Opere architettoniche, sculture e monumenti, e poi ancora parchi archeologici e naturali: sono queste le meraviglie del mondo che mobilitano le masse, che ci permettono di scegliere le prossime destinazioni da raggiungere. Patrimoni dell’umanità intera che splendono sotto i raggi del sole e che non vediamo l’ora di scoprire.
Ma il mondo che abitiamo non smette mai di stupirci. Così, oltre alle meraviglie ben visibili che ci circondano, ci sono altri tesori che non conosciamo perché sono nascosti proprio sotto ai nostri piedi. Città, cattedrali capolavori di una bellezza incommensurabile che portano la firma dell’uomo o di Madre Natura e che si trovano proprio lì, in percorsi che sembrano condurci nelle viscere della terra. Scopriamoli insieme.
Romania: il parco divertimenti sotto terra
La prima tappa del nostro viaggio alla scoperta dei tesori nascosti sotto ai nostri piedi ci conduce in Romania, e più precisamente in Transilvania. Attraverso degli ascensori, i visitatori possono raggiungere gli 80 metri di profondità. Nell’antica miniera di sale Turda, che affonda le sue origini nel II secolo d.C., si trova oggi un Museo d’Arte Contemporanea, degli spazi adibiti ai concerti e agli eventi e un parco giochi con tanto di ruota panoramica e posta da bowling.
La cattedrale di Sale in Sicilia
Anche il nostro Paese, che già ospita alcune delle meraviglie più belle del mondo, ha un tesoro nascosto sotto terra. Per scoprirlo dobbiamo recarci in Sicilia, nella contata di Scavuzzo a pochi chilometri dal centro urbano di Realmonte. È qui che si trova una miniera di salgemma dalle origini antichissime. Le prime notizie, infatti, risalgono a sei milioni di anni fa.
La cattedrale di sale oggi è un luogo di culto da raggiungere e contemplare. Ci sono le statue della Sacra Famiglia e quelle di Santa Barbara, i bassorilievi, l’altare e il pulpito da raggiungere attraverso cunicoli e strette gallerie. E tutto, qui, è stato realizzato con il salgemma.
Derinkuyu: la città sotterranea della Turchia
Era il 1963 quando un cittadino locale, in occasione della ristrutturazione della sua abitazione, si trovò davanti a quella che sembrava un’altra città. La sua intuizione gli dava ragione: si trattava di una vera e propria metropoli suddivisa in più livelli fino a toccare una profondità di 85 metri. Derinkuyu è la più grande città sotterranea dell’intera Turchia e le sue origini sono state fatte risalire al 7 secolo a.C.
Thrihnukagigur: viaggio al centro della terra
Il Viaggio al centro della terra non è sola prerogativa di Jules Verne, perché anche a noi è concesso entrare nelle viscere di un vulcano ancora attivo. Stiamo parlando di Thrihnukagigur, il vulcano vicino a Reykjavík, in Islanda. La camera magmatica, che si può raggiungere grazie a tour guidati, è una vera esplosione di colori, fascino e suggestioni. Se scendere va paura è comprensibile, ma il fatto che il vulcano sia dormiente da più di 4000 anni forse vi farà cambiare idea.
Coober Pedy, il villaggio sotterraneo
Situata in un’area desertica che si snoda nell’Australia Meridionale, nella cittadina di Coober Pedy nulla è come sembra. A guardare le foto potreste avere l’impressione che i 1.600 abitanti proclamati, in realtà, non esistano. E invece quelle persone ci sono, ma vivono nel sottosuolo.
Il clima afoso e ostico, infatti, rende la vita sulla piana desertica abbastanza difficile. Così il villaggio di Coober Pedy, situato sotto terra, offre l’alternativa. Qui ci sono case, chiese e persino uffici. C’è anche un hotel, ovviamente, a disposizione per i viaggiatori che vogliono scoprire le meraviglie che si nascondono sotto il suolo.