Ancora una volta a spingerci a vivere nuove ed entusiasmanti avventure di viaggio è la natura che con la sua bellezza ci invita a scoprire ed esplorare la grande bellezza che appartiene al mondo che abitiamo. In questo caso, però, Madre Natura ha avuto un piccolo aiuto da parte dell’uomo: è così che è nato quello che per noi è il labirinto di fiori più bello del mondo.
I labirinti vegetali
È una vera e propria abilità che appartiene all’uomo quella di trasformare la natura, sempre rispettandola, in veri e propri capolavori. C’è chi crea forme d’arte plasmando quello che esiste già in natura e chi invece si affida all’ingegno e all’architettura. E così che nascono i labirinti vegetali che ci invitano a entrare, a perderci e a ritrovarci, ammirando la grande bellezza che appartiene a Madre Natura.
Tra i più belli che abbiamo visto, e che col tempo si sono trasformati in vere e proprie attrazioni turistiche, abbiamo individuato quello del National Science and Technology Agricultural Park. Il parco della scienza e della tecnologia della contea di Anlong, in provincia del Guizhou, ospita un labirinto fiorito che lascia senza fiato e che è arrivato fino a noi attraverso immagini straordinarie.
Il labirinto di fiori più bello del mondo
Non è la prima volta che, dalla popolosa nazione dell’Asia Orientale, ci arrivano gli scatti più suggestivi di sempre che immortalano la grande bellezza. Era successo con l’emozionante fioritura di ciliegi all’interno degli sterminati campi di tè a Longyan e succede adesso, con il labirinto di fiori creato ad Anlong, nella provincia di Guizhou della Cina sud occidentale.
Ci troviamo in un territorio tanto suggestivo quanto remoto, lontano dai sentieri più battuti dal turismo di massa. È qui, tra le bellezze naturali che lasciano senza fiato e villaggi rurali, che troviamo il Parco Nazionale Scientifico e Tecnologico Agrario, già meta prediletta dei cittadini del Paese.
È qui che è stato costruito un labirinto che ospita oltre dieci specie vegetali che, proprio nel periodo che va tra la primavera e l’estate, mettono in scena il loro più suggestivo spettacolo. Protagoniste assolute sono le rose cinesi che esplodendo in un tripudio di colori tingono il parco di mille sfumature di rosa dando vita alla magia.
Il labirinto, che si snoda su un terreno di 160 metri di lunghezza e 40 metri di larghezza, è diventato una vera e propria attrazione turistica per i cittadini del Paese.
Labirinti vegetali nel mondo
Quello del National Science and Technology Agricultural Park è un labirinto che ci invita a metterci all’esplorazione, a perderci e a ritrovare una via d’uscita tra le diverse specie in fiore che lo caratterizzano. Ma non è l’unica architettura naturale del mondo che da sola merita un viaggio.
Ne è un esempio il DREAM MAZE di Dafeng, sempre in Cina, che si è guadagnato il primato di labirinto più grande del mondo con i suoi 9.457,36 metri, certificato anche dal Guinness World Record nel 2018. L’invito ad entrare è aperto, ma sarà altrettanto facile uscire?
Sempre nel Paese, tra le province di Dafang e dello Qianxi, troviamo il Parco Nazionale delle Foreste di Azalee all’interno del quale è stato creato un labirinto dai colori cangianti e dalla bellezza disarmante dove questa specie vegetale è assoluta protagonista.
Decisamente più vicino a noi è il Longleat Hedge Maze, un labirinto di siepi lungo 3 chilometri inaugurato nel 1975 nel Longleat Safari & Adventure Park nel Regno Unito. È considerato da molti il percorso più complesso e affascinante del mondo.
Ultimo, ma non per importanza, è il nostro Labirinto della Masone. Situato a Fontanellato, il labirinto che assume la caratteristica forma di una stella a otto punte, è sublime ed enigmatico, unico nel suo genere. E merita assolutamente una vitia.