È successo all’improvviso, durante una sera d’autunno, che sfere scintillanti e altri oggetti sono comparsi nel cielo sopra il deserto illuminando tutto il territorio circostante con un’abbagliante e misteriosa luce.
Le fotografie, di quell’evento magico e incantato, hanno fatto il giro del mondo e sono giunte fino a noi. Ma a differenza di quello che la suggestione può evocare, non si tratta di fenomeni paranormali, né di una visita aliena sulla terra.
Quello che è successo a Hegra, la maestosa città nel deserto dell’Arabia nord-occidentale, è un vero e proprio spettacolo che ha incantato il mondo intero. A metterlo in scena è stato l’uomo che ha voluto così celebrare e valorizzare l’immenso patrimonio storico, culturale e paesaggistico che appartiene a questo luogo.
Benvenuti a Hegra, la maestosa città nel deserto
Per scoprire cos’è successo negli scorsi giorni, nel cielo sopra il deserto, dobbiamo recarci a Hegra, proprio lì dove le distese di terra rossa e di sabbia dorata, che si perdono all’orizzonte, sono attraversate dallo Scirocco. Sempre lì dove sono custodite alcune delle testimonianze più antiche della storia dell’intera umanità.
La bellezza di questo luogo è indiscutibile, non è un caso che Hegra sia il primo sito UNESCO Patrimonio dell’Umanità dell’Arabia Saudita. L’antica città, un tempo punto di riferimento del Regno dei Nabatei, si snoda su un’area di oltre 50 ettari e ospita più di 100 monumenti funerari in ottimo stato di conservazione. È possibile ammirare gli intagli e le decorazioni scolpite sugli affioramenti di arenaria che circondano il centro urbano fortificato, ed essere catapultati all’interno della grandiosità di un passato che non può essere dimenticato.
Hegra si trova ad appena 20 chilometri dalla città di AlUla, un luogo di straordinaria ricchezza culturale e naturalistica che si estende per oltre 20000 chilometri e che include oasi lussureggianti, deserti, montagne di arenaria e antichi siti culturali risalenti a migliaia di anni fa.
Perché oggi vi parliamo di Hegra, e di AlUla, è presto detto. Non solo perché questo straordinario territorio dell’Arabia Saudita merita un posto d’onore nelle nostre travel wish list, ma anche e soprattutto perché dal 13 al 15 ottobre una straordinaria e suggestiva opera di luce è comparsa nel cielo del deserto.
Si trattava del Drone Light Show di Hegra, uno spettacolo luminoso di immensa bellezza andato in scena in occasione dell’AlUla Wellness Festival, il primo di una serie di eventi di AlUla Moments, pensati per celebrare e valorizzare la storia, i segreti e il patrimonio di questa incredibile area.
Il festival di luci nel deserto
Le foto diffuse a seguito del Drone Light Show di Hegra hanno incantato il mondo intero. Il 13, il 14 e il 15 ottobre, un’aquila si è alzata sopra la Tomba di Lyhian Figlio di Kuza, simulando il suo volo, e lasciando senza fiato tutti gli spettatori. Insieme all’animale sono comparse altre figure che hanno incantato lo sguardo di chi era lì, attraverso una perfomance luminosa incredibile fatta di Luce, immagini e suoni.
I movimenti, le apparizioni e le musica, tutto era in perfetta sintonia con il cielo e con la terra, gli stessi che oggi, esattamente come ieri, custodiscono i segreti, la storia e l’eredità della città antica e delle civiltà che un tempo la popolavano.