Perla del sud Italia e della famosissima Costiera Amalfitana, il piccolo borgo di Amalfi si affaccia sul mar Tirreno da una posizione incredibile: le sue casette sono abbarbicate tra le rocce, vertiginosamente in bilico al di sotto di una scogliera che si tuffa tra le acque cristalline del Golfo di Salerno. È un paese ricco di sorprese, tra storia e natura incontaminata. Andiamo alla scoperta delle sue tante bellezze.
Amalfi, tra storia e natura
Oggi è uno dei paesi più suggestivi della Costiera Amalfitana, meta di tantissimi turisti durante la stagione calda, ma Amalfi vanta anche una ricchissima storia. Fondato molti secoli fa (secondo alcune testimonianze, affonderebbe le sue radici addirittura all’epoca precedente alla Magna Grecia), il borgo campano divenne la prima Repubblica Marinara italiana, potendo vantare una posizione quasi inaccessibile e un riparo sicuro per le navi. Così, prosperò sia in ambito militare che in quello commerciale: fiorente sino all’XI secolo, in seguito il paese venne assediato, conquistato e poi devastato da un terribile maremoto.
Ma Amalfi conserva ancora il suo fascino incredibile, grazie alle tante testimonianze antiche presenti nel centro storico e ad una cornice naturale da sogno. Il borgo è infatti incastonato tra le rocce a picco sul mare, e alle sue spalle si dipana un’ampia area verde: si tratta della Valle delle Ferriere, una riserva che prende il nome dalle antiche ferriere utilizzate nell’industria della carta, oggi in disuso. Contigua alla Valle dei Mulini, percorsa dal fiume Canneto, è un luogo dove l’opera dell’uomo e la natura hanno vissuto per secoli in armonia, prima che quest’ultima tornasse a prendere il sopravvento.
Cosa vedere ad Amalfi e dintorni
Amalfi è la meta perfetta per vacanze balneari, viste le sue splendide spiagge di sabbia dorata che si tuffano nelle acque cristalline del mar Tirreno. Ma bisogna davvero ritagliarsi un po’ di tempo per ammirare il suo centro storico e i dintorni, così da immergersi tra bellezze architettoniche e monumenti incredibili. Tappa fondamentale per chi vuole scoprire il lato più autentico del borgo è il Duomo di Amalfi, abbarbicato sulla cima di una lunga scalinata da cui domina un panorama mozzafiato. Costruito a partire dalla fine del X secolo, è riccamente decorato e custodisce al suo interno molte pregevoli opere d’arte.
Passeggiando poi per il centro storico, è impossibile non rimanere affascinanti davanti alle sue fontane impreziosite da ricche sculture marmoree: la più bella è forse la Fontana di Sant’Andrea, che attinge le sue acque direttamente dal fiume Sele. Scendendo verso il mare, ecco il grazioso porticciolo turistico dove l’atmosfera diventa immediatamente più colorata e vivace. È questo il cuore pulsante del paese, tra alberghi e ristoranti che attirano migliaia di turisti ogni anno. Ed è anche il punto di partenza ideale per scoprire i dintorni di Amalfi.
Imbarcandosi, è infatti possibile ammirare il paese da un punto di vista inedito, per poi godere dello spettacolo dell’intera Costiera Amalfitana che si apre davanti ai nostri occhi. Dai piccoli borghi come Maiori e Minori, con le loro splendide ville nobiliari e la natura incontaminata che li circonda, sino alle coloratissime casette di Positano: l’intero tratto di costa affacciato sul Golfo di Salerno è una vera meraviglia. E, verso il mare aperto, ecco la suggestiva isola di Capri e i suoi faraglioni, patrimonio naturale dalla bellezza unica al mondo.