La Sicilia è una delle mete preferite dagli italiani per le vacanze estive. Come dare torto a chi sceglie acque cristalline, spiagge incantevoli e cibo delizioso. Ma l’isola non offre solo mare e relax, ma anche tanta storia e arte. In provincia di Messina c’è un luogo da visitare assolutamente. Stiamo parlando del Labirinto di Arianna, un’opera d’arte contemporanea che fa parte della Fiumara d’Arte.
Il Labirinto di Arianna
Il Labirinto di Arianna, è un’opera d’arte da vivere ed esplorare. Una attrazione poca nota ma che vale la pena di scoprire. La costruzione è una delle opere di Land Art del museo a cielo aperto Fiumara d’Arte. L’opera, realizzata dall’artista Italo Lanfredini nel 1990 si trova a Castel di Lucio, in provincia di Messina. Sospesa su una collina, nel parco del Nebrodi, l’opera deve la sua origine al mito di Teseo ed Arianna. Non si tratta solo di un è un percorso fisico, attraversarlo significa anche fare un cammino interiore.
Un’opera d’arte da vivere
L’opera, immersa nella natura, è un invito a ricongiungersi con sé stessi, porsi domande, entrare e uscire in connessione con la natura, seguire un cammino che ha inizio e fine. Una metafora delle vita, presa in prestito dal passato. Il Labirinto di Arianna è un percorso a spirale a cui si accede da un imponente ingresso che ha la forma di un’ogiva.
Il sentiero è unico, basterà seguire la via a forma di serpentone, non ci sono strade da prendere, vicoli ciechi o scelte da fare. Non è possibile perdersi. Al centro del labirinto è custodito un ulivo, simbolo greco di saggezza e conoscenza, è proprio il messaggio che veicola il percorso. Un viaggio interiore, un percorso di riflessione e crescita.
La fiumara d’arte
La Fiumara d’Arte non è un sito molto conosciuto, ma si tratta di uno tra i più grandi parchi artistici d’Europa, situato nel comune di Tusa, subito dopo Cefalù. Un museo a cielo aperto che raccoglie opere e sculture di grandi dimensioni.
La prima opera, che ha dato il via allo sviluppo del parco, risale al 1986. Fu commissionata da Antonio Presti, fondatore della Fiumara d’Arte, allo scultore Pietro Consagra, in onore del padre defunto. Negli anni successivi venne fondato l’Atelier sul Mare, un hotel attiguo alla Fiumara d’Arte che si pone come obiettivo quello di far vivere l’esperienza della Fiumara entrando in contatto quotidiano con le opere.
L’Atelier sul Mare nel tempo è diventato il luogo in cui gli artisti alloggiano durante la realizzazione delle proprie sculture all’interno della Fiumara, che presto è diventata un’autorità in campo artistico. Infatti, l’area ospita installazioni artistiche temporanee, mostre d’arte ed eventi di poesia e di fotografia, anche connotati da un intento sociale, oltre che culturale.
Un luogo davvero unico, ricco di opere d’arte che vanno vissute, provate, amate, non solo ammirate. Un parco, un museo sotto le stelle, dove organizzare passeggiate inusuali, ricche di scoperte e bellezza. Non servono prenotazioni, l’ingresso è sempre libero e gratuito. Non ci sono scuse, il Labirinto di Arianna è tappa obbligatoria per le gite in Sicilia.