Vincent van Gogh adorava i girasoli, non è un mistero. Ne ha dipinta una serie infinita in un solo anno. Lui era fatto così, quando si fissava con un soggetto lo ripeteva fino all’esaurimento.
Del resto, come non innamorarsi di questo magnifico fiore che, più di altri, mostra chiaramente la sua sua sensibilità alla luce, al Sole e al trascorrere delle ore, ruotando la corolla come fosse ipnotizzato.
Anche noi, quando ci troviamo ad ammirare una distesa infinita di girasoli restiamo incantati. Una macchia unica gialla che ti guarda aspettando solo un “Wow!” da parte nostra.
Campi di girasole in Italia
I campi di girasoli sono piuttosto comuni in Italia d’estate, specie in certe Regioni come la Toscana, l’Umbria, le Marche. Ma non solo naturalmente. Anche nei pressi delle grandi città si possono trovare distese di girasoli da ammirare.
In Toscana, il luogo dei girasoli per eccellenza si trova a Massa Marittima, lungo la strada che collega la Val d’Elsa a Punta Ala. Qui, infine distese di girasoli in fiore, coltivate da oltre un secolo, lasciano i viaggiatori di passaggio senza fiato per la loro bellezza.
Un viaggio on the road tra le suggestive strade del Monte Conero, nelle Marche, restituisce emozioni uniche e paesaggi mozzafiato. Tra questi, anche quelli dei campi di girasoli che si stagliano tra i borghi di Montefano e Sirolo.
Infine, c’è un indirizzo imperdibile per tutti coloro che passano dall’Umbria questa estate e che sognano di perdersi tra le distese infinite dei girasoli, e questo è Marsciano. A circa a circa 20 km da Perugia, tra le frazioni di Villanova e Fratta Todina è possibile ammirare tutto lo splendore dell’oro giallo.
Alle porte delle città
Alle porte di Milano, in piena Brianza, ogni anno apre un campo di girasoli davvero speciale. Si tratta di un intricatissimo labirinto nel quale perdersi. E quest’anno è quattro volte più grande di prima. Il campo di girasoli è a Ornago e sono decine di migliaia i visitatori che, in poche settimane l’anno, lo prendono d’assalto per ammirare lo spettacolo delle fioritura a qualunque ora del giorno.
Per raggiungere il campo bisogna andare a piedi o in bicicletta, almeno per l’ultimo tratto di strada in auto (seguendo i percorsi sentieristici che lo collegano ai paesi limitrofi.
Il labirinto di girasoli di Shirin quest’anno apre il 14 luglio e resta aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 21, mentre nel weekend dalle 9 alle 21.00.
Per accedere al campo è necessaria la prenotazione online e indicare il numero totale dei partecipanti (anche i non paganti). La permanenza massima all’interno del campo è di due ore, per consentire a tutti di potervi accedere. evitando le code all’ingresso.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 4 euro. Da 0 a 5 anni e per i disabili l’ingresso è gratuito.
Nelle serate del 21 e del 26 luglio sono previsti eventi musicali e l’accesso notturno al labirinto, il costo dell’ingresso per le due date è di 5 euro. Il 24 luglio è previsto un evento dedicato ai girasoli e a van Gogh.
Preparatevi dunque a scattare decine di fotografie, dentro e fuori il labirinto, sembrerà di passeggiare in un dipinto di van Gogh. Il tramonto, poi, sarà un’esperienza unica.