, ogni sei ore, va in scena il fenomeno delle maree che ricoprono la spiaggia oppure si ritirano lasciando chilometri e chilometri di sabbia bianchissima e finissima.
Tra le località più gettonate troviamo Malindi e Watamu, quest’ultima più “intima e raccolta” rispetto alla prima.