Esistono luoghi che sono così belli da sembrare un sogno che si spalanca all’improvviso davanti agli occhi dei visitatori. E questo accade soprattutto quando ci mettiamo in viaggio per scoprire ed esplorare le meraviglie che appartengono al mondo che abitiamo.
A volte è la natura a creare gli spettacoli più straordinari che esistono, altre volte, invece, quelle attrazioni che ci spingono a volare in lungo e in largo per il globo portano la firma dell’uomo. Ed è proprio quando l’uomo si inserisce delicatamente in un paesaggio naturale, rispettando l’ambiente circostante, che nascono quelli che sono capolavori visivi destinati a incantare.
Ed è quello che possiamo ammirare quando giungiamo all’interno della Monument Valley, un altopiano sterminato che si snoda nel confine tra Utah e Arizona, proprio lì dove esiste uno dei laghi più belli del mondo incastonato tra una distesa di rocce rosse che si infiammano al tramonto.
Una cartolina dalla Monument Valley
Svettano verso il cielo e caratterizzano l’intero pianoro, sono le guglie rocciose simbolo del West in tutto il mondo, considerate le preziose testimoni dell’attività erosiva nei secoli.
Ci troviamo all’interno della Monument Valley, una cartolina sensazionale che è diventata il simbolo degli Stai Uniti occidentali. Situata al confine tra Utah e Arizona, a circa 70 km dal centro abitato più vicino, Kayenta, questa vasta area ospita quello che secondo noi è uno dei laghi più belli del mondo intero.
Un paesaggio naturale, reso ancora più bello dall’intervento dell’uomo, che dà vita a una delle visioni più magiche e straordinarie che appartengono all’intero pianeta. Protagonista assoluto di questa cartolina dalla Monument Valley è il lago Powell, un bacino caratterizzato da acque turchesi e cristalline perfettamente incastonato in una distesa di rocce rosse fiammanti che creano uno spettacolo mozzafiato.
Powell: il lago più spettacolare del mondo
Il lago Powell, questo il suo nome, è situato all’interno della Monument Valley, nell’area protetta del Glen Canyon National Recreation. Proprio qui, in questo paesaggio fiammante e sterminato, è stata realizzata una diga nel 1956 per permettere all’acqua del fiume Colorado di arrivare.
Così, anno dopo anno, il lago Powell si è riempito e ha creato uno spettacolo che oggi incanta gli occhi e riscalda il cuore di tutti i viaggiatori che osano spingersi fin qui.
Il lago, come abbiamo anticipato, è un bacino artificiale, ma essendo incastonato in uno scenario naturale dal grande valore paesaggistico e naturalistico, regala quella che è la cartolina di viaggio più bella mai esistita.
Con un’estensione di quasi 300 chilometri e una profondità di 170 metri, il lago è diventato il protagonista assoluto di questo luogo incantato, nonché una delle attrazioni turistiche più amate dai vacanzieri americani e dai viaggiatori di tutto il mondo.
Le cose da fare, qui, sono tantissime e tutte permettono di osservare gli scorci fatati che aprono una finestra spettacolare su tutta l’area del Glen Canyon National Recreation dove si alternano spettacolari e maestose rocce bianche e rosse.
La zona più frequentata dai turisti è sicuramente la Wahweap Bay, la sponda a sud del lago, insieme al porto Wahweap Marina che è il punto di partenza per numerose attività sportive, nonché il luogo da dove partono le crociere panoramiche che attraversano il bacino e che permettono di ammirare il contrasto tra l’azzurro delle acque e quella sconfinata distesa di rocce rosse.