Diretta da Gabriele Muccino, la serie Tv Sky “A casa tutti bene” tratta dall’omonimo film del 2018, racconta le vicende della famiglia Ristuccia, a casa della quale va tutt’altro che bene. Ogni membro della famiglia ha un segreto da nascondere al resto dei famigliari.
La storia è incentrata intorno all’attività di famiglia, il ristorante di lusso San Pietro, una villa d’epoca nel quartiere Gianicolo a Roma, frequentato da politici e da star del cinema e della Tv del bel mondo capitolino.
Attraverso gli episodi del family drama, che vede protagonisti Laura Morante, nel ruolo della madre Alba, ed Emma Marrone nel ruolo di Luana, compagna del cugino dei Ristuccia, scopriamo alcuni luoghi meravigliosi della Capitale e dell’Argentario, dove la famiglia possiede una villa estiva pazzesca.
Dove si trova il ristorante San Pietro
Il ristorante San Pietro di proprietà da quarant’anni della famiglia Ristuccia non esiste davvero. Per realizzarlo, la produzione ha usato una villa in cui di solito si tengono ricevimenti che si trova nel rione Esquilino a Roma. Sembrerebbe trattarsi di Villa Blumenstihl anche conosciuta come Villa Monte Mario in quanto si trova sulle alture di Roma, da cui si gode uno dei più meravigliosi scorci della città. Prende il nome da Bernardo Blumenstihl, un nobile alsaziano che venne a Roma nel 1857 dopo aver combattuto nella guerra di Crimea.
La villa è stata realizzata tra il XVII e il XVIII secolo per volere dei Principi Massimo. Le finestre e le facciate riportano infatti la stella che ne era il simbolo. Gli interni della villa sono lussuosi, con archivolti e decorazioni meravigliose. La tenuta comprende anche un ampio parco con alberi secolari e un sentiero di siepi di lauro.
L’intramontabile fascino di Roma traspare dalle testimonianze storiche, dai monumenti, ma anche dagli eleganti palazzi e dalle splendide ville che la impreziosiscono. Per secoli, questa zona è stata il giardino di Roma: fin dalla fine del XVI secolo, infatti, gli aristocratici vi avevano costruito favolose residenze
immerse nel verde. Queste splendide ville spesso sorgono sugli stessi luoghi dove, secoli fa, i potenti romani avevano realizzato le loro ville con giardini (horti), secondo una moda inaugurata da Lucullo sul Pincio e da Mecenate proprio sull’Esquilino.
La zona dell’Esquilino ancora oggi è famosa proprio per le sue ville, alcune delle quali oggi ospitano le Ambasciate straniere. Come Villa Wolkonsky, dove si trova l’Ambasciata britannica e dove soggiornò anche Elisabetta prima di diventare regina. Molte delle antiche ville nel corso degli anni sono scomparse per far posto a parchi e giardini. Di una di esse, però, resta uno dei luoghi più strani di Roma.
Si tratta della ex Villa Palombara, costruita partire dal 1620. Questo luogo era diventato il punto di incontro degli amanti degli studi esoterici. Testimonianza di questi interessi esoterici è la cosiddetta Porta Magica, uno degli ingressi secondari della villa, decorata con iscrizioni in ebraico e latino e con simboli alchemici collegati alla cultura ermetica. È l’unico elemento sopravvissuto che ancora oggi attira molti turisti curiosi da queste parti. E ora c’è un motivo in più per andarci, alla ricerca della location di “A casa tutti bene”.
Dove si trova la villa estiva dei Ristuccia
A picco sul mare, la gigantesca villa dove la famiglia Ristuccia è solita trascorrere le vacanze estive occupa mezzo Argentario. Se si cerca la villa su Google Maps, ci si rende conto che si tratta della più vasta proprietà che si trova ad Ansedonia, una frazione del Comune di Orbetello, in provincia di Grosseto, in Toscana. Ebbene sì, ci spostiamo in un’altra regione. Quando i protagonisti della serie vanno avanti e indietro tra la casa di Roma e la villa al mare sembra che il viaggio duri pochi minuti, in realtà in auto ci si impiegano circa due ore.
Si tratta di Villaflair, inconfondibile con la sua piscina rotonda e l’isola centrale. Anche questa è una villa privata che si può affittare per ricevimenti, matrimoni ma anche per le vacanze (per la modica cifra di 13-17mila euro a settimana a seconda del periodo), con le sue sette camere da letto e la vicinanza alla spiaggia di Capalbio. Sul sito di Booking viene descritta così “L’edificio bianco si annida amorevolmente sulla roccia e sembra fondersi armoniosamente con la natura circostante. Guardare fuori dalle finestre dà l’impressione di essere su una nave”.
Ansedonia è una rinomata meta turistica, grazie alla bellezza di questo tratto di costa e alla presenza di siti archeologici, come quello della città etrusco-romana di Cosa. L’attuale abitato di Ansedonia abbraccia letteralmente il colle sul quale si trova la città antica e, negli ultimi decenni, il suo centro abitato si è notevolmente sviluppato per via del turismo sempre più interessato alla zona dell’Argentario.