Esperienze gourmet che inebriano i sensi e che appagano l’unico vizio capitale concesso, location straordinarie, immersive e sublimi, vini accurati, champagne servito in calici di cristallo e uno scontrino da capogiro, come è giusto che sia, dato che ci troviamo all’interno dei ristoranti più costosi del mondo.
Quelli in cui tutto è curato in maniera maniacale, dalla scelta delle materie prime all’impiattamento, passando per le stoviglie, le tovaglie e le sedute. E che dire delle location? Si tratta di luoghi dove la bellezza, il lusso e l’eleganza regnano sovrani, incontrano la tradizione e sposano la tecnologia. Templi sacri del cibo che promettono l’esperienza enogastronomica più esclusiva da concedersi almeno una volta nella vita.
Ma dove si trovano questi ristoranti? Quali avventure culinarie propongono? E soprattutto, quali sono i costi da sostenere per mangiare qui? Scopriamolo insieme.
Benvenuti a Ibiza: nel ristorante più costoso del mondo
Esistono luoghi proibitivi, e per questo ancora più affascinanti, suggestivi e seducenti come il Sublimotion. Classifiche e liste stilate da riviste internazionali, come Chef’s Pencil e Forbes, per citarne alcune, sono tutte d’accordo sul fatto che il locale di Ibiza sia il ristorante più costoso del mondo.
Quello delle Isole Baleari non è un semplice ristorante, ma una vera e propria esperienza immersiva fatta di luci, colori e proiezioni. La sala dei pasti, progettata dallo chef e architetto Paco Roncero propone un’avventura ibrida in bilico tra mondo virtuale e reale. Un viaggio onirico accompagnato dai più sublimi sapori. Quanto costa? Circa 1600 euro a persona.
Masa: uno spettacolo culinario a New York
Nella lista dei ristoranti più costosi del mondo troviamo anche Masa di Takayama. Si tratta di uno dei locali di cucina giapponese più celebri del mondo e si trova a New York. L’esperienza promessa è quella di fare un viaggio all’interno del Giappone più autentico attraverso una cucina spettacolo e una degustazione sublime. Il costo di questa esperienza è di circa 650 euro a persona.
Ultraviolet di Paul Pairet: tra sogno e realtà
Un menù fusion che prende in prestito le migliori tradizioni culinarie dall’occidente e dall’Asia: è questa la proposta di Ultraviolet di Paul Pairet, ristorante di Shanghai. Ma chi crede che l’esperienza si limiti al sapore si sbaglia. Attorno a ogni tavolo, infatti, ci sono delle pareti in movimento che proiettano immagini, luci e colori, volte a stimolare i sensi e a trasportare gli ospiti in universi paralleli a suon di bocconi. Il costo? A partire da 540 euro a persona.
Kitcho Arashiyama: un viaggio nei sapori del Sol Levante
Ci spostiamo ora a Kyoto, per immergerci nella tradizione e nel fascino intramontabile dell’antica capitale del Giappone. È qui che troviamo il ristorante Kitcho Arashiyama di Kunio Tokuoka che, attraverso le proposte culinarie, promette di far vivere il sogno del Sol Levante a ogni occidentale. Il costo dell’esperienza? Dai 320 ai 1000 euro.
Guy Savoy, il ristorante stellato di Parigi
Ultimo, ma non meno importante s’intende, è il ristorante Guy Savoy di Parigi, di proprietà dell’omonimo chef (ce n’è anche uno a Las Vegas che mantiene gli stessi standard di qualità). Dalla location ai dettagli, passando per un proposta in continuo aggiornamento, questo ristorante promette un viaggio culinario tra innovazione, tradizione e ispirazione con menù che sfiorano i 1000 euro. In alternativa, c’è sempre il menù degustazione che costa solo 530 euro.