Sono 133 gli anni della Tour Eiffel e a guardarla così, in tutto il sui massimo splendore, possiamo dire che se li porta davvero bene. L’iconico monumento parigini, entrato ormai nell’immaginario collettivo del mondo intero come simbolo di bellezza e romanticismo, torna a far parlare di sé, anche se in realtà non ha mai smesso di farlo.
La sua presenza, infatti, definisce e arricchisce in maniera univoca lo skyline di Parigi da oltre un secolo diventando l’elemento scenografico d’eccellenza del paesaggio urbano della città, nonché terrazza preferita dai viaggiatori e dai cittadini per ammirare le stelle e tutta la Ville Lumière dall’alto.
E ora proprio alle stelle le torre francese è più vicina perché è cresciuta di ben sei metri raggiungendo quindi i 330 metri di altezza totale rispetto ai 324 di prima. E no, se ve lo state chiedendo, non si tratta di un effetto ottico. Ecco cosa è successo.
La Tour Eiffel è sempre più alta
Alcuni giorni fa, un elicottero ripreso in diretta nazionale, è apparso nei cieli di Parigi in direzione Tour Eiffel. Cittadini, turisti e vacanzieri, e chiunque si trovasse in città in quel momento, non ha potuto fare a meno di osservare quello che stava succedendo.
Il velivolo, avvicinatosi alla torre più famosa della Francia, ha aggiunto alla sua sommità l’ultimo tassello, almeno per il momento, dell’iconico simbolo parigino. Si tratta di un’antenna DAB+ che consentirà la copertura radio digitale sulla capitale e sulla regione dell’Ile-de-France.
Questa nuova punta della Dama di ferro, cambiata altre tre volte nel corso della sua straordinaria esistenza, è alta circa sei metri. La sua presenza, quindi, rende la Tour Eiffel ancora più alta e possente con un totale di 330 metri di altezza.
La scelta di collocare l’antenna radio digitale in cima al monumento, è molto più di una scelta funzionale. Si tratta infatti di restituire alla Dama di ferro un collegamento diretto al suo passato e alle sue origini di sperimentazione tecnologica e scientifica.
Perché la Tour Eiffel ci piace così tanto
Progettata da Gustave Eiffel per l’esposizione universale del 1889, inconsapevole che questa sarebbe diventata il simbolo della città e del Paese intero, la Tour Eiffel è oggi una delle architetture più romantiche, straordinarie e visitate del mondo intero.
Quella immaginata dall’ingegnere francese doveva essere un’opera temporanea da smantellare dopo vent’anni, ma fu tenuta in vita per la sua funzione di antenna radio e per la sua bellezza che aveva già rapito cittadini e viaggiatori da tutto il mondo.
Dopo il grande restyling dello scorso anno che ha colorato la torre in oro in vista delle Olimpiadi che si terranno nella capitale nel 2024, che ha tinto la torre del colore dell’oro proposto da Gustave Eiffel durante la progettazione, il simbolo di Parigi è cresciuto, avvicinandosi ancora di più alle stelle e diventando, se è possibile, ancora più bello.
Abbiamo quindi un altro motivo per amare la Tour Eiffel oggi. Se volete però ammirarla in tutto il suo magico splendore, ricordatevi di fissare lo sguardo su di essa all’una di notte. È questo il momento in cui 20000 luci scintillanti si accendono per l’ultima volta per dare il saluto alla città.