C’è chi la definisce “la strada più bella del pianeta“, c’è chi la considera “l’ottava meraviglia del mondo“. In qualsiasi modo la vogliate chiamare, la buona notizia è che finalmente, dopo oltre 500 giorni, ha riaperto una vera e propria bellezza che si trova in Italia.
Strada della Forra, spettacolo italiano
Sono stati 516 i giorni di chiusura della straordinaria Strada della Forra, ben 17 mesi che sono giunti al termine giovedì 26 maggio. Fu Winston Churchill a definirla “l’ottava meraviglia del mondo“, e finalmente è di nuovo transitabile: nel periodo estivo, come in passato, con un senso unico a salire dalle 10 alle 19, il tutto per evitare ingorghi.
Ma non solo. È stata lanciata una campagna per far diventare questa strada un Luogo del Cuore FAI, un’iniziativa importante e comprensibile dal momento che la Strada della Forra si snoda per circa 6 chilometri fra tornati, gallerie e una vista spettacolare sul Garda, tanto da essere tutt’ora considerata un capolavoro di ingegneria.
Il percorso della Strada della Forra, famoso in tutto il mondo
Un vero e proprio gioiello incastrato nella roccia, una strada tortuosa ricavata nella forra del torrente Brasa. Parte dai 65 metri del lungolago per arrivare ai 423 del borgo di Pieve di Tremosine, in provincia di Brescia.
Tremosine è un piccolo Comune formato da tante piccole frazioni che si trova affacciato sulla sponda nord-ovest del Lago di Garda, tra Limone e Gargnano, in provincia di Brescia. Si raggiunge sia da nord che da sud percorrendo la Gardesana occidentale (SS 45 bis) fino alla località Porto di Tremosine, dove si prende la deviazione che sale per 6 km fino alla frazione di Pieve attraverso la SP 38 conosciuta, appunto, come la Strada della Forra.
Un percorso che regala la sensazione di entrare nel cuore della montagna attraverso gallerie profonde e piante rampicanti. Vi basti pensare che persino James Bond, l’agente segreto più famoso di sempre, l’ha usata come sfondo per un uno dei suoi inseguimenti a bordo della sua Aston Martin, nel film “Quantum of Solace”.
Ma ancor più interessanti sono le meraviglie che si possono scoprire durante il percorso che è fattibile in auto, in moto, in bici e soprattutto a piedi. Del resto siamo nel Parco Alto Garda Bresciano, un altopiano che a nord confina con il Trentino Alto Adige e il comune di Limone, che si sviluppa tra montagne, colline, vallate a precipizio sul Lago di Garda, con 17 frazioni tra 400 e 600 metri di altitudine e una a livello del lago, Campione.
Tremosine fa parte de I Borghi più belli d’Italia, non a caso è considerato la perla del Garda. Pieve è invece il capoluogo comunale e si trova appollaiato su una falesia calcareo-dolomitica scavata dal ghiaccio ed è caratterizzato da pittoresche viuzze lastricate. Bellissima, e anche antichissima, la sua Chiesa di San Giovanni Battista che corrisponde – senza il minimo dubbio – a uno dei punti panoramici più celebri di tutta la Strada della Forra: la Terrazza del Brivido, balcone a sbalzo sospeso sul lago a 350 metri di altezza.
Poi Vesio, con numerosi edifici costruiti tra il XVIII e XIX secolo. Insomma, in Italia ha riaperto quella che è la strada più bella del mondo. Non resta che percorrerla, come meglio si desidera, per scoprire la sua bellezza ma anche quella dei luoghi a cui conduce.