C’è qualcosa di magico che succede ogni anno in un piccolo borgo che profuma di fiori e bellezza. Un evento che mette in scena tutti i colori della natura, che incanta i sensi e li accompagna dolcemente in un viaggio fatto di meraviglie.
Ci troviamo a Spello, conosciuto anche come il borgo dei fiori, perché sono proprio questi i protagonisti delle strade e delle viuzze che si snodano per il paese. E non hanno solo una funzione decorativa che colora porte, finestre e balconi, ma fanno parte dell’identità stessa del borgo.
La storia d’amore tra Spello e i fiori, infatti, affonda le sue radici in tempi lontanissimi. E sta per rivivere adesso grazie a all’infiorata del borgo, una delle più belle, sorprendenti e magiche d’Italia. Scopriamola insieme.
Bentornati a Spello
Inserito già nella lista dei borghi più belli d’Italia, Spello non ha bisogno di presentazioni. Non si tratta di un villaggio da visitare una volta, ma di un luogo in cui tornare, e farlo ancora, per ammirare tutta la bellezza che lo caratterizza.
Un mix perfetto di storia, cultura e tradizioni, di fiori e di profumi, di scorci meravigliosi che lo rendono un villaggio da fiaba. Nel periodo che va da maggio a ottobre, poi, nell’intero borgo va in scena una magia sorprendente grazie alla manifestazione Finestre, Balconi e Vicoli fioriti.
In questi mesi, infatti, gli abitanti del paese si riuniscono in una competizione a suon di fiori colorando tutta Spello. Diversi esemplari spuntano dai vasi, sulle finestre, si inerpicano sui muri delle case e scendono dai balconi come una pioggia colorata.
Ma non è l’unico evento fiorito che si ammirare qui perché nel mese di giugno Spello si trasforma nel palcoscenico di uno spettacolo di immensa bellezza, una delle infiorate più belle d’Italia.
Le infiorate di Spello
Si svolgono ogni anno, le infiorate di Spello, e sono diventate ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti come dimostrano le migliaia di persone che giungono qui da ogni parte d’Italia e del resto del mondo.
Le infiorate si tengono in occasione del Corpus Domini, la festività che si celebra la nona domenica dopo la Pasqua e che, generalmente, cade a giugno.
L’intero borgo, in questa occasione, si trasforma in un palcoscenico di grandi dimensioni sul quale vengono srotolati tappeti e quadri floreali che onorano la celebrazione e che si snodano su quasi due chilometri.
Per realizzare questi capolavori artistici, gli infioratari di Spello lavorano minuziosamente durante tutto l’anno per raccogliere e conservare fiori che servono poi a confezionare questi quadri che poi resteranno esposti tra le vie e la piazza del centro storico.
Lo spettacolo è incredibile, reso ancora più magico da tutta una serie di eventi collaterali che si tengono nel paese in questi giorni e che coinvolgo tutti, grandi e bambini, abitanti del borgo e viaggiatori. Del resto, come abbiamo anticipato, si tratta di una tradizione antica e molto sentita.
La prima testimonianza delle infiorate a Spello, infatti, risale al 1602, documentata nei registri contabili della Collegiata di Santa Maria Maggiore. Si usava lanciare dei petali verso il cielo e poi sistemarli ad arte una volta caduti. Con il trascorrere degli anni la tecnica è stata sempre più affinata fino ad arrivare alla prima iconografia del ‘900, firmata da Benvenuto Crispoldi, e poi ai giorni nostri.
Quando vedere le infiorate
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, le infiorate del Corpus Domini tornano più belle che mai a Spello. L’appuntamento, più atteso che mai, è fissato per il weekend del 18 e 19 giugno. Ma tantissimi sono gli eventi che si susseguono già nei giorni precedenti all’infiorata come La notte dei Fiori, la mostra mercato Spello Giardini in Fiore e altre manifestazioni musicali e culturali.