Sono tante, anzi tantissime, le fotografie che popolano il nostro smartphone e i nostri profili Instagram, e che immortalano i momenti significativi dei viaggi più belli che abbiamo intrapreso intorno al mondo.
Alcuni scatti sono dedicati alle meraviglie che portano la firma della natura, tra cui laghi, boschi e foreste incantate. Altri ancora, invece, sono dedicati alle città e ai loro colori, gli stessi che ci permettono di avere un feed social di tendenza che destinato a fare il pieno di like. E poi ci sono i selfie, quelli che scattiamo scegliendo accuratamente i luoghi che faranno da sfondo alle nostre fotografie più belle.
E se siete fan dell’autoscatto, soprattutto quando siete in viaggio, allora non potete non inserire nella lista delle prossime destinazioni da raggiungere anche Cantarranas. Conosciuto come il paese dei murales, questo piccolo e colorato paese dell’Honduras, ha fatto sua la fama di città dei selfie. Il motivo? Scopriamolo insieme.
Tra le strade di Cantarranas
È un viaggio insolito, particolare e lontano dai sentieri più battuti del turismo di massa, quello che facciamo insieme a voi oggi e che ci porta direttamente in Honduras.
Il Paese dell’America Centrale, bagnato dal Mar dei Caraibi a nord e dall’Oceano Pacifico a sud, ospita un luogo straordinario che lascia senza fiato tutti i viaggiatori che si spingono fin qui. Si tratta di Cantarranas, già conosciuto come paese dei murales, perché in effetti l’arte di strada qui è assoluta protagonista. Non c’è edificio, casa o struttura che non sia stata sapientemente valorizzata con la street art. Quello che è emerge, guardando la città nella sua totalità, è una galleria d’arte en plein air in cui le opere murarie sembrano prendere vita.
Situato nel dipartimento di Francisco Morazán, il comune dell’Honduras è stato fondato nel 1667 con il nome di Cantarranas. Non si tratta di una destinazione comune tra i turisti, che sono più affascinati dal mare e dalla natura che caratterizza l’Honduras, che dal resto. Eppure questo luogo è straordinario, così come lo sono i suoi murales e la sua storia.
La città dei selfie
La riqualificazione di Cantarranas che dà alla città il suo aspetto attuale, affonda le sue motivazioni in un destino condiviso da tantissimi territorio del mondo. Mentre alcuni luoghi si ritrovano costretti ad affrontare le conseguenze di un turismo di massa troppo spesso invasivo, infatti, ce ne sono altri che sentono l’esigenza di attirare i viaggiatori per trasformare il turismo in una fonte economica. Ed è questo il caso della città dell’Honduras che, negli ultimi anni, si è trasformata in un museo a cielo aperto, uno scenario ideale per scattare il selfie perfetto e condividerlo sui social.
Situata a meno di 50 km da Tegucigalpa, Cantarranas si è trasformata da antico centro minerario a città dei selfie. Tutto merito delle opere che campeggiano sulle facciate degli edifici in stile coloniale e che colorano le strade e le piazze in maniera sorprendente.
I murales di Cantarranas, che portano la firma degli artisti locali, parlano del vasto e variegato territorio del Paese: ci sono le foreste, la flora e la fauna, ci sono le scene di vita urbana e rurale. C’è un grande disegno che incornicia le strade della città e tutti quei percorsi che i cittadini e i viaggiatori attraversano ogni giorno.
È proprio qui, dopo la riqualificazione urbana, che i turisti scelgono di fermarsi. Per guardare le opere, per immortalare con lo smartphone quel tripudio di arte e colore che esplode in ogni angolo della città e per scattarsi numerosi selfie da condividere sui social network.