Ci venivano a svernare le famiglie dell’aristocrazia europea. Sceglievano gli hotel più beli e lussuosi affacciati sulle tranquille acque del Lago di Como e vi soggiornavano per lunghi mesi.
Molti di quegli alberghi esistono ancora, naturalmente riammodernati per quanto si potesse per adeguarsi ai comfort dei giorni, ma lasciando sempre intatto quel fascino di un tempo. Bellissimi hotel, con sale da ballo, saloni degli specchi, salottini, ristoranti, giardini lussureggianti dove passeggiare nelle calde giornate estive. Se si visitano – o si ha la possibilità di trascorrere una vacanza – ancora oggi poco o nulla è cambiato.
La loro posizione a bordo lago, da dove ammirare il profilo delle montagne e i piccoli borghi di pescatori resta quella pittoresca di sempre. Quella che ha fatto innamorare i turisti stranieri negli Anni ’20 e tuttora.
Alcuni hanno comprato casa – sarebbe meglio dire “villa” – come George Clooney, Sir Richard Branson (numero uno della Virgin) o la famiglia Guggenheim. Altri s’accontentano di trascorrervi una vacanza, più o meno breve e non dicono mai di no a un film o a un evento ambientato sul Lago di Como.
L’ultima in ordine di apparizione è stata Lady Gaga, invitata a esibirsi in occasione di quello che è stato definitivo il matrimonio dell’anno, quello tra il magnate Alan Howard e la giovane americana Caroline Byron (25 anni di differenza), fan sfegatata di Miss Germanotta che l’ha voluta per intrattenere i suoi ospiti (arrivati a bordo di motoscafi Riva). Evento molto discusso, questo, perché per organizzare le nozze una delle ville storiche più famose di Como è stata off limits per un mese interno.
Villa Olmo a Como
Si tratta di Villa Olmo, che solitamente è aperta al pubblico, che invece non è stata accessibile a nessuno, tantomeno ai turisti venuti appositamente per visitarla (gratuitamente).
Meraviglioso esempio di neoclassico, Villa Olmo da secoli è in grado di catturare lo sguardo ammirato di tantissimi turisti – e cittadini – che visitano il palazzo o trascorrono del tempo suo parco. Ad arricchire il piacere della vista, lo stupendo panorama che si apre sul Lago di Como, tanto suggestivo da essere scelto per le riprese del film “Innamorato pazzo” con Adriano Celentano. Un’altra curiosità? La villa prende il nome da un meraviglioso olmo centenario che svettava nel giardino, che purtroppo oggi non esiste più.
Venne commissionata alla fine del ‘700 dal marchese Innocenzo Odescalchi all’architetto Simone Cantoni, già noto per i grandi successi di Palazzo Serbelloni a Milano. La posizione sul Lago di Como e l’ampio giardino la rendeva l’ideale per una residenza estiva: stesso pensiero che ebbero i Raimondi – che presero Villa Olmo dagli Odescalchi – i quali, per goderne a pieno il potenziale fecero risistemare tutto il parco.
Dopo circa cent’anni, la proprietà passò al Duca Guido Visconti di Modrone, che intraprese alcuni lavori di rifacimento e abbellimento, fino ad arrivare al 1924, anno in cui venne acquisita dal Comune di Como. Da quel giorno Villa Olmo ha ospitato numerosi eventi, tra cui l’Esposizione Internazionale per il centenario della morte di Alessandro Volta, numerosi congressi, spettacoli, esposizioni artistiche. E ora anche matrimoni vip.
La storica Villa d’Este
Intanto, però, Lady Gaga, soggiornava in un’altra delle più belle ville storiche comasche, Villa d’Este, a Cernobbio. La cantante e attrice deve essere andata sul sicuro quando le hanno chiesto di esibirsi all’evento, dato che aveva già soggiornato in questo storico hotel quando è venuta a girare alcune scene del film “House of Gucci“, dove interpreta Patrizia Reggiani, ex moglie di Maurizio Gucci, patron del celebre brand di lusso fatto uccidere proprio dalla moglie.
Annoverato da sempre tra gli hotel più belli del mondo, Villa d’Este (sul Lario) è una vera istituzione. Secondo i gossip Lady Gaga avrebbe occupato una stanza tutta per sé e ben due adiacenti solo per il suo eccentrico guardaroba.
Per secoli è stata la dimora preferita dall’aristocrazia, dopo principesse, marchesi, sultani e zar ed è un lussuoso resort dal 1873, con un magnifico giardino e una splendida piscina galleggiante sulle acque del Lago di Como. Per i suoi “primi” 150 anni, tra l’altro, organizza eventi speciali e aperitivi con cocktail creati per l’occasione, come quello dedicato a Carolina di Brunswick, la Principessa del Galles e Regina di Inghilterra che fu proprietaria di Villa d’Este dal 1815 al 1820, apportando abbellimenti alla villa e ai giardini.